L’Ass. Miraglia: “Quaglia è costato 350 mila euro e abitava a via Bonito”
«È un ottimo festival e costa la metà della scorsa edizione»
L'assessore regionale Caterina Miraglia
L’assessore alla cultura della regione Campania non ci sta e dopo Luca De Fusco anche lei scende in campo per difendere operato e festival. Alla prima de L’opera da tre soldi ne ha per tutti.Contentissima per lo spettacolo, prodotto campano che girerà mezza Italia, mette subito i puntini sulle i per quanto riguarda bilanci e benefit. «Basta con le critiche a De Fusco, voglio ricordare a tutti che la scorsa edizione del Festival è costata 12 milioni di euro, quello odierno appena 4. Non siete contenti?».Per quanto riguarda i compensi specifica: «l’ex direttore Quaglia ci è costato 350 mila euro tra vitto e alloggio. Si parla di suite al Royal, ma Quaglia abitava in una casa di 180 metri quadri a via Giuseppe Bonito, quartiere Vomero. De Fusco 65 mila euro più 30 mila euro per vitto e alloggi e il 35% sugli incassi. Il tutto non supererà i 105 mila euro».
L’assessore Miraglia dimentica alcuni dettagli. Secondo i dati Siae, l’anno scorso gli incassi del Festival sono stati pari a 300 mila euro, considerando che quest’anno potrebbero aumentare del 10%, visto l’aumento dei biglietti e l’eliminazione delle tessere gratuite, pochi di noi credono che De Fusco percepirà soli 10 mila euro dagli incassi del festival. Il 35% di 330 mila euro è pari a 115 mila euro.Molti davanti agli elogi della Miraglia alla conduzione del festival e a L’opera da tre soldi gridano al conflitto di interessi, infatti l’assessore è anche il presidente della Fondazione Campania dei Festival. Lo stesso sindaco Luigi De Magistris si dice preoccupato per le concentrazioni di potere della cultura napoletana e garantisce che tutto ciò non avverrà al Comune. De Fusco è direttore del Festival e del Mercadante, oltre che regista. L’assessore Miraglia è presidente del CdA del Festival e presidente della Fondazione Donnaregina che controlla il museo d’arte contemporanea Madre. Ma l’assessore Miraglia, come già aveva fatto De Fusco, sottolinea l’indotto prodotto dal festival e dagli spettacoli, che attraverso i vari tour faranno cassa.Rosario Esposito La Rossa
