“La trilogia della villeggiatura” di Servillo: dal teatro al docu-film

Una versione filmica per documentare la tournèe che ha girato mezzo mondo.

Toni Servillo e La trilogia della villeggiatura hanno girato per ben quattro anni incontrando insieme il pubblico delle maggiori capitali europee e non solo. Da Napoli a New York, da Berlino a Mosca, lo spettacolo, tratto dall’opera di Goldoni, ha entusiasmato migliaia di persone di culture diverse. In seguito a questa straordinaria esperienza, il regista Massimiliano Pacifico ha deciso di dedicare un docu-film in cui viene raccontata la tournée, i retroscena, i masterclass di Servillo agli attori, la preparazione delle scene e comprende le interviste ai vari attori coinvolti.
Oltre a ciò, il documentario restituisce una visione del senso del teatro e di come questo influisce totalmente nella vita dell’attore.

A proposito, sono molto toccanti le parole dell’attore casertano: «Durante quattro anni di tournée ti muore un padre, ti nascono figli, ti separi da una donna, ci sono delle guerre e tutto il tuo rapporto intimo col personaggio che stai recitando o con l’autore che stai portando in giro, s’informa di queste cose e crea una qualità speciale».

Il docu-film, intitolato Trilogia nel mondo, verrà proiettato fino a domenica, alle ore 18.00, presso la Casa del Cinema di Roma in attesa che venga pubblicato il dvd edito da Feltrinelli.