Gramsci, cronache teatrali dall’«Avanti!»: serata d’onore di Ruggero Ruggeri
Cronache teatrali dall’«Avanti!», 1916-1920
Serata d’onore di Ruggero Ruggeri al Carignano
Ruggero Ruggeri annunzia per venerdí la sua serata d’onore con L’amico delle donne di A. Dumas. Il Ruggeri nella sua pur breve permanenza a Torino, e nel limitato numero di rappresentazioni che ha potuto dare, ha dimostrato che egli sta fuori di ogni ruolo convenzionale. La sua potente personalità supera ogni professionismo. La tragicità di Amleto non fissa nessun abito acquisito nel carattere dell’attore. Il «fascino slavo» del Bosco sacro trova in lui l’immediatezza espressiva che non può dargli un brillante che per la continuità della sua funzione si lascia soverchiare da abitudini fisiche e vocali che conguagliano i caratteri comici piú disparati. Perciò il pubblico giustamente ha reso sempre omaggio, e piú lo farà venerdí alle doti eccezionali di Ruggero Ruggeri.
(2 marzo 1916)
La serata in onore di R. Ruggeri fece affollare in modo eccezionale il Teatro Carignano
La commedia di A. Dumas figlio L’amico delle donne non è tale, di per se stessa, da incatenare un pubblico per cinque atti non tutti leggeri. Ma il dialogo, fitto di leggeri ricami dialettici, superficialmente piacevole e interessante per i confronti tra la moda teatrale del passato e quella attuale, sembra fatto apposta per mettere in rilievo tutte le qualità buone dell’attore insigne, che riempie di sé tutti i cinque atti, rendendo passabile e simpatico quel tipo di perpetuo seccatore che nella vita reale sarebbe l’amico delle donne come l’immaginava Dumas figlio.
(5 marzo 1916)
Antonio Gramsci