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Avrà inizio questa sera al Nuovo Teatro Sanità la rassegna multidimensionale di teatro, musica e danza dedicata alle donne.

1939767_253612878143161_1725469185_nL’universo femminile, ricco di bellezza e contraddizioni, al centro della manifestazione Ironia il tuo nome è donna, rassegna di teatro, musica e danza che si terrà da oggi 6 marzo fino a domenica 9 marzo, e che vedrà alternarsi sul palco del Nuovo Teatro Sanità spettacoli, reading, tableaux vivants e molto altro ancora. A cura del Consorzio Utopia, organismo nato dall’incontro di più associazioni culturali, l’evento intende creare una occasione di confronto, in cui sia l’arte – attraverso le sue molteplici forme – a parlare e raccontare di donne, artefici di sempre importanti cambiamenti storici.
Realizzata in collaborazione con i giovani allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli, la rassegna trae il suo titolo da un  celebre verso shakespeariano, così come spiega il regista Riccardo De Luca: «La battuta shakespeariana “Fragilità, il tuo nome è donna” ha profonde e proficue implicazioni filosofiche: la donna – sia essa Maria d’Avalos, la bella Filomela di cui racconta Ovidio, la “pescivendola” di Roberto Cavosi, le Tre sorelle di Cechov e tutte quelle che vedremo all’opera in questa manifestazione – è stata ricettatrice, ricercatrice e animatrice di sensibilità e rivolgimenti sconosciuti e misconosciuti dagli uomini e per questo inevitabilmente soccombenti. Nel Tempo la Donna è passata con altre armi all’azione rivolgente: è sociologicamente accertato che l’unica vera rivoluzione del XX secolo sia stata la rivoluzione femminista. Altrettanto certo è che una di queste armi, forse la più forte, scudo e corazza, nell’arte come nella vita, sia stata, ed è, l’ironia.  Ed ecco come il Consorzio Utòpia attraverso i suoi volti, le sue voci, i suoi corpi accompagnerà il pubblico in questi quattro giorni di musica, teatro, danza, a conoscere queste donne e le loro piccole storie, che hanno fatto la storia con la “esse” maiuscola».

Qui di seguito il programma completo:

6 marzo ore 21.00
PER GRAZIA RICEVUTA
tableaux vivants dall’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio
con Gaetano Coccia, Francesco Ottavio De Santis, Antonella Parrella. Messa in scena Teatri 35

ALZATI ALDA MERINI
Recital per voce e musica
con Giorgia Palombi, alle musiche Marina Giugliano

LA SICILIANA
La storia di una ragazza senza età in una Sicilia attuale ma arcaica
testi di Daniela Mancini, con Daniela Mancini e Stefania Barresi

 

7 marzo ore 21.00
UNA FIORENTINA PARTICOLARE
Un mix di comicità corrosiva, fantasia e di invenzioni grottesche e graffianti, una messinscena visionaria e provocatoria di una figura femminile che proviene dal passato ma che potrebbe benissimo vivere nei nostri “scombinatissimi” giorni
con Claudia Orsino, regia di Antonio Iavazzo

HISTERIA OPERA
Atto performativo in fase di studio, liberamente immaginato dalla storia di Filomela narrata da Ovidio di Cristina Messere. Musiche di Nino Bruno, Alessandra Cesarini, Terrapin

INSIDE
Donne che amano
con Luca Cacciapuoti, Elettra Caiazzo, Giorgia Mentoglio, Antonio Nicastro
Coreografie di Emma Cianchi e Michela Ricciardi

 

8 marzo ore 21.00
Reading con variazioni da brani di
TRE SORELLE
di Anton Cechov
“E mi sogno i sognatori, che aspettano la primavera, o qualche altra primavera da aspettare ancora, fra un bicchiere di neve e un caffè come si deve, quest’inverno passerà.”
con Riccardo De Luca, Elisabetta De Luca, Roberta De Pasquale, Annalisa Renzulli, Salvatore Veneruso
regia di Riccardo De Luca

RITRATTI
Una luce è giusto uno spicchio di storia. Se c’è una luce che è come lei, ci sarà anche un rumore, un angolo di strada, un uomo che cammina, molti uomini, o una donna sola, cose del genere. Non si fermi alla luce, pensi a tutto il resto, pensi a una storia. Alessandro Baricco
coreografie Elena D’Aguanno, Sabrina D’Aguanno
danzano Federica Curato, Sonia Di Gennaro, Valentina Valentino, Roberta Volpe
riferimenti e ricerche storico-letterarie Paola Rivazio, costumi D’Al.bo dance

DUE MADRI
L’estremo atto dell’amore materno nella visione di due tra i maggiori autori contemporanei. Due madri, due figli, un unico destino di Massimo Carlotto e Roberto Cavosi
con Tina Femiano
adattamento e regia di Carmen Femiano

 

9 marzo ore 18.00
SOLA MAI
Racconti di Donne, Donne in racconto
di e con Cinzia Mirabella
Sola mai è’ il racconto delle donne che si raccontano. E lo fanno attraverso la follia, l’amore la vedovanza, la fede, la maternità negata e quella ritrovata , il genere, il genio e la sregolatezza, mille donne un’unica voce o un’unica voce con il volto di mille donne.

MADRIGALE IN FUGA
Racconto musicale su Carlo Gesualdo da Venosa
di e con Andrea de Goyzueta e Fabio Rossi, con la partecipazione di Francesca Rondinella
In un intreccio di parole, suoni e canti, un viaggio nel sentimento del tempo, attraverso la riscoperta dei canti della passione del sud, per raccontare una storia d’amore e morte, quella di Carlo Gesualdo, eccelso madrigalista del ‘600 ed assassino della moglie, “la più bella donna di Napoli”, Maria d’Avalos, la donna che aveva perdutamente amato.

 

Per info e prenotazioni: 339 66 66 426 –  organizzazione@nuovoteatrosanita.it

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