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Nuovi laboratori teatrali in partenza per chi desidera formarsi come attore e autore.  Le opportunità sono tante e la scelta è variegata. A voi la scelta!

10606127_819375618102209_859474125094397531_nLaboratorio teatrale del Nuovo Teatro Sanità     
Dove: Nuovo Teatro Sanità  
Quando: da lunedì 13 ottobre ore 17.30
Descrizione: Nasce il laboratorio teatrale del Nuovo Teatro Sanità, come spazio di scambio, non solo tra insegnanti e allievi, ma soprattutto tra allievi e gli artisti che saranno ospiti della stagione teatrale. Il laboratorio è rivolto ai giovani dai 16 anni in su, che vogliano approcciare alla recitazione teatrale o più semplicemente che abbiano la curiosità di scoprire e far venir fuori la propria creatività. Il laboratorio prevede corsi di improvvisazione, dizione, studio del testo e del personaggio, uso del corpo. Durante il primo anno, sono previsti workshop formativi, finalizzati alla realizzazione di due spettacoli in cartellone, tenuti da Ciro Pellegrino e Marco Ziello. Per gli allievi del laboratorio è previsto inoltre un stage con l’attrice Cristina Donadio. DOCENTI:Carlo Caracciolo – recitazione,Roberta De Pasquale – Dizione,Ciro Pellegrino – espressione corporea,Mario Gelardi – drammaturgia e analisi del testo e del personaggio. Workshop di approfondimento sulla Commedia dell’Arte con Marco Ziello.E’ previsto inoltre uno stage con l’attrice Cristina Donadio. I corsi prevedono due incontri settimanali per la durata di tre ore ciascuno. Il Nuovo Teatro Sanità, inoltre, in collaborazione con la Parrocchia di Santa Maria della Sanità, ha deciso di destinare una serie di borse di studio ai ragazzi del Rione Sanità, che permettano agli stessi di frequentare i corsi in modo assolutamente gratuito.
Info e iscrizioni: 3396666426 –  lab@nuovoteatrosanita.it

Eduardo-De-Filippo-mostra-San-Giovanni-MaggioreStage su Eduardo De Filippo
Dove: Nouveau Theatre de Poche (Via Salvatore Tommasi, 15)
Quando:da Lunedi 15 a Venerdì 19, dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Da Lunedi 22 a Venerdì 26, dalle ore 16.00 alle ore 20.00
Descrizione:
“Lo sforzo disperato che compie l’uomo nel tentativo di dare alla vita un qualsiasi significato è Teatro”.           
Così scrive Eduardo in un suo manoscritto ed è un concetto che mi ha molto colpito, soprattutto se penso che, al contempo, il Teatro stesso si può considerare uno di questi sforzi. Questo, insieme al non trascurabile particolare di aver recitato in tre opere dell’autore, mi ha convinto dell’imprescindibile legame tra il teatro e la vita e per dirla citando un Altro, tra la vita e il suo specchio. Uno specchio affollatissimo, quello di Eduardo, ma ordinato e fatto di immagini sapientemente distribuite in piano e in profondità, con gran mestiere. In quello specchio ci guardiamo a volte senza vederci ma in esso ci riconosciamo, perché lui è un grande mago, il primo della serie dei suoi maghi-personaggio, lui quello vero, il reale, la vita. La vita è una guerra e in: “Napoli Milionaria”, è una guerra che non finisce mai, perché dove finisce quella degli uomini, principia quella delle coscienze.
Inutile soffermarsi sulla dolorosa attualità di questo testo, perché è ovvio, che proprio le cronache di questi giorni, abbiano suscitato in me il desiderio di immergermi nuovamente in esso, attraverso un laboratorio che sia uno studio intenso sulla grande opera di Eduardo.        
Info e iscrizioni:
Theatre de Poche 0815490928; il sig. Peppe Miale al 3473570098;il sig. Massimo De Matteo al 3402305568; la sig. Lorena Leone al 3337999718. 

