Nei prossimi giorni a teatro…
Per l’inizio ufficiale delle stagioni teatrali c’è ancora da aspettare ma per chi ama il teatro in scena appuntamenti interessanti sia in città che in provincia. Ecco le anteprime di QuartaParete.
Manomissioni
Quando: 11 e 12 settembre
Orario: 21
Luogo: Galleria Toledo per la rassegna Stazioni d’Emergenza
Autrice: Simona Perrella
Coreografia ed interprete: Simona Perrella
Trama: Le mani, cosa c’è di più mobile ed espressivo? Parlano, illudono, ingannano, ma sono in continua ricerca ed inevitabile e necessario contatto….ed hanno una loro memoria tattile. Millenni fa sono state zampe: niente dita, niente prensilità, solo embrioni di mani. Le mani sono il contatto diretto dell’uomo con gli altri e con il mondo esterno in toto, per cui sono intrise di gesti, rimproveri, ordini, abbracci e segreti, “aloni” di esperienze già vissute. Da zampe feline che giocano, si avvinghiano, si aprono, nel processo fisico, diventano mani di uomo e segnano la loro nascita, iniziando a dare segnali di volersi muovere. In questo spettacolo la danza diventa un’avventurosa manomissione dello spazio, del tempo e dell’aria, a volte anche con picchi di forte pathos. Le mani, da chiuse, pian piano si aprono e scandiscono con un loro ritmo insieme interiore ed esteriore le relazioni con lo spazio scenico. Pensieri e movimenti vanno in asincrono: si cercano, si sfuggono, si incontrano, si perdono, recitano la menzogna della realtà. Infine entrano in un giardino zen di pensieri, che è forse il luogo deputato ad incontrare di nuovo l’infanzia “come una favola di fonti”.
Il rosso indica la passione, un amore celato ed intrinseco per qualcosa o qualcuno, che sembra essere nell’aria ma che le mani, sebbene volessero, non riescono a prendere, sfugge, non si fa vedere o forse non esiste affatto.
Nell’ultima parte le mani escono fuori dal lamento, una sorta di lamento di Arianna abbandonata e “dipingono” il resto del corpo, che viene ricreato con l’evidenza dei contorni, con le estremità ben visibili, calme e a posto adesso, scelgono e definisco i limiti corporei per unificare le parti frammentate. Lo spazio non è più manomesso ma è denso e tangibile di speranza.
Info e prenotazioni: 081 425 037 – galleria.toledo@iol.it
Animali come noi
Quando: 12 settembre
Luogo: Real Orto Botanico – rassegna Brividi d’Estate
Orario: 21
Interpreti: Paolo Cresta, voce, e Carlo Lomanto, chitarra
Trama: Vi siete stancati di tutte quelle letture “dolciastre” sugli animali? Vi vergognate di aver avuto nella vostra infanzia la passione per gli “orsacchiotti” o i “coniglietti”? Gli animali vi piacciono ancora e siete contrari alla caccia però… vorreste voltare pagina, leggere sugli animali qualcosa di diverso, che ve li faccia sentire vicini, ma senza smancerie? Non lasciatevi sfuggire “Animali come noi” ovvero una sana boccata di realismo animalesco, ironico, pungente, coinvolgente. Capirete cosa passa per la mente di un topo che vive in un laboratorio e prende coscienza della sua intelligenza, o di quanto possa essere complicata la vita di uno scarafaggio che vive nello sterco e si innamora di una maggiolina che ama i fiori. Conoscerete i problemi d’amore e il sesso che affrontano le lumache che scoprono di averne due di sessi e “il” mantide che sa che per riprodursi dovrà morire. Saprete quanto può essere difficile e continuamente fraintesa la comunicazione tra i pesci che hanno solo una comunicazione non verbale. Consigliato a chi non accetta ricette di buonismo preconfezionato, ma vuole guardare con i propri occhi e fare esperienze sulla propria pelle.
