AAA Laboratori cercansi?
Con l’arrivo della primavera il corpo ha bisogno di risvegliarsi: segnalati per voi due laboratori intensivi, in partenza a breve, dedicati al teatro fisico.
Il corpo disponibile – laboratorio di Teatro Fisico con Marco Chenevier del Teatro Instabile di Aosta
Dove: Centro Coreografico Körper, sito in Via Vannella Gaetani n°27 (Piazza Vittoria) Napoli
Giorni e orari: dal 9 al 12 aprile; Giovedi 11.30-15.00, Venerdi 11.30-15.00, Sabato 11.30-15.00, Domenica 13.00-16.30
Descrizione: Con questo stage vorrei condividere un percorso alla scoperta del proprio corpo, inteso come strumento espressivo, disponibile non solo all’azione, ma anche agli stati emotivi. La consapevolezza di sé, del proprio corpo quale canale osmotico, permeabile agli stimoli esterni e completamente disponibile a far passare tutto ciò che l’anima dispone, è una ricerca che dura tutta una vita. In questo laboratorio vorrei però intraprendere un piccolo percorso, un’esperienza fisica di attuazione degli impulsi, sperimentare un’ottica diversa, una ricerca di appagamento e di onestà per un teatro che non evoca né simula, ma semplicemente attua. “Il corpo non mente mai”, diceva Martha Graham. Eppure l’uomo mente continuamente, per mantenere un ruolo sociale, per non esporsi, per evitare il confitto. E la menzogna a cui ci sottoponiamo provoca stress, malattia. Nello spazio protetto del teatro il corpo può riprendersi la sua centralità, sradicare moralismo e convenzioni, ritrovare l’istinto e l’onestà. Verranno praticati alcuni esercizi propedeutici all’ascolto, alla gestione dello spazio, all’uso della voce e del corpo. A partire dalle azioni più semplici e quotidiane, quali la camminata, la corsa, i salti, o le manipolazioni abituali che ripercorriamo nella routine, il corpo potrà essere riscoperto. Il movimento, spogliato da ogni orpello estetico, diventa uno strumento per l’azione che è l’unico scopo del movimento stesso. Il pavimento diventa un partner fondamentale e per l’efficacia dell’azione nello spazio tutto il corpo viene abituato ad essere pronto e disponibile. Ogni parte di esso può essere sfruttata per spostarsi. Fuoco del movimento è il “centro” (il bacino), che teatralmente è la sede della volontà e del desiderio, e la “periferia” (mani e piedi) sono strumenti per spostarsi con la massima efficacia e rapidità. Ecco quindi che il movimento diventa un teatro di passioni e di pulsioni. Nella relazione con l’altro i corpi diventano consci delle proprie caratteristiche e peculiarità e in un gioco di ruoli ben definiti, in cui ognuno assume il proprio compito.
Ma prima, ogni corpo dovrà assumersi la propria anima. (Marco Augusto Chenevier)
Info: 081 245 7415
Il corpo poetico – seminari di teatro danza a cura di Paola Carbone e Davide Giacobbe
Dove: Magnifico Visbaal, via Cupa Ponticelli,16/18 Benevento
Giorni e orari: Domenica 19 aprile, Domenica 24 maggio, Domenica 7 giugno; dalle ore 10:30 alle ore 18:30
Descrizione: Tra emozione e fragilità
– La forza del gesto –
Parole necessarie : corpo, energia, anima
Corpo : creare varchi preparare il corpo a una possibile nascita, farsi attraversare dal respiro per allungare i muscoli, cercare un allineamento posturale, prendere coscienza dei propri organi come portatori di senso.
Energia : esprimersi in musica muoversi per creare una relazione con lo spazio, incontrare altri corpi, creare strutture di movimento come un mandala, definire il gesto come elemento della narrazione, dare corpo alle parole che muovono, creare un coro.
Anima : dare senso presentare il proprio testo poetico, stare nel suono , lasciar parlare le parole, aspettare svelamenti, lasciare che l’invisibile venga alla luce.
Per questa giornata intensiva di teatro danza, partiremo da un allenamento organico e graduale, per arrivare alle radici del corpo, alla sua nudità. Scopriremo il respiro come l’energia che muove tutte le cose, il piccolo vento affidato ad ognuno di noi. La terra, sulla quale camminiamo, come trampolino nel quale affondare per ogni slancio vitale. La danza si manifesterà come racconto personale e collettivo del nostro essere al mondo. La poesia sarà per ognuno di noi la parola necessaria e sonora del tempo presente.
Porta con te:
una poesia che ami
un abito per abitare la poesia scelta
un oggetto simbolo della tua poesia
Programma: Questo seminario si articola in tre domeniche di primavera, da aprile a giugno, dedicate al corpo, all’energia che si rinnova e alla possibilità di lasciar fiorire il proprio seme. Tutto questo in un contesto di esperienza, di studio e di attenzione sulle origini della propria natura .
Come una porta che si apre , il corpo è un varco sempre pronto alla nascita, lasciarsi attraversare è il compito di questi seminari.
Domenica 19 aprile Rifluire = lasciar scorrere di nuovo
Domenica 24 maggio Radicare = mettere radici, attecchire
Domenica 7 giugno Fiorire = spuntare, nascere in un certo punto
I tre seminari si raccoglieranno e si concluderanno con un’ azione all’aperto in un residenziale che si terrà a Praiano, nel cuore della Costiera amalfitana, all’inizio di luglio.
Info: 349 6789 692
Gabriella Galbiati