L’inizio all’Alto Fest è una danza
Inizio: questo il titolo dello studio di Lucrezia De Bonis
Un studio di 15 minuti tutto danzato che coinvolge anche un ignaro spettatore al suo interno: è questa la struttura creata dalla De Bonis per presentare il suo lavoro sulle full-mask. Lo spettacolo è, per definizione della stessa autrice, una “pillola”. È infatti estremamente breve e forse il poco tempo non riesce a far risaltare a pieno l’effetto della maschera e la personalità del personaggio creato.
Risulta, comunque sia, un lavoro molto interessante e apre la strada a futuri sviluppi dello stesso, a cui speriamo di assistere presto.
Da segnalare l’esperienza di formazione della De Bonis con la compagnia Familie Flöz che esordirà in Italia nel cartellone della stagione 2011 del teatro Bellini.
Gennaro Monforte
Vi segnalo un errore nell’articolo, la brava e carissima Lucrezia presenta un lavoro sulla full mask e non , come scritto da voi trance mask(tutt’altra tecnica).
Daniele Pettinau
Correggiamo immediatamente, perdona l’errore