Nei prossimi giorni a teatro… in Umbria
Una settimana piena di appuntamenti quella che sta per iniziare a Perugia e dintorni, per spaziare tra diversi generi teatrali e soddisfare tutti i i gusti. Scopri qui cosa è di scena!
7 Minuti
Quando: dal 13 al 18 gennaio
Dove: Teatro Morlacchi di Perugia
Orario: da martedì a venerdì alle ore 21, il sabato alle ore 18, la domenica alle ore 17
Autore: Stefano Massini
Regia: Alessandro Gassmann
Interpreti: Ottavia Piccolo, Paola Di Meglio, Silvia Piovan, Olga Rossi, Balkissa Maiga , Stefania Ugomari Di Blas, Cecilia Di Giuli, Eleonora Bolla, Vittoria Corallo, Arianna Ancarani, Stella Piccioni Produzione: Teatro Stabile dell’Umbria, Emilia Romagna Teatro Fondazione, Teatro Stabile del VenetoScenografia: Gianluca Amodio Costumi: Lauretta Salvagnin
Trama: Alessandro Gassmann mette in scena undici attrici, di cui quattro umbre, undici personaggi che compongono il Consiglio di Fabbrica, al dentro della vicenda: Ottavia Piccolo è Bianca operaia specializzata portavoce delle altre, Eleonora Bolla è Sabina, operaia al reparto tinte “se potessi morderei il mondo”, Paola Di Meglio è Olivia operaia da 30 anni al reparto cardatura “sigarette e pensieri”, Silvia Piovan è Arianna operaia al reparto cardatura “il mio lavoro è tutto”, Balkissa Maiga è Fatou operaia specializzata “la paura vera”, Cecilia Di Giuli è Rachele operaia ai telai “forti braccia tatuate2, Olga Rossi è Aneta 34 anni impiegata “io non scappo”, Stefania Ugomari Di Blas è Mirella operaia ai telai “tante paure”, Arianna Ancarani è Lorena operaia al reparto tinte “la partecipazione”, Stella Piccioni è Sevgi, operaia al reparto filati “non chiedermi nulla”, Vittoria Corallo è Sofia impiegata “la concretezza dei numeri”. Questo il nucleo quanto mai attuale di 7 minuti, undici donne in balia della paura di perdere il lavoro, costrette a uno sforzo eroico di raziocinio per non cedere alla legge della necessità che la dirigenza della loro fabbrica tenta di usare come strumento di un tacito ricatto, per offuscare la loro dignità e indebolire i diritti acquisiti.
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Sinfonia d’Autunno
Quando e dove: 13 gennaio al Teatro Comunale di Gubbio e 18 gennaio al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto
Orario: ore 21
Autore: Ingmar Bergman
Regia: Gabriele Lavia
Interpreti: Anna Maria Guarnieri, Valeria Milillo, Danilo Nigrelli, Silvia Salvatori
Produzione: Teatro Stabile dell’Umbria, Fondazione Brunello Cucinelli
Trama: Nella messinscena di Lavia, Anna Maria Guarnieri è Charlotte, nota pianista di musica classica, madre di Eva, interpretata da Valeria Milillo: il loro rapporto si muove al centro della storia come un pesante sasso, le donne sono in continuo conflitto: “E’ come saper fare un arrosto – fa un esempio il regista – e riuscire a farlo. Lei, Eva, riesce in questo”. In parallelo, spiega, Charlotte invece non ottiene ciò che vuole, non riesce a conseguire ciò che desidera. La madre è completamente identificata con il suo lavoro e da sempre sente come una pena insopportabile l’affetto delle persone che hanno bisogno di lei, come le figlie. La figlia, una donna adulta che ha perduto poco tempo prima il figlio di quattro anni, ancora cerca l’amore della madre ma continua a metterla di fronte alla sua impotenza affettiva, ricordandole tutte le sue fughe, che hanno ferito senza rimedio la sua infanzia e quella di Helena, l’altra figlia, ormai invalida, interpretata da Silvia Salvatori (una Salvatori, tra l’altro, che ha compiuto molti studi sul modo di essere del suo personaggio, fisicamente impossibilitato nei movimenti, per poter rendere al meglio la sua interpretazione). Solo Viktor, il marito di Eva, interpretato da Danilo Nigrelli, che ogni giorno trova rifugio dalla sua desolazione chiudendosi nella stanza del figlio morto, sa mantenere un suo equilibrio, fatto di disincanto e di accettazione degli altri.
