Ecco il Napoli Teatro Festival Italia 2013
Mescolanza, Sinergia e Cantieri d’Arte sono le parole d’ordine pronunciate da De Fusco alla conferenza stampa, mentre Grispello attacca la ZTL.
È stata presentata ieri l’edizione 2013 del Napoli Teatro Festival Italia alla presenza del direttore artistico Luca De Fusco, l’Assessore alla Cultura della Regione Campania Caterina Miraglia, il presidente dell’AGIS Campania avv. Luigi Grispello e il Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa prof. Lucio D’Alessandro.
Molti i giornalisti presenti, così come gli operatori culturali e gli artisti, napoletani e non solo, tra cui Benedetto Casillo, Massimiliano Gallo, Peppe Miale, Pamela Villoresi, Gigi Di Luca e Ismael Ivo.
Il NTFI, giunto alla sua VI edizione, si svolgerà in un arco temporale ridotto rispetto a quello degli altri anni, ovvero dal 4 al 23 giugno a causa del minor budget a disposizione. L’unico appuntamento extra sarà fissato per giovedì 5 settembre al Teatro San Carlo per la cerimonia del Premio Le Maschere del Teatro Italiano. La serata verrà trasmessa in diretta su Rai Uno e una sezione del premio verrà dedicata all’attrice Mariangela Melato, scomparsa recentemente.
Nonostante la riduzione dei fondi, secondo l’avvocato Grispello nelle vesti di padrone di casa, l’organizzazione ha comunque raggiunto un ottimo livello per la quantità e la qualità degli spettacoli e lodevole è stato l’impegno della Regione Campania nel mantenimento degli stanziamenti; negativa, piuttosto, la ZTL che continua a penalizzare l’accessibilità agli ambienti culturali con la conseguenza che i cittadini, a causa del sistema di riduzione del traffico, non riescono a raggiungere facilmente i luoghi degli spettacoli, come i teatri nei pressi di piazza Dante (Galleria Toledo e Teatro Nuovo) e quelli in zona Chiaia (Teatro Sannazzaro). L’augurio – continua Grispello – è che il problema venga presto risolto e che Napoli segua l’esempio di Roma e Milano, città in cui le aliquote IMU sono più basse per i luoghi dello spettacolo.
L’assessore Miraglia, da parte sua, ha invitato il neo rieletto Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a partecipare al Festival e ha annunciato le prime novità. Tra queste l’idea di utilizzare il Museo di Pietrarsa come scenario di alcuni spettacoli. Uno degli obiettivi del NTF, infatti, è quello di valorizzare al massimo, ogni anno, un luogo al fine di rinnovarne la conoscenza ai cittadini e per quest’edizione è stato scelto il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, che metterà a disposizione delle rappresentazioni le sale di cui dispone oltre agli antichi vagoni. Ulteriori novità di questa edizione sono l’ingresso del Festival nel circuito AGIS; l’inaugurata collaborazione con l’Università Suor Orsola Benincasa che ospiterà alcuni spettacoli; la confermata sinergia con il Benevento Città Spettacolo e alcuni teatri privati e statali che hanno co-prodotto alcuni spettacoli del NTF; la collocazione del Fringe Festival in più parti della città, tra cui il MADRE e il Mercadante. Altra collaborazione importante quella con l’Accademia delle Belle Arti, grazie alla quale alcuni studenti avranno la possibilità di lavorare come assistenti scenografi e costumisti.
Per descrivere l’edizione 2013 del NTFI, è su alcune parole chiavi che, invece, il direttore artistico ha focalizzato il suo intervento: tra queste la più significativa è Cantiere d’Arte Teatrale. Molti degli spettacoli in programma, infatti, verranno montati a Napoli e destinati a vivere al di là del Festival, oltre che a ritornare il prossimo inverno al Teatro Mercadante; è il caso di Antonio e Cleopatra dello stesso De Fusco, di Mishima di Ismael Ivo e de Lo spopolatore di Peter Brook che, in particolare, verrà costruito e rappresentato al Teatro Sannazzaro per scelta dello stesso regista, alla ricerca di un teatro più raccolto.
Altra parola importante a cui si è fatto riferimento è stata Mescolanza, a sottolineare quanto la maggior parte delle messinscene rappresentino una mistura, un incontro tra culture e tradizioni diverse, come se ci si trovasse dinanzi ad una “felice Babele”. Esempio di ciò il lavoro del regista franco-argentino Alfredo Arias che metterà in scena al Teatro San Ferdinando il testo di Raffaele Viviani, Circo Equestre Squeglia, con Massimiliano Gallo.
Sensibilità mostrata anche nei confronti del mondo femminile, considerati i molti spettacoli che hanno protagoniste donne: si pensi a La bisbetica domata di Andrej Konchalovskij, a Lolita di Valeria Raimondi ed Enrico Castellani, a Desdemona di Peter Sellars.
L’edizione di quest’anno vanta ben 20 debutti assoluti, tre prime italiane e 30 spettacoli del Fringe Festival. I biglietti verranno venduti presso il Teatro Mercadante ma sin da ora vi è la possibilità di acquistare Abbonamenti standard e Carnet Promo Coppia di due ingressi per tre spettacoli.
Ultima novità da aggiungere è il concorso “Critico per un giorno”, per il quale studenti liceali e universitari saranno invitati ad assistere alle prove aperte degli spettacoli e a scriverne una recensione. Una giuria di critici selezionerà i migliori dieci autori che vinceranno un abbonamento per il NTFI 2014 e uno smartphone messo a disposizione da Vodafone Italia, sponsor del Festival.
Gabriella Galbiati
Per conoscere il programma completo della manifestazione:
http://www.napoliteatrofestival.it/Napoli_Teatro_Festival_Italia/HOME.html