unnamed (1)Laboratorio sulla scrittura teatrale a cura di Enzo Moscato
Dove: Teatro Nuovo – via Montecalvario 16
Quando:
dal 3 novembre al 2 dicembre 2014. 10 incontri di 3 ore ciascuno. Lunedì e martedì dalle ore 16.00 alle ore 19.00
Descrizione:
Una prima sezione, affronterà la duplice dimensione del fenomeno della scrittura, sia in senso generale che in quello particolare di drammaturgia. Con lettura di testi e problematizzazione degli stessi indicati dallo stesso insegnante.
La seconda – esemplificativa e di lettura – prenderà in esame, sia a livello formale che contenutistico, la vasta gamma di testi e di spettacoli costruiti per la scena dallo stesso ‘drammaturgo’ Enzo Moscato, con particolare riferimento ai legami che intercorrono tra il vissuto personale dell’ autore, la tradizione napoletana di teatro a lui precedente e la trasfigurazione degli stessi operata dalla pratica della scrittura.
La terza, una volta espletate le prime due sezioni, riguarderà il passaggio del laboratorio dalla teoria alla pratica e farà perno sull’ analisi, la lettura e l’ eventuale ‘mise en espace’ di brevi scritti composti dagli stessi allievi, in modo da costituire un esito e un’ esercitazione concreti dei livelli teorico-culturali affrontati in precedenza.

(Previsti incontri con attori che hanno affrontato e messo in scena testi dello stesso Moscato)

Testi di studio e di approfondimento in generale sulla scrittura:
Enzo Moscato -L’ Angelico Bestiario, Occhi Gettati, Quadrilogia di Santarcangelo. (ed. UBU-Libri)
Enzo Moscato – Orfani Veleni 2007 (ed. Ubu –Libri)        
Info e iscrizioni:
Il corso è aperto a tutti, ma per ragioni di efficacia didattica e di organizzazione del lavoro da svolgere, al fine di essere ammessi al corso, chiediamo ai partecipanti di corredare la domanda con un CV ed una lettera motivazionale che dia una brevissima spiegazione del perché dell’iscrizione.Le domande di partecipazione corredate di CV e lettera motivazionale devono essere inviate all’indirizzo mail organizzazione@teatronuovonapoli.it entro le ore 13.00  del  30 settembre 2014. Le risposte sull’ammissione verranno date via mail entro il 15 ottobre 2014 con successive istruzioni per l’iscrizione effettiva.
Costo: € 150,00

10639694_10204641627829609_7560684082607868856_nLaboratorio teatrale permanente del Teatro Elicantropo diretto da Carlo Cerciello
Dove: Teatro Elicantropo (vico gerolomini, 3)      
Quando:
Corsi pomeridiani e serali da Ottobre a Giugno.  
Descrizione:
Il Laboratorio Teatrale Permanente del Teatro Elicantropo si articola su tre anni di base, proseguendo con un periodo di ulteriore approfondimento, attraverso esperienze seminariali ed incontri con artisti, maestri ed esperti teatrali di valore nazionale. Non esiste un solo “teatro” un solo modo di farlo. L’arte teatrale si apprende attraverso la sedimentazione, nel corso della propria vita, di una molteplicità di esperienze le più diverse tra loro. “Fare teatro” è tenere in vita, alimentare e far crescere il nostro mondo interiore, è agire una rivoluzione sentimentale incruenta, realizzare sacche di resistenza creativa contro l’arroganza, l’ignoranza e la strumentalizzazione del potere. Grande, dunque, deve essere il senso di responsabilità di chi agisce questa “nobile” arte nei confronti del pubblico cui si rivolge, perché grande e dirompente è la forza del rito teatrale, quando, compiendosi, riesce ad esprimere tutto il suo potenziale comunicativo. Tutto il resto è puro intrattenimento.
Nel corso della stagione teatrale del Teatro Elicantropo gli allievi del Laboratorio faranno esperienze di studio con Isabella Carloni, Nicola Pianzola e Giuseppe Rocca, alcuni, cioè, dei professionisti presenti con i loro spettacoli, nonché diversi altri come, Raffaele Di Florio, Antonello Tudisco, Carlo Damasco, Gennaro Patrone e altri ancora, usufruendo, inoltre, della CARD POLITEATRO, per accedere a prezzi scontati alla programmazione teatrale degli spazi della Rete Politeatro
Info e iscrizioni:
081296640 – 3491925942