Info e prenotazioni: 081 542 20 88 – info@ilpozzoeilpendolo.it
Una notte a Little Italy
Quando: 12 settembre
Luogo: Terme Stufe di Nerone per TEATROallaDERIVA
Orario: 21
Autore e regia: Francesco Durante
Interpreti: Francesco Durante, Tony Laudadio con la partecipazione di Federico Odling e Vittorio Ricciardi
Trama: Attraverso canzoni italoamericane figlie dell’intensa emigrazione di fine Ottocento – inizio Novecento, la conferenza-spettacolo racconta con parole, immagini e musica, in modo leggero ma sorprendente, del sogno di emancipazione di milioni di contadini del Sud.
Info e prenotazioni: infoteatroalladeriva@gmail.com
Capatosta
Quando: 12 settembre
Luogo: Teatro De Simone per Benevento Città Spettacolo
Orario: ore 20:30
Autore: Gaetano Colella
Interprete: Gaetano Colella e Andrea Simonetti
Composizione sonora: Mirko Ledono
Regia: Enrico Messina
Trama: “Lavoro a Taranto da tanto tempo, la mia Compagnia abita il quartiere Tamburi da più di cinque anni, abbiamo un teatro a poche centinaia di metri dallo stabilimento siderurgico, viviamo quotidianamente gli odori, le polveri, i rumori, le nubi spettacolari che si levano, ma anche le testimonianze, le storie e tutte le chiacchiere inutili dette e scritte su questa città, su questo disastro ambientale, su questa gente”. Due attori in scena, per un incontro tra due operai. Una storia ed una testimonianza.
Info, contatti e acquisto on line biglietti: http://www.cittaspettacolo.it/benevento_citta_spettacolo_2014/index.php?option=com_content&view=article&id=163&Itemid=21
Sensoltre
Quando: da 12 settembre a 14 settembre
Luogo: Palazzo Paolo V per Benevento Città Spettacolo
Oraria: dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 18 alle ore 21
Trama: È una nuova idea di mostra d’arte, che mette tutti nelle condizioni di apprezzare un quadro nato appositamente per essere toccato, esplorato ed ascoltato. I principali fruitori sono i non vedenti. In 20 minuti il visitatore viaggia mentalmente tra 10 quadri, accompagnato da una voce guida e dalla musica classica di inizio ‘900.
Info, contatti e acquisto on line biglietti: http://www.cittaspettacolo.it/benevento_citta_spettacolo_2014/index.php?option=com_content&view=article&id=163&Itemid=21
Statue Unite
Quando: 12 e 14 settembre
Luogo: Arco del Sacramento per Benevento Città Spettacolo
Orario: ore 22
Autore e Regia: Eduardo Tartaglia
Interprete: Veronica Mazza, Eduardo Tartaglia e Peppe Lanzetta
Trama: Nella popolarissima strada di una grande città due “statue viventi” cercano di catturare l’attenzione dei passanti. Artisti? Maghi? Illusionisti? Mimi? Cialtroni? Interpreti, forse di un copione antico e modernissimo: offrire, in assenza di altro, lo spettacolo di sé, fare del proprio corpo un’esibizione, dare della propria materialità una sorta di rappresentazione. Una modalità dignitosa e per certi versi estrema: per tacitare la coscienza di chi non vuole arrendersi alla condizione ultima e definitiva di “mendicante”.
Info, contatti e acquisto on line biglietti: http://www.cittaspettacolo.it/benevento_citta_spettacolo_2014/index.php?option=com_content&view=article&id=163&Itemid=21
… io la canto così!
Quando: 13 settembre
Luogo: terrazza villa privata a Furore, nell’ambito della rassegna Furore a scena aperta a cura de Il Teatro cerca casa
Orario: 21
Interpreti: Antonella Morea, voce, Franco Ponzo, chitarra, e Vittorio Cataldi, fisarmonica e violino.
