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Inizia oggi settembre e puntuale torna la rubrica settimanale di QuartaParete dedicata a tutti gli spettacoli in scena a Napoli e non solo.

unnamed (38)L’avaro a pranzo
Quando: 4 settembre
Luogo: Teatro Comunale di Lioni (AV) – Mangiateatro festival di teatro e cultura alimentare
Orario: 21
da “L’avaro” di Moliere
Interpreti: Lello Serao, Titti Nuzzolese, Antonio D’Avino, Diletta Masetti, Marcello Gravina, Roberto Ingenito, Nello Provenzano, Ivan Giordano, Fabiana Spinosa
Drammaturgia e regia: Mirko Di Martino
Trama: Lo spettacolo prende storie e personaggi dell’Avaro di