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
La Fondazione
Quando: 14 gennaio
Dove: Teatro Comunale Giuseppe Manini di Narni
Orario: ore 21
Autore: Raffaele Baldini
Regia: Valerio Binasco
Interpreti: Ivano Marescotti
Produzione: Emilia Romagna Teatro Fondazione
Trama: Con La Fondazione, del grande poeta romagnolo Raffaello Baldini, Ivano Marescotti propone una delle sue interpretazioni più intense, un’interpretazione magistrale del bizzarro personaggio che colleziona ossessivamente i più assurdi oggetti del passato e coltiva l’idea di dar vita a una Fondazione che tenga viva la memoria delle cose più sfuggenti e dei pensieri.
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Magic Shadows
Quando: 14 gennaio
Dove: Teatro Lyrick di Assisi
Orario: ore 21.15
Regia e coreografia: Adam Battelstein
Interpreti: Compagnia Catapult
Musiche: A.Vivldi, H.Arlen, M.Norton
Produzione: BAGS Entertainment / Catapult
Trama: Il grande pubblico li ha conosciuti nel 2013 grazie alla trasmissione America’s Got Talent: difficile non commuoversi con le loro storie rappresentate completamente attraverso un gioco di ombre danzanti. Ora, finalmente, i Catapult arrivano in Italia. La compagnia di danza nasce nel 2008 dal genio creativo di Adam Battelstein danzatore e coreografo del famoso Pilobolus Dance Theater. Sogno di Battelstein era quello di dare nuova vita a un’antica forma d’arte, quella delle ombre cinesi. I ballerini di Catapult sono dei performer incredibili, che possono ballare, recitare e, utilizzando esclusivamente il loro corpo, sono capaci di dare vita a forme apparentemente impossibili con dei semplici giochi di luci e ombre: e così nel buio ecco apparire, come per magia, una bicicletta, un castello di sabbia o addirittura un microscopio.
Info e prenotazioni: tel.075.8044359 – info@teatrolyrick.com
Giselle
Quando e dove: 15 e 17 gennaio al Teatro Secci di Terni
Orario: ore 21
Regia, drammaturgia e coreografia: Eugenio Scigliano
Interpreti: Laura Massetti, Lucia Zimmardi, Mirko De Campi, Luca Cesa, Giovanna Pagone, Chiara Afilani, Eleonora Peperoni, Chiara Afilani, Sofia Barilli, Giulia Cella, Martina Consoli, Elena Martinelli, Eleonora Peperoni, Myriam Tomè, Lucia Zimmardi, Giorgia Drago, Carolina Giornelli, Sofia Manca, Elena Pera, Joseph Caldo, Luca Cesa, Lorenzo Savino, Alberto Tardanico, Giovanni Visone, Donato Barile, Giovanni Imbroglia
Produzione: Compagnia Junior BallettO di ToscanA diretta da Cristina Bozzolini, Associazione Danza Scuola Toscana/Ente di Alta Formazione professionale in collaborazione con Fondazione Teatro Comunale di Vicenza e Arteven Circuito Teatrale Regionale del Veneto
Trama: Per affrontare questo caposaldo del Romanticismo, l’artista, torna direttamente alle fonti poetiche e letterarie del balletto, avvalendosi di sedici straordinari danzatori, tra i quali Laura Massetti, originaria di Città Di Castello. Proprio partendo dalla suggestiva leggenda delle Wilis che Heinrich Heine evocò nel suo libro sulla Germania e tanto suggestionò Theophile Gauthier nello scrivere lo scenario di Giselle, il coreografo si immerge direttamente nell’atmosfera gotica e notturna tanto cara alle culture nordiche, della quale il tema dell’irresistibile passione amorosa legata all’idea della “non-morte” è fulcro portante. In questo senso, la fanciulla Giselle inventata da Gauthier diventa l’epitome di una condizione femminile tipica del periodo, fusione perfetta tra la virginale fanciulla obbediente alle regole della società (e per questo soccombente alla presa di coscienza del tradimento), ma anche suo doppio ribelle e perturbante, seppure disumanizzato. E così, ripensando la traccia dell’antico balletto, Scigliano riconduce la vicenda in quella età vittoriana, in una scuola che ricorda assai da vicino l’Appleyard College di Picnic ad Hanging Rock, dove si educano fanciulle di buona famiglia con rigidi rituali accuratamente pensati per soffocarne le passioni, ma nel quale è anche suf-ficiente mettere a contatto l’innocenza dei sentimenti dei più giovani con l’ambiguità cinica degli adulti per fare esplodere un conflitto profondo e sconvolgente tra verità e convenzioni. In questa cornice vittoriana, la giovane Giselle è attratta e sedotta dal Precettore, che in realtà è legato all’Istitutrice della scuola. Scoperto l’inganno, in preda alla vergogna nei confronti dei suoi compagni e della stessa Istitutrice la fanciulla si uccide. In questa trasfigurazione della realtà eterna e attuale allo stesso tempo così nelle sue dinamiche emozionali, nei suoi ritratti psicologici, nei suoi ‘giuochi di ruolo’ che ancora oggi la cronaca ci registra tragicamente, Scigliano si fa guidare dalla musica di Adam e affrontando la sfida di una pagina ‘assoluta’ del repertorio ballettistico trova la sua personalissima, coerente risposta alla vicenda, alla quale offre la sua inconfondibile cifra stilistica e la sua sensibilità di autore capace di registrare le minime sfumature del cuore in gesti e movimenti di ampio respiro teatrale.