Regia: Fabio Cocifoglia
Trama: “Un giorno passeggiavo per le strade di Roma, entro in un negozio e vedo lei, Gabriella Ferri, il mio mito da ragazzina. Piena di bracciali, collane, anelli, tutta colorata… come sempre. Ma quasi non la riconoscevo. Sembrava non riuscisse nemmeno a parlare. Com’è possibile? Stavo quasi per andarle incontro, come ad una persona di famiglia, come ad una sorella più grande che non vedi da tanto tempo. E mentre sto per andare mi vedo riflessa in uno specchio del negozio. Ora siamo in tre. La mente è volata a quando mi vestivo tale e quale a lei, capelli rigorosamente biondi con la frangia, trucco da trincea, sacchi di trucco, il rimmel sugli occhi due linee di filo spinato, il fondotinta un campo minato. E voglio vedere quando mi espugnano, sono come Gabriella Ferri, io!, così dicevo. E così mi chiamavano per gioco gli amici la Gabriella Ferri napoletana. Erano per me, quelli, anni duri, di trasformazione, di battaglia. E lì mi sono resa conto che per Gabriella Ferri la battaglia non era ancora finita. Manteneva la posizione eroicamente. Confusa, forse, ma sempre in piedi”. Antonella Morea.
Info e prenotazioni: 081/5782460 – 3343347090 – www.ilteatrocercacasa.it.
Napoli nella tempesta
Quando: 13 settembre
Luogo: Teatro Romano per Benevento Città Spettacolo
Orario: ore 21:30
Da La Tempesta di Eduardo De Filippo traduzione e versione in napoletano arcaico dell’omonimo dramma Shakespeariano
Interpreti: Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini e con Madeline Alonso, Chiara Baffi, Lalla Esposito, Lello Giulivo, Antonio Murro
Orchestra diretta da Antonio Sinagra
Musiche Antonio Sinagra
Elaborazioni videografiche Claudio Garofalo
Regia: Bruno Garofalo
Trama: Un’opera-concerto di grande suggestione, che propone le musiche e le canzoni scritte da Antonio Sinagra mentre Eduardo De Filippo reinventava in napoletano “settecentesco” il capolavoro shakespiriano, ed i passi principali della celebre commedia. Parlano la lingua inventata da Eduardo per fare vivere il vecchio Prospero e la sua isola incantata, il gioco di Ariel, di Miranda, di Calibano. In un percorso poetico ricreato per riascoltare le parole di Shakespeare fatte sue da Eduardo per uno straordinario “testamento spirituale ed artistico” messo in scena per ricordarlo, rendendogli omaggio a trentacinque anni dalla scomparsa.
Info, contatti e acquisto on line biglietti: http://www.cittaspettacolo.it/benevento_citta_spettacolo_2014/index.php?option=com_content&view=article&id=163&Itemid=21
La canzone di Filomena
Quando: 13 e 14 settembre
Luogo: Real Orto Botanico – rassegna Brividi d’Estate
Orario: ore 21
Autore: Maurizio de Giovanni
Interpreti: Rosalba Di Girolamo, Francesca Martinelli, Rocco Zacagnini
Regia: Annamaria Russo
Trama: Quando la città dei vivi di addormenta le voci del passato raccontano storie antiche ed eterne. Uno dei testi più belli di de Giovanni diventa uno spettacolo struggente.
Info e prenotazioni: 081 542 20 88 – info@ilpozzoeilpendolo.it
San Tarantella
Quando: 13 e 14 settembre
Luogo: Galleria Toledo per la rassegna Stazioni d’Emergenza
Orario: sabato ore 21 e domenica ore 18
Produzione: SuDanzare
Regia: Tullia Conte
Interpreti: Francesca Altavilla, Tullia Conte, Camille Casale, Olivier Courtemanche, Mattia Doto, Angela Esposito, Angelica Amato, Martina Ricciardi, Barbara Sabella, Alessia Tudda
Trama: Spettacolo innovativo di teatro danza, contemporaneo e transnazionale, nato dallo scambio fra artisti di diverse culture, costruito sugli elementi tradizionali della danza rituale italiana. Creazione franco-italiana, per la regia di Tullia Conte, lo spettacolo racconta la storia di un gruppo di individui, apostoli della nuova religione dedicata a SanTarantella, ossessionati al punto da essere rinchiusi in un manicomio. La Tarantella, legata a doppio nodo ai furori del tarantismo, è una danza tradizionale di feste o di esorcismi musicali, messa in scena nel “cerchio”, spazio dove si compie,all’infinito, un antico rituale sociale e artistico, tra coreografia e improvvisazione. Lo spettacolo é dedicato a Franco Mastrogiovanni, maestro di scuola, ricoverato nel reparto psichiatrico di Vallo della Lucania(Salerno). Legato mani e piedi al suo letto, dai medici e dagli infermieri che lo hanno sedato brutalmente e abbandonato, Franco é morto dopo 90 ore di agonia, il 4 agosto 2009.
