Nuove nomine al Mercadante
Positiva svolta finanziaria ed istituzionale per lo Stabile napoletano.
Nominati i nuovi organi del Teatro Stabile di Napoli.
Riunitasi oggi, l’assemblea dei Soci ha deliberato all’unanimità la nomina del Presidente del Cda del Mercadante, prof. Adriano Giannola e quella dei componenti del Consiglio d’Amministrazione Stefano De Matteis, Adriana Pollice, Gennaro Famiglietti, Giulio Di Donato, Roberto Pirozzi, Roberto Nicorelli.
Un altro importante risultato ottenuto stamane è stato il versamento da parte dei soci dei contributi necessari alla ricostituzione del fondo di dotazione dello Stabile così da impedire la messa in stato di liquidazione del Teatro i cui problemi finanziari avevano fatto temere il peggio.
Sono molto colpito per le nomine del nuovo CdA… tra le newentry anche
Giulio Di Donato è nato 63 anni fa a Calvizzano, centro del quale è stato anche consigliere comunale ed assessore. Nel 1975 viene candidato alle elezioni amministrative a Napoli dopo la nomina (nel 1972) a vice responsabile nazionale della Federazione giovanile socialista. Diventa assessore nella giunta Valenzi nella quale fino alle elezioni del 1983 è anche il vice sindaco con le responsabilità dell’urbanistica, lavori pubblici ed edilizia scolastica. Viene eletto Parlamentare nelle elezioni del giugno del 1983, elezioni che è stata confermata anche nel 1987 e nel 1992 quando ottenne oltre 90 preferenze. È stato il politico che ha varato le giunte di pentapartito a Napoli che hanno visto alla guida della città una serie di primi cittadini tra i quali i socialisti Pietro Lezzi e Nello Polese. Assieme a Scotti, Di Lorenzo, Pomicino sancì una stretta alleanza politica. Nel Psi ottenne con la segreteria Craxi incarichi prestigiosi ultimo dei quali quello della responsabilità del dipartimento ambiente e territorio. travolto dalle inchieste della tangentopoli il 6 novembre del 1992 si dimette con una lettera a Bettino Craxi nella quale abbandona l’incarico di vice segretario contestando una riunione convocata dai craxiani che facevano quadrato attorno al loro leader. Passata la bufera della tangentopoli napoletana l’esponente socialista (che è anche giornalista) cerca di rifondare il Psi che nel frattempo si era dissolto. Nel tentativo di rifondare il Psi partecipa al progetto della Rosa nel pugno con Marco Pannella ed Enrico Boselli, poi abbandonato. nel maggio del 2007 ha aderito a Forza Italia. Ha fondato Riformismoggi, scrive da free lance per varie testate e di recente ha ridato vita all’agenzia Il Velino. E’ ora ancora con Mastella??? Non si sa. Ma se questo è il nuovo che avanza e la novità istituzionale, ci chiediamo quanto tempo dobbiamo aspettare recuperare personalità del calibro di
Diabolik e della banda Bassotti????