Forum e De Fusco: quale mistero c’è dietro?
La gestazione travagliata del Forum delle Culture continua senza sosta tra ombre e sospetti.
Continuano a susseguirsi vicende, questa volta paradossali, riguardanti il Forum delle Culture che si terrà a Napoli nel 2013. Dopo la questione compensi, dopo quella relativa alla carica di Presidente con, prima, la nomina di Vecchioni e, poi, quella di Marotta che ancora non si è insediato, e dopo la questione Provincia che da poco si è ritirata mentre Comune e Regione condividono una linea di governance più snella, ecco che arriva l’ultima: il direttore artistico fantasma.
Da un’indagine condotta dal quotidiano La Repubblica, che ha avuto accesso a documenti e testimonianze inediti, risulta che De Fusco, direttore del Teatro Stabile di Napoli e del Teatro Festival Napoli, si presenterebbe ai teatri internazionali come direttore artistico del Forum Universale delle Culture. E con questo titolo proponga scambi “culturali” offrendo la sua ultima creazione, L’opera da tre soldi andata in scena proprio lo scorso mese al San Carlo tra un mare di chiacchiere per i costi elevati, in cambio di produzioni per il Forum. Certo le e-mail incriminate con cui De Fusco viene indicato come direttore del Forum non sono state inviate da lui direttamente ma da Aldo Grompone, un agente teatrale privato, nonché consulente del direttore del Napoli Teatro Festival e dello Stabile Mercadante, ma fino a stasera, quando Grompone ha ammesso di aver fatto confusione con le nomine e di essere stato anche reguardito per ciò dal diretto interessato, non risulta che De Fusco abbia provveduto a rettificare.
Inoltre nelle e-mail risulta la firma quale Direttore Artistico del Forum “Internazionale” delle Culture quando in realtà il marchio, per il quale il Comune di Napoli ha versato alcuni milioni all’ente proprietario di Barcellona, è Forum “Universale” delle Culture. Dunque non poca è la confusione su titoli e nomi che regna nelle e-mail di Grompone, per cui necessario diviene, a questo punto, capire la necessità di scrivere lettere con tali “errori” e se davvero De Fusco sia stato, ad oggi, all’oscuro di tutto.
Il consiglio comunale ha affrontato stamane la questione. Francesco Caruso, direttore generale del Forum, si è limitato a dire che «De Fusco non ha mai interloquito con noi», che «questa vicenda non mi riguarda, non ne so nulla»; «De Fusco non può permettersi tutto questo, è un’anomalia che va sanata» – ha, invece, affermato il Sindaco – e, proseguendo, «De Fusco sta un po’ troppo ovunque, lo abbiamo detto da tempo e ne ho parlato anche con Caldoro, supereremo al Mercadante questa anomalia di De Fusco, lui non è il direttore occulto del Forum, se lo sta facendo sta facendo una cosa molto molto grave».
Alle domande, poi, di chi, come il consigliere Simona Molisso di Federazione della Sinistra, vuole immediata chiarezza e trasparenza sul Forum, De Magistris ha risposto tagliando corto: «Sul Forum stiamo facendo un lavoro serio e approfondito, ho avuto già modo di esprimere riserve su alcune cose ma poiché un sindaco ha anche incontri e impegni purtroppo inderogabili e poiché tengo particolarmente ad ascoltare questa discussione in aula con tutte le voci che vorranno intervenire, vi chiedo di rinviare alla prossima settimana».
Rinviata pertanto all’unanimità la seduta dal consiglio, forse solo il prossimo lunedì ci sarà la svolta.
Certo, poi ci sarebbe la questione dei fondi europei stanziati al Teatro Festival, ben 11 milioni, di cui una bella fetta viene girata al progetto La Campania dei Festival verso il Forum universale delle culture che prevede, come di prassi ormai, il finanziamento degli spettacoli di cui De Fusco è regista o autore (per ben 5 volte in tutto)…ma questa è un’altra storia.
Irene Bonadies