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Quando c’era Pippo
Quando: 16 gennaio
Dove: Teatro Brecht di Perugia
Orario: ore 21.15
Tratto da: il diario di Giulia Re, partigiana e staffetta
Regia: Daniele Aureli e Matteo Svolacchia
Interpreti: Greta Oldoni, Samuel Salamone
Produzione: Occhisulmondo, Fontemaggiore Teatro Stabile di Innovazione
Drammaturgia: Daniele Aureli e Massimiliano Burini
Trama: Un diario, quello di Giulia, 15 anni, siamo nel periodo che va dal 1940 al 1945 circa, momento in cui la sua forte esperienza di vita viene narrata quotidianamente, un “pezzo” importante della sua esistenza e che, molti anni dopo, verrà regalato alla nipote, Greta (l’attrice sul palco). Un viaggio alla riscoperta non tanto di un’epoca storica, ma un grande insegnamento che, nell’attimo in cui la nipote prende in mano il volume, viene tramandato dalla vecchia generazione alla nuova: la libertà, il suo significato e ciò che comporta il poterne o meno usufruire davvero. Un regalo senza prezzo, di un valore inestimabile. L’incontro con un regista, l’innamoramento di questo per il testo e l’idea di farne uno spettacolo particolare: non incentrare la storia sulla guerra vera e propria, ma porre luce sul concetto di questa libertà violata, tolta e la forza di combattere affinché un giorno possa essere recuperata… senza avere la certezza che accadrà. Lo spettacolo è stato finalista Premio Scenario infanzia 2012.
Info e prenotazioni: Fontemaggiore tel. 075.5286651 – 075.5289555 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16) – www.fontemaggiore.it
Teatro Brecht Biglietteria tel. 075.5272340 (solo nei giorni di spettacolo dalle 18 alle 20) – www.teatrobrecht.it
Zorba
Quando e dove: 16 gennaio al Politeama Clarici di Foligno e 17 gennaio al Teatro degli Illuminati di Città di Castello
Orario: ore 21
Autore: il balletto in due atti è basato sull’omonimo romanzo di Nikos Kazantzakis
Direttore artistico: János Kiss
Coreografie: Gyula Harangozó dalla coreografia originale di Lorca Massine
Musiche: Mikis Teodorakis
Assistenti: Renáta Fuchs, László Velekei
Interpreti: Compagnia del Ballet Gyor
Produzione: Teatro Nazionale di Gyor
Trama: Il Ballet Gyor è una vera e propria istituzione nel mondo della danza ungherese e internazionale, quest’anno festeggia la XXXIV stagione con un nuovo apprezzato riconoscimento: è stata dichiarato National Ballet. Zorba è sicuramente uno dei titoli più conosciuti, reso celebre anche dall’interpretazione cinematografica di Anthony Quinn e dall’impetuosa musica di Mikis Teodorakis. E’ la storia dell’amicizia fra uno scrittore inglese in viaggio a Creta e Zorba, un uomo pieno di forza e voglia di vivere. Lo scrittore vive in un mondo di libri e si relaziona con quelle che sono le esperienze vissute dall’amico nei suoi anni di lavoro e di viaggi, così il passato, la famiglia, le donne e la sua allegria diventano una chiave di lettura della vita stessa.
