Idee per il fine settimana
La nostra consueta guida dedicata al week-end da trascorrere a teatro. Ecco gli appuntamenti tra cui scegliere.
Pronti a sognare e trasportarvi al di là di ogni realtà tangibile, al di là dello sguardo… chiudete gli occhi e allontanate dalla vostra mente ogni preconcetto, ogni idea già creata e analizzata. Bene, ora prendete posto, spegnete i telefonini e aspettate che calino le luci e il sipario si alzi.
Partiamo con la suggestiva atmosfera del Teatro De Poche che ospiterà fino al 5 maggio, lo spettacolo Nel Campo delle Viole per la regia di Diego Sommaripa. Una scenografia essenziale per dar maggior risalto all’uso della parola e del corpo dei 3 protagonisti, vittime innocenti della camorra. Essi osserveranno, da un loro “aldilà”, le vicende del mondo terreno,pregno di crimini, omertà, paura,inerzia e sangue. La messa in scena sarà il frutto di un’unione tra musiche dal vivo e parole; tra monologhi, canzoni e scene corali emergerà il tema della vita che, nel suo significato più ampio, diventa la protagonista indiscussa della piéce. Si racconta la vita e il desiderio di viverla intensamente. Uno spettacolo non di denuncia ma di coscienza, portando lo spettatore a riflettere. (http://www.theatredepoche.it/) Orari: venerdì ore 21; sabato e domenica ore 18.30 e ore 21.00 / Biglietti: 8 euro + 2 euro tessera.
Il Mercadante, sempre fino al 5 maggio, ospiterà La audiencia de los confines. Primer ensayo sobre la memoria di Jorgelina Cerritos (El Salvador), testo vincitore di questa edizione. Questo spettacolo, diretto da Alina Narciso, è il frutto di una lunga collaborazione tra artisti cubani. Uno sguardo politico e sociale sull’America Latina a partire da El Salvador, paese centroamericano dalla storia piena di contraddizioni. Il teatro diviene il mezzo per poter parlare di questi disagi, riportarli alla luce senza farne perdere le memorie. Inoltre, al caffè letterario sarà presentato il Festival La Scrittura della/e Differenza/e, biennale di drammaturgia femminile, dal 3 al 5 maggio. Vedi il nostro articolo (http://www.teatrostabilenapoli.it/) Orari: venerdì e sabato ore 21.00; domenica ore 18.00 / Biglietto: dai 26.50 agli 11.50 euro.
Al teatro Elicantropo sarà in scena, fino al 4 maggio, la rassegna di danza contemporanea e teatrodanza Oltre la Linea, a cura di Itinerarte. Sarà presentato il nuovo il nuovo progetto dei coreografi Elena D’Aguanno e Ricky Bonavita con le compagnie Excursus e Akerusia Danza, Ritratti. Un viaggio metaforico che lo porterà oltre lo sguardo del corpo in movimento. Inoltre si assisterà alle perfomances Memorie di Elena D’Aguanno, Solo di Sonia Di Gennaro, Studio4 di Alessandro Sebastiani e alcuni brani da Dies festi di Ricky Bonavita. Ma non finisce qui, infatti ci sarà anche la presentazione della nuova produzione di Akerusia Danza Quasi cielo, scritta e diretta da Raffaele De Martino, con la coreografia di Sonia Di Gennaro e di Sabrina D’Aguanno. Domenica 5 maggio andrà in scena lo spettacolo di teatro danza Donne cartoon, di Daniela Mancini. Tre donne rinchiuse in carcere sono le protagoniste di questa piéce; donne dalle vite s drammatiche ma, in questo spettacolo, non c’è spazio per la tristezza, perché in fondo loro sono le “donne cartoon”. Leggi il nostro articolo (http://www.teatroelicantropo.com) Orari: giovedì e sabato ore 21.00; domenica ore 18.00 / Biglietto: 10 euro.
Il Teatro Stabile d’innovazione Galleria Toledo, fino al 5 maggio, ospiterà Skylab, regia e coreografie di Nicola Laudati. Partendo da un’indagine fisica, i danzatori esploreranno il concetto di gravità come forza di attrazione verso il centro della terra e tra tutti i corpi, Il peso, la massa, la materialità organica del corpo danzante o la sua negazione. Qui, la danza si interroga sul peso e la leggerezza dell’esistenza, divenendo metafora poetica del nostro modo di appartenere all’universo sensibile e di esistere al suo interno. (http://www.galleriatoledo.org) Orari: venerdì e sabato ore 21.00; domenica ore 18.00 / Biglietti: intero 20 euro, ridotto 15 euro, giovani under 30 10 euro.
Il Primo ospiterà, fino al 5 maggio, Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, adattamento e regia di Gianni Sallustro (progetto della Accademia Vesuviana di Teatro, diretta dallo stesso Sallustro). Un riadattamento che mette al centro dello spettacolo lo stridore tra il linguaggio dei clown in vernacolo napoletano e il dotto linguaggio dei principi e delle fate. Una mescolanza di realtà, fantasia, sogno, incubo, allegria, commedia, dramma, che fanno di Sogno di una notte di mezza estate uno dei testi forse più visionari del grande drammaturgo e poeta inglese dell’Ottocento. (http://www.teatroilprimo.it) Orari: venerdì e sabato ore 21.00, domenica ore 18.00 / Biglietti: intero 12 euro, ridotto giovani 8 euro.
Concludiamo il nostro itinerario al teatro Totò, con lo spettacolo Napoli in giacca e paglietta,scritto e diretto da Gaetano Liguori. In un momento non molto felice per Napoli la si veste a festa, con gli abiti della tradizione partenopea per fare un esaltante “pieno di orgoglio”, pensando a tutto quello che la cultura napoletana ha dato all’intero paese, soprattutto nel campo musicale e teatrale: Scarpetta, Viviani, Eduardo, Totò, Taranto, Peppino, Troisi; la musica di Bovio, Russo, Capurro, interpretata da Bruni, Carosone, Fierro, Gallo, Merola, Pino Daniele e tanti altri. Questo spettacolo si propone come un punto di partenza che, attraverso una sguardo al passato, segni la strada per una rinascita che riporti la città al suo splendore. Una carrellata di successi, tra macchiette, canzoni di giacca e melodia. (http://www.teatrototo.it) Orari: venerdì e sabato ore 21.00, domenica ore 18.00 / Biglietti: poltrona, dalle 15 alle 20 euro; palco, dai 14 euro ai 16 euro; galleria dai 12 euro ai 14 euro.
Per quanto attiene le visite guidate, Viviquartiere (www.viviquartiere.it) organizza:
Vergini e Sanità – ’Sfogliatelle&Taralli, 4 e 5 maggio alle ore 9:45.
Una passeggiata che porterà lo spettatore in viaggio nel tempo alla scoperta del borgo dei Vergini e della Sanità, dei conventi e i loro sotterranei, di Palazzo dello Spagnolo e Palazzo Sanfelice, della basilica di Santa Maria della Sanità, non senza dimenticare di deliziare anche il palato del suo pubblico. Appuntamento stazione metro Piazza Cavour, linea 2. Biglietto 10 euro
Il cimitero delle Fontanelle, 4 e 5 maggio alle ore 10:45
Dal camposanto delle “capuzzelle”, voci narranti evocheranno storie, personaggi, riti e leggende legate al “refrisco” delle “anime do priatorio”. Appuntamento stazione metro Materdei, linea 1. Biglietto euro 10
Carmela Pugliese