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Al Bellini fino al 7 aprile, va in scena la condizione umana raccontata con cinismo e forza comica.

FRATTO_X-rezzamastrella1Trova casa al teatro Bellini, fino a domenica, il nuovo lavoro della orticante coppia artistica Antonio Rezza-Flavia Mastrella, il più interessante duo del panorama teatrale italiano: Fratto_X. Trovare casa è forse un augurio per il contesto culturale che viviamo, più che un’espressione adeguata alle linee che guidano da sempre la loro produzione, segnate dalla precarietà e dall’ambiguità paradossale del vivere contemporaneo.

La struttura della messinscena equivale a un formato collaudato e organico, fondato sugli straordinari virtuosismi attoriali di Rezza e sull’assetto che determina l’azione scenica, costituito da allestimenti in bilico tra installazioni multiformi, scenografia e costumi versatili firmati da Flavia Mastrella. La progressione dell’opera si compone di una serie di quadri, senza apparente soluzione di continuità, che si succedono a determinare un percorso riflessivo sulla condizione e le possibilità umane. Antonio Rezza è un portento inimitabile, una macchina da guerra che, con le sue capacità espressive, fisiche, recitative e vocali, travolge gli spettatori in un vortice di atti performativi: puntualmente caratterizzati da una forza comico-sarcastica a cui è impossibile restare indifferenti: rivela l’assurdità del reale destrutturando al massimo il linguaggio, imponendo lo spettacolo dell’insensatezza con un’accessibilità elementare. La sua è una maschera che rievoca l’eccellenza di Petrolini o di Totò, che con la stessa apparente semplicità e i medesimi penetranti effetti, offre una visione del mondo di un inedito cinismo, adeguata al presente, epoca di crisi e disorientamenti fatali. Così, un attore di tale carisma, può permettersi in scena soluzioni impensabili per altri suoi colleghi, come il riposarsi per bere ed asciugare il sudore grazie al supporto di un aiutante (pure presente in altri lavori, ma in questo caso con funzioni decisamente fondamentali per le interazioni con Rezza e per lo sfruttamento delle macchine sceniche della Mastrella), provocare oltremodo il pubblico o lasciare per quasi cinque minuti il palco completamente vuoto, con la “sola” interpretazione vocale proposta a distanze variabili.

Come in passato, anche stavolta i problemi dell’esistenza, dalle difficoltà materiali della vita sociale, alla vulnerabilità psicologica, passando per le violenze e le ipocrisie dei rapporti di potere, rappresentano la materia prima da cui elaborare gli indimenticabili personaggi, alter-ego dello stesso Rezza. Eppure, nello spazio composto dai teli espandibili multifunzione realizzati dalla Mastrella, tra macchine telecomandate che all’occorrenza diventano coprotagoniste e sculture praticabili attraverso ogni forma, pare che in quest’occasione l’articolazione delle performance raggiunga picchi inesplorati: Rezza è la voce di tre personaggi nella stessa scena, determinandone la vita a piacimento. Per poi spingersi fino a definire l’identità del pubblico stesso, a cui appellarsi tramite il riflesso della realtà che il teatro propone, in una comprensione profonda e struggente di sé stessi.
Non può infine che compiacere l’approdo del duo di artisti ad un teatro della portata del Bellini, sia per la sperimentazione del cortocircuito provocato della scarica oltraggiosa che Rezza incarna in un ambiente solitamente immaginato ed orientato in una direzione più giustificatamente conformista, sia per la portata che tale struttura può assicurare a una messinscena che merita tutta l’attenzione e la fruibilità possibile. In tal senso è da considerarsi ottima l’iniziativa condotta su facebook dal teatro stesso, sfruttata perlopiù dai giovani, che consentiva l’accesso a un prezzo ridotto acquistando il biglietto previa presentazione di un tagliando stampato.

 

Eduardo Di Pietro

Teatro Bellini

Via Conte di Ruvo, 14 – Napoli

Contatti: 081 549 12 66 – botteghino@teatrobellini.it

www.teatrobellini.it

Orari: Sabato ore 21:00 – Domenica ore 17:30

Biglietti: platea 20€, palchi 12 – 18€.

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