Info e prenotazioni: 081 425 037 – galleria.toledo@iol.it
Quelli del ‘76
Quando: 13 e 14 settembre
Luogo: Stadio Comunale Ciro Vigorito – spogliatoio per Benevento Città Spettacolo
Orario: sabato ore 17:30 e domenica ore 11
Autore e Interprete: Claudio di Palma
Trama: I vapori canforati di uno spogliatoio avvolgono come nebbia di un passato prossimo la memoria di una comunità. La strappano al presente per ricondurla e stringerla a passioni di circa quarant’anni fa. Memoria di entusiasmi delusi, di urla gioiose strozzate nell’attimo fatale, di vuoti non ancora colmati. Ricordo di una storia magari minore. Minore? Magari! Può, infatti, definirsi minore una storia che coinvolge, in una città nel ’76 di circa 60.000 abitanti, più di diecimila persone? Può definirsi minore la storia di quei diecimila ( ma certo molti di più ) che si stipano scomodi e stretti sugli spalti di una cavea di pietra e di ferro? Può definirsi minore la passione di uomini, donne, di certo anche bambini, che si muove per lunghi momenti in simbiosi emotiva con le volute capricciose di una palla? E può definirsi minore la storia di una quindicina di ragazzi “ Quelli del ’76 “ che in trentotto lunghe giornate di dura battaglia, che per infinite ore di aspra fatica, si sono caricati del sogno di quei diecimila ( ma certo molti di più ) esponendo ai colpi avversari i loro corpi da giovani eroi? Polmoni, cuore, peroni, tibie e malleoli offerti alla nobile e futile gloria di un sogno calcistico: La promozione in serie B della Polisportiva Benevento! Un sogno, tra l’altro, svanito poche giornate prima della fine di quelle lunghe trentotto. Eh? Allora? Può definirsi minore una storia di tanti? Certamente no! Dunque dalle nebbie vaporose e canforate di uno spogliatoio riemerge uno di Quelli…del ’76 che, come ad espiare una colpa, si prepara a ritornare sul campo. Nell’indossare la maglia ricorda, racconta e segretamente, forse…. ancora spera di poter cambiare il destino.
Info, contatti e acquisto on line biglietti: http://www.cittaspettacolo.it/benevento_citta_spettacolo_2014/index.php?option=com_content&view=article&id=163&Itemid=21
Don’t say that name, please!
Quando: 13 e 14 settembre
Luogo: Teatro De Simone per Benevento Città Spettacolo
Orario: sabato ore 19 e domenica ore 20
intro a Macbeth di Wiliam Shakespeare
Interpreti: Arturo Muselli, Margherita Romeo e Alessio Sica
aiuto regia Victoria de Campora, foto di scena Anna Monaco
Regia: Ludovica Rambelli
e a seguire
WRONG PLAY, MY LORD
da Amleto di William Shakespeare
Interpreti: Arturo Muselli, Margherita Romeo e Alessio Sica
aiuto regia Victoria de Campora, foto di scena Anna Monaco
Regia: Ludovica Rambelli
Trama: In italiano si dice chiacchiericcio, in napoletano inciucio in inglese chatting, volubile e crudele. La storia di Macbeth raccontata da tre amabili, sapienti, spietate signore del destino, e quella di Amleto con tre attori per otto personaggi, diventano veloci e divertenti racconti. Recitate in inglese, ma con i ritmi della Commedia all’Italiana, giocando su tutto e il tutto per tutto, è una “trappola per attori” in una messa in scena tutta costruita sul filo dell’azione e della lingua inglese che, anche alle orecchie di un pubblico italiano, restituisce “il gioco, poi la scena, poi forse anche la poesia”.
