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Una nuova struttura alla base della nuova stagione del teatro Bellini

La conferenza per la presentazione del nuovo cartellone di appuntamenti del Bellini si è svolta nella nuova sala Piccolo Bellini, prima usata solo per le conferenze e ora una delle grandi novità proposte dal teatro, grazie anche all’aiuto dell’accademia di Belle Arti di Napoli che ha donato le pedane per i posti a sedere.
Daniele Russo ha aperto la conferenza dichiarando che alla base di questa nuova stagione c’è un’idea non di tipo teatrale ma di tipo culturale. Molte saranno infatti le nuove iniziative messe in atto a partire da una libreria nel foyer (150 titoli forniti dalla FNAC) con sistema di book-crossing fino ad arrivare a cene dopo spettacolo con le compagnie e uno spazio adibito a caffè letterario per incontri musicali e di lettura. Molto intrigante anche l’idea di montare un pulpito nella sala d’ingresso. Ciò darà la possibilità, a chiunque, di esprimersi riguardo allo spettacolo appena visto o magari semplicemente esternare un proprio pensiero. Da segnalare il sistema di navette per migliorare i collegamenti col teatro.

David Larible

Dopo la presentazione delle innovazioni tecniche è la volta di un filmato che introduce tutti gli spettacoli di un cartellone che varia su più fronti: si va dal balletto dello Slovak National Theatre con Giselle alla prosa con Sogno di una notte d’estate di Carlo Cecchi e Favola di Filippo Timi, dal musical con L’arca di Giada di Tony Verde all’intrattenimento clownesco di David Larible. Novità assoluta, per la prima volta in Italia Familie Flöz. Da segnalare anche Picasso con Albertazzi, La ciociara di Ruccello con Donatella Finocchiaro, Pro Patria di Ascanio Celestini e il ritorno di Tato Russo nel suo teatro, dopo 2 anni, con il Fu Mattia Pascal.

Alcuni artisti sono intervenuti per presentare i propri spettacoli, primo tra tutti Luciano Melchionna, autore dello spettacolo di apertura di stagione Dignità autonome di prostituzione: – Lo spettacolo nasce da una provocazione – ha esordito Melchionna – ci siamo detti: ci sono attori che si “prostituiscono” di continuo in strada… diamogli una casa chiusa! – Questo per introdurre uno spettacolo innovativo in cui varie maitresse gestiscono un bordello di attori che ogni sera vengono scelti, dopo contrattazione, dagli spettatori/clienti per esibizioni teatrali in privee.

Daniele Russo e Tony Verde

Dopo è stata la volta di Tony Verde che presenta il suo L’arca di Giada, musical fantasy in 3D – 3D in quanto gli attori sul palco interagiscono con attori su schermo, niente occhialini! – precisa Verde.

Ultimi interventi di Massimo De Matteo che descrive Ti racconto il 10 maggio incentrato sulla vittoria-scudetto del Napoli di Maradona , e Roberto Del Gaudio che presenta Nel nome di Ciccio, omaggio a Nino Taranto.

Chiude la conferenza un messaggio di sostegno, dello stesso Daniele Russo, agli occupanti del Teatro Valle di Roma.

Gennaro Monforte

 

Tutte le informazioni riguardanti il cartellone 2011 del teatro Bellini sono qui.

“Il Fu Mattia Pascal” di Tato Russo
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