“Ferito a morte”, spettacolo per pochi privilegiati
Ancora proteste da parte degli spettatori contro l’organizzazione del Napoli Teatro Festival
Le polemiche, hanno accompagnato la prima assoluta dello spettacolo di Mariano Rigillo: Ferito a morte di Raffaele la Capria, vincitore del Premio Strega nel 1961.
La serata ha avuto inizio con circa mezz’ora di ritardo a causa della protesta degli spettatori ai quali, nonostante fossero davanti allo stabilimento del Bagno Sirena da ore per poter entrare e avessero compilato una lista d’attesa, è stato negato l’accesso. A coloro che hanno chiesto spiegazioni è stato risposto che i posti disponibili erano pochi. Molti, i privilegiati, hanno superato la folla saltando la fila.
Una domanda è lecita: perché organizzare uno spettacolo gratuito in un posto che può contenere solo pochi spettatori?