Info, contatti e acquisto on line biglietti: http://www.cittaspettacolo.it/benevento_citta_spettacolo_2014/index.php?option=com_content&view=article&id=163&Itemid=21
Festa di matrimonio
Quando: 14 settembre
Luogo: Agriturismo Il Fiorile per Benevento Città Spettacolo
Orario: ore 12:30
Autore e Regista: Michelangelo Fetto
Interpreti: Michelangelo Fetto, Rosario Giglio, Antonio Intorcia, Massimo Pagano e con Concetta Affannoso Amicolo, Carlotta Boccaccino, Paola Fetto, Gilda Lorizio, Leopoldo Maio, Emi Martignetti, Celeste Mervoglino, Roberto Polcino, Ciro Schettino
Trama: Spettatori a tavola, invitati al pranzo della festa nuziale, per ritrovare sapori ed umori lontani. Negli anni cinquanta, in una “masseria” il “banchetto di nozze” con le sue pietanze, il vino. Come “in scena” gli sposi, i genitori, i testimoni di nozze e gli invitati. Tra canti e danze tipici del periodo, i semplici divertimenti, gli scherzi inevitabili, le dispute fra le famiglie sulla congruità della “dote”… e qualche “sorpresa” che non può mancare.
Info, contatti e acquisto on line biglietti: http://www.cittaspettacolo.it/benevento_citta_spettacolo_2014/index.php?option=com_content&view=article&id=163&Itemid=21
Uccelli quasi senza parole
Quando: 14 settembre
Luogo: Giardino dell’Orco – Via Lago Averno lato destro, Pozzuoli
Orario: 18:30
Produzione: Asylum Anteatro ai Vergini
Autore: Mimmo Grasso
Regia: Massimo Maraviglia
Interpreti: Marco Aspride, Anna Bocchino, Clara Bocchino, Giulia De Pascale, Martina Le Fosse, Michele Di Mauro, Rebecca Furfaro, Raimonda Maraviglia, Teresa Raiano, Dario Rea, Luigi Ventura e con la partecipazione di Ettore Nigro
Trama: Il testo è una riscrittura integrale di Uccelli, una delle più note e divertenti commedie di Aristofane. Del testo ispiratore, si conserva anzitutto il motore narrativo e lo spirito esuberante della commedia antica. Nel nuovo testo, Pistetero ed Evelpide divengono Elpidio e Fortuna, una coppia di disoccupati che, vessati da debiti d’ogni sorta e perseguitati da ufficiali giudiziari, cercano un luogo in cui poter ricominciare una nuova vita, più semplice e serena di quella toccata loro fino a quel momento in sorte. Due “anime ammappuciate” – come li chiamerà Pulcherna (o Pulcinella) incontrandoli nel loro cammino – che aspirano a diventare uccelli e con essi costruire un nuovo regno fatto di poche cose, di gentilezza, un poco di minestra e pace. Una commedia di sapore antico, coi tratti di una favola popolare (e qualche vago richiamo alla contemporaneità), adatta a un pubblico di adulti / bambini.
Info e prenotazioni: 342/5577763 – 335/7861928 – 349/2932028 – 334/3550675
Troilo e Cressida. Storia Tragicomica di eroi e di buffoni
Quando: 15 settembre
Luogo: Galleria Toledo per la rassegna Stazioni d’Emergenza
Orario: 21
Autore: William Shakespeare
Produzione: Collettivo Lunazione
Regia: Mario Autore ed Eduardo Di Pietro
Interpreti: Mario Autore, Annalisa Direttore, Martina Di Leva, Michele Iazzetta, Cecilia Lupoli e Alessandro Paschitto
Adattamento testo: Alessandro Paschitto
Elaborazioni musicali: Mario Autore
Trama: La scena si svolge a Troia dove, nonostante la guerra, i giovani Troilo e Cressida si amano, si lasciano e si perdono. La guerra, emblema della stupidità, influenza le vicende di tutti i personaggi e, per la prima volta, i ragazzi vivono sulla loro pelle l’assurdità della battaglia e dell’amore. Ogni azione, per i guerrieri omerici, genera errori, imprevisti e gli eventi travolgono tutti indistintamente, rivelando l’umanità più misera che nasconde il mito. “In attinenza con il materiale narrativo con cui abbiamo lavorato – spiegano i registi Mario Autore ed Eduardo Di Pietro – la messinscena è costruita sull’interpretazione dichiarata, da parte dei sei attori, di più personaggi”.
Info e prenotazioni: 081 425 037 – galleria.toledo@iol.it