Premi della Critica, ecco i vincitori dell’edizione 2014
Avverrà a Volterra, il prossimo 23 luglio, la consegna dei prestigiosi premi assegnati dalla ANCT, Associazione Nazionale Critici Teatrali. I riconoscimenti tentano di sintetizzare la stagione teatrale appena trascorsa e tracciare, allo stesso tempo, delle linee guida per il futuro prossimo.

Le sorelle Macaluso di Emma Dante
La società di Musella/ Mazzarelli
Teatro Sociale di Gualtieri (Reggio Emilia)
Sara Bertelà
Cesare Accetta – ligt designer
Punta Corsara
Gigi Dall’Aglio
Serena Sinigaglia
Elio De Capitani
A questi nomi vanno aggiunte le altre tre categorie contemplate da ANCT, ovvero il Premio intitolato a Paolo Emilio Poesio, assegnato quest’anno a Paolo Graziosi; il Premio ANCT – Hystrio a Filippo Dini e, infine, il riconoscimento ai Teatri delle Diversità, quest’anno assegnato ai Stalker Teatro e Mimmo Sorrentino.
Qualche cenno storico:
Il ruolo dell’Associazione Nazionale Critici Teatrali è divenuto di primo ordine nell’ambito della divulgazione culturale di questo settore. È dal 1969, anno di nascita ufficiale (per quanto l’associazione esistesse, de facto, già da quasi dieci anni), che l’ANCT fa fronte all’esigenza del settore di creare un ponte tra coloro che il teatro lo analizzano nelle varie sfaccettature e quel pubblico che il teatro lo anima, senza cui il teatro non sussisterebbe in quanto tale. La responsabilità dell’associazione, che assurge al ruolo informativo e di aggiornamento costante del pubblico e dei suoi iscritti, è fatta di attività costanti, oltre all’Assemblea annuale dei soci, presupposto per rafforzare quel filo rosso di congiunzione con l’Association Internationale des Critiques de Théâtre, di cui ANCT fa naturalmente parte. Delle periodiche attività annuali l’assegnazione dei Premi alla Critica è sicuramente quella più simbolica, significativa e tangibile, oltre che la via più efficace per valorizzare la tradizione e indicare una linea di originale innovazione nella vita teatrale del Paese.
Andrea Parrè
