Museum Vive, Viva Museum
Tredicesima edizione per il progetto di Renato Carpentieri.
Nonostante le innumerevoli difficoltà riparte “Museum, sale teatrali per un museo mentale” giunto alla sua tredicesima edizione. Il progetto di Renato Carpentieri, curato da Libera Scena Ensamble, si svolgerà presso il Museo di San Martino dal 15 settembre al 9 ottobre. Ricordiamo che a causa del silenzio istituzionale e intellettuale della città di Napoli, quest’anno Museum si è svolto grazie alla solidarietà di tanti singoli che hanno sottoscritto economicamente la manifestazione, dopo gli appelli/comunicati lanciati da Libera Scena. Museum Vive, Viva Museum, recita il sottotitolo di questa edizione, frase di resistenza per un progetto che non ha trovato la sua fine solo grazie a chi da anni, con coraggio e impegno, dedica tempo e sudore ad una rassegna molto amata dal pubblico.
Per quest’anno previste quattro sale teatrali. La sala della ripetibilità irripetibile vedrà in scena “L’enciclopedia dei morti” da Danilo Kis, per la regia di Renato Carpentieri e Massimo Staich, in scena lo stesso Carpentieri accompagnato dalla tastiera di Andrea Avagliano.
La sala degli incantatori vedrà invece Lello Serao dirigere Paolo Cresta, Ciro D’Errico, Antonio Franco,
Nicola Laieta, Niko Mucci, Alessia Sirano e Margherita Vicario, per la piece “Cervantes a Napoli, suggestioni per un Don Chisciotte”. Drammaturgia di Giuliano Longone.
Seguirà alla sala dei cinque mariti “La donna di Bath” da Geoffrey Chaucer, drammaturgia di Amedeo Messina, regia ancor di Lello Serao, in scena la straordinaria Nunzia Schiano.
Sala quattro, denominata dei guardiani, ospiterà il testo di Friedrich Durrenmatt “Il guardiano”. In scena Orlando Cinque, Antonio Conforti e Valeria Lucchetti, regia di Carpentieri.
Alle quattro sale teatrali si aggiungeranno, due inedite sale dedicate alla documentazione visiva di Museum. La sala documentario ospiterà un inedito documentario di Valeria Lucchetti, invece la sala memoria Ottavio Costa proporrà una selezione di nove sale delle precedenti edizioni. Le installazioni sono a cura degli allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli diretti da Tonino Di Ronza, la consulenza ai costumi di Annamaria Morelli, la sartoria CTN di Vincenzo Canzanella e le maestranze tecniche e amministrative di Libera Scena Ensemble.
Il 16 settembre alle ore 21, Peppe Napolitano delizierà il pubblico con un concerta intitolato “La Canzone di Napoli”.
Gli spettacoli si articoleranno in due turni, ore 10,30 e ore 12,00.
Rosario Esposito La Rossa
GRAZIE DI CUORE PER IL VOSTRO IMPEGNO,PER LE EMOZIONI CHE CI TRASMETTETE.IL VOSTRO è IL VERO TEATRO!