Cavalli minacciato: sospese le date in teatro
Lo scrittore e attore milanese, già sotto scorta, ha ricevuto ieri sera nuove minacce. Aumentato immediatamente il livello di protezione alla sua persona.
Sarebbe dovuto arrivare questa sera al Nuovo Teatro Sanità, nello spazio da poco inaugurato nel cuore dell’omonimo rione napoletano, con lo spettacolo da lui scritto e interpretato L’innocenza di Giulio – Andreotti non è stato assolto, incentrato sui rapporti tra il noto e discusso politico italiano e la mafia, e domani avrebbe dovuto replicare la messinscena a Caserta, all’interno di un altro luogo resistente, il Teatro Civico 14. E invece Giulio Cavalli ha dovuto bruscamente interrompere la sua breve tournée campana, in seguito al ritrovamento nel giardino di casa, la scorsa notte, di una arma da fuoco carica.
Già sotto tutela per le minacce ricevute dalla ‘ndrangheta pronta ad ammazzarlo, così come riferito, solo poco tempo fa, da un collaboratore di giustizia che ne ha svelato i dettagli, immediata la scelta delle forze dell’ordine di sospendere gli impegni pubblici dell’attore e condurlo in una località segreta.
Troppo presto, al momento, sapere quando il “narratore antimafia” potrà ritornare a calcare le scene e così continuare nella sua opera di divulgazione e svelamento dei rapporti esistenti – e per troppo tempo taciuti – tra potere, politica e criminalità al Nord.
Numerosi, intanto, i messaggi di solidarietà e sostegno che stanno da stamane riempiendo la sua pagina fb.
Ileana Bonadies