thumb_4e65ec349cf60Laboratorio di formazione stabile per allievi attori a cura di Adriana Follieri 
Dove:
le lezioni si terranno presso Porto Petraio (Salita Petraio 18D) e B-giù (Largo Proprio di Arianiello, 12) 
Quando:
Lunedì e venerdì presso B-giù. Mercoledì dalle 10,30 alle 13,30 presso Porto Petraio.
Descrizione: Programma corpo: 
Ciascuna lezione viene introdotta da un training fisico mirato a fornire l’allenamento di base e ad allargare i confini della consapevolezza scenica. Voce: Studio della parola, ovvero dei pensieri tradotti in voci e suoni e delle multiformi modalità interpretative. Saranno affrontati respirazione, postura, articolazione del suono, articolazione delle parole, principi di dizione, ritmo, tono, volume, cadenza, dialetti, espressione della parola scritta, espressione della parola orale, ascolto. Immaginazione: Sviluppo della creazione scenica in senso più esteso, dall’improvvisazione alla composizione drammaturgica, nella direzione della costruzione scenica. All’interno del percorso verranno proposti alcuni frammenti testuali (drammaturgie, poesie, testi narrativi, immagini, suoni) sui quali lavoreremo in gruppo e singolarmente. Messa in scena: Durante il primo anno di laboratorio il gruppo di allievi attori lavorerà su un testo cardine della drammaturgia antica, realizzando uno spettacolo conclusivo che sarà mostrato al pubblico in uno dei teatri di città e luoghi site specific.
Info e iscrizioni:
mob. 339.1854913 – mail. promozionemanovalanza@gmail.com  –  adriana@manovalanza.it sito web. www.manovalanza.it – FB. ManoValanza
Costo: 80€ mensili + quota associativa annuale

10668569_10204941829774292_387219900_nCorso di Improvvisazione Teatrale
Dove: Spazio START – Interno 5. Via San Biagio dei Librai, 121 (Palazzo Carafa) 
Quando: da mercoledì 1° ottobre, ore 19:30. 90 ore suddivisi in 36 incontri settimanali da 2,5 ore.
Descrizione: Quando si parla di improvvisazione teatrale bisogna subito chiarire la differenza tra questa e l’improvvisazione solitamente nota, ovvero con il mezzo che viene usato dall’attore per raggiungere determinate intenzioni, emozioni o personaggi, facendo muovere la propria spontaneità. In questo senso l’improvvisazione è una fase del processo di preparazione di una rappresentazione già studiata da grandi pedagoghi e registi, soprattutto nel ‘900, quali Stanislavskij, Grotowski, Coupeau.
L’improvvisazione teatrale è invece quella vasta gamma di spettacoli teatrali, sviluppatisi nel secondo ‘900 grazie al lavoro di alcune figure fondamentali come Viola Spolin, Keith Johnstone, Robert Gravel, Del Close, in cui il testo scritto è totalmente assente, o, se presente, è ridotto all’essenziale. Gli attori, o meglio, gli improvvisatori non basano la loro interpretazione su una sceneggiatura. Al contrario diventano essi stessi autori dello spettacolo mentre questo prende vita.È poi comune, in quasi tutte le tipologie di questi spettacoli, l’assenza di una figura registica. Uno spettacolo di improvvisazione teatrale si può definire come uno spettacolo di cui si è contemporaneamente autori, registi e attori.Il fascino indubbio che l’improvvisazione teatrale esercita sull’attore e sullo spettatore deriva dalla contemporaneità tra nascita dell’evento artistico e godimento dello stesso, dalla consapevolezza della partecipazione a un evento creativo unico e non ripetibile, basato su codici di lavoro e di linguaggio comuni.    
Info e iscrizioni: info@coffeebrecht.it – 329.06.23.794

 

10681758_10204941984538161_1044513396_nLaboratorio di dizione di gruppo
Dove: Vomero (Napoli)
Quando:  Il percorso di apprendimento si svolverà da ottobre a maggio, una volta a settimana, il martedì, dalle ore 20.00 alle ore 21.45. Il primo incontro ci sarà  7 ottobre ore 20.00-21.45.
Descrizione: La Dizione è la maniera di pronunciare le parole e, in senso più specifico, il modo corretto e chiaro di pronunciarle. Il corso di Dizione prevede lo studio della Ortoepia (“corretta pronuncia”), attraverso le regole che la contraddistinguono, unito ad uno studio più generale, che dalla parola arrivi alla frase, dalla frase al periodo e dal periodo al testo. All’insegnamento delle specifiche regole della dizione, vengono affiancate nozioni di fonetica, principi di respirazione, esercizi di articolazione.
Ci si avvale di brani scelti di letteratura, teatro e poesia su cui poter allenare l’espressività: in base all’interpretazione di un testo, esso verrà letto secondo ritmi, pause, colori diversi. La lettura è lo strumento per assimilare e poter poi utilizzare la dizione nel parlato.
Obiettivo del corso è che ciascun allievo riesca ad acquisire l’educazione al suono a partire dalla singola parola fino all’intero testo. Ascolto ed esercizio saranno le parole-chiave.
Il corso di Dizione è rivolto a chiunque voglia migliorare il proprio modo di parlare, eliminando errori e cadenze dialettali.
Info e iscrizioni: saramissaglia@libero.it
Costo: € 40 mensili

Giulia Esposito

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