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Assassinio sul Nilo (Prima Nazionale)
Quando: 17 gennaio
Dove: Teatro Mancinelli di Orvieto
Orario: ore 21
Autore: Agatha Christie
Traduzione: Edoardo Erba
Regia: Stefano Messina
Interpreti: Viviana Toniolo, Annalisa Di Nola, Stefano Messina Carlo Lizzani, Roberto Della Casa Elisa Di Eusanio, Sebastiano Colla Clauda Crisafio, Viviana Picariello, Luca Marianelli
Produzione: Attori & Tecnici
Trama: Dopo i successi di Trappola per Topi e La tela del ragno, il felice sodalizio della Compagnia Attori & Tecnici con Agatha Christie continua con la messinscena di Assassinio sul Nilo, uno dei testi più noti e apprezzati della giallista inglese. Gelosia, avidità, passione, vendetta raccontate a ritmo serrato sul filo di una tensione continua, e infine l’epilogo, inaspettato, regalano a tutti gli appassionati del genere uno spettacolo ricco di suspense e a tutti gli amanti del teatro una commedia noir ironica e raffinata, con un’Agatha Christie al meglio di sé. Il destino ha riunito un eterogeneo gruppo di viaggiatori su un lussuoso battello da crociera in navigazione sul Nilo. Tra essi spicca senz’altro l’affascinante e ricchissima Linnet Ridgeway, abituata ad essere sempre al centro dell’attenzione. Attorno a lei gravitano un fidanzato respinto e diversi accaniti ammiratori. Ciascuno dei personaggi ha però un suo segreto da custodire, accuratamente nascosto sotto un’inappuntabile facciata di rispettabilità e
perbenismo. L’ozio dei turisti a bordo è destinato a durare poco: nel giro di poche ore, infatti, si consumano ben due delitti e la tranquilla crociera si trasforma in una disperata caccia a un assassino diabolicamente astuto.
Info e prenotazioni: Teatro Mancinelli Biglietteria tel.0763.340493 – info@teatromancinelli.it
La donna spaziale, ovvero: incaute manovre di sopravvivenza
Quando: 17-18 gennaio
Dove: Piccolo Teatro degli Instabili di Assisi
Orario: sabato 17 gennaio alle ore 21:30 e domenica 18 gennaio alle ore 17:30
Autore: Daniele Prato e Corinna Lo Castro
Regia: Daniele Prato
Interprete: Corinna Lo Castro
Trama: Lontano, in un giovedì qualunque del 2099, a bordo di una capsula spaziale, c’è una donna. Sola. La sua missione è quasi terminata, a breve l’Astronave Madre tornerà a riprenderla e la donna potrà, finalmente, fare ritorno a casa. Un’astronauta perfettamente addestrata a governare i silenzi profondi di una missione nel cosmo non può concedersi di scivolare negli irrisolti del proprio passato o di farsi sorprendere dalle aspettative illusorie del futuro. Ma è esattamente quello che, in quel giovedì qualunque del 2099, a bordo di una capsula spaziale, accadde. In un futuro imminente in cui l’uomo è costretto a convivere con androidi e super-intelligenze artificiali, l’astronauta rievoca episodi e personaggi legati alla propria storia. La donna spaziale si lascerà andare a pensieri fuori controllo e spiazzanti rivelazioni ancorandosi all’autoironia come unica, incauta, strategia di sopravvivenza.
Info e prenotazioni: tel.333.7853003 – 335.8341092 – info@teatroinstabili.com
Non c’è due senza te
Quando: 18 gennaio
Dove: Sala Cutu di Perugia
Orario: ore 17.30
Testo e regia: Toni Fornari
Interpreti: Claudia Campagnola, Marco Morandi, Carlotta Proietti, Matteo Vacca
Aiuto regia: Alessandra Evangelisti
Produzione: Associazione culturale Rondini e Associazione Sicilia Teatro
Trama: La storia narra la paradossale vicenda di cui è protagonista Mariateresa, scrittrice di romanzi, che è misteriosamente riuscita a sposare due mariti fra cui si divide: Giorgio, intellettuale professore di matematica, e Danny, musicista sognatore. Alla fine, la donna avrà il coraggio di confessare la bigamia ai due consorti? Si possono amare due persone contemporaneamente? Questa è la domanda che affollerà la mente del pubblico.
Info e prenotazioni: Teatro di Sacco tel.320.623610
Francesca Cecchini