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Teatro, cinema e narrativa nella rassegna dedicata ai corti.

Da sinistra: il direttore artistico Gianmarco Cesario, la produttrice e organizzatrice Manuela Schiano Lomoriello e il presidente di giuria Gerardo D'Andrea

Presentata ieri, presso la Nea Art Gallery di via Costantinopoli, la settima edizione de “La Corte della Formica”, rassegna di corti teatrali promossa dall’associazione Teatro a Vapore, in programma dal 15 al 20 Novembre ed ospitata dal Teatro Piccolo Bellini.

Il tema conduttore di quest’anno è Buoni e Cattivi, una sorta di provocazione lanciata ai partecipanti  – come spiega il direttore artistico, Gianmarco Cesario – per capire, attraverso il loro punto di vista,  quali i comportamenti etici giusti e quali sbagliati e per indagare anche sui giudizi che ne scaturiscono.

Appartenenti  a generi disparati che comprendono monologhi, opere di denuncia sociale, adattamenti da sceneggiature, i corti in gara sono 18 ed ogni sera ne andranno in scena tre per poi essere selezionati dalla giuria presieduta per il secondo anno consecutivo dal regista Gerardo D’Andrea, direttore artistico del Positano Teatro Festival.

E proprio dalla collaborazione con il festival della rinomata città della costiera, nasce l’opportunità, per tre dei corti partecipanti di essere scelti per far parte del cartellone dello stesso nella sezione “Il teatro che verrà”, nel corso dell’edizione targata 2012.

Collaterale alla manifestazione teatrale, “La Corte della Formica Movie” dedicata ai corti cinematografici e coordinata da Giuseppe Bucci. Per questa sezione 12 sono i corti in gara e verranno proiettati tutti il 28 novembre dalle 17 al Cinema Modernissimo, grazie ad un altro prestigioso accordo: quello con la Stella Film a cui sarà affidata la presidenza della giuria nella persona di Mariano Pierucci.

Ma la grande novità di quest’anno è la prima edizione di “Scrivere a Corte”, rassegna rivolta ai corti di narrativa e curata da Claudio Finelli. Anche in questo caso, tra i 15 racconti in concorso, la giuria presieduta da Antonella Cilento, selezionerà i più meritevoli che saranno poi letti il 21 novembre dalle 18 presso il Chiaja Hotel de Charme. Il vincitore riceverà spazio nella pubblicazione antologica di nuovi narratori edita dalla casa editrice Caracò.

Per i vincitori delle categorie principali, invece, il premio è frutto dell’ideazione e realizzazione del fratelli Scuotto della Bottega d’Arte La Scarabattola.

Altra collaborazione ancora arriva, infine, da Il Pozzo e il Pendolo che darà la possibilità in “Fuori Orario”, di rivedere in replica durante la settimana i corti teatrali in gara in inconsueti orari pomeridiani.

Occasione dunque di fare rete e sperimentare collaborazioni ampie che intersecano tre forme di linguaggio diverse ma al contempo molto vicine, la Corte della Formica, torna  a dare spazio e voce a giovani talenti italiani, riconoscendo il loro lavoro (ricordiamo, infatti, che gli incassi dei biglietti saranno quasi interamente devoluti alle compagnie) e dimostrando, ancora una volta, come sia possibile realizzare un evento di qualità pur senza finanziamenti pubblici, ma solo grazie al contributo di mecenati appassionati e ad un gruppo di lavoro che con impegno, entusiasmo ed un pizzico di follia, si dedica ogni anno alla buona riuscita dell’evento.

Vincitore della scorsa edizione fu la compagnia Vodisca Teatro, in gara anche questa volta e a cui rivolgiamo, insieme a tutti gli altri partecipanti, il più grande in bocca al lupo!

Ileana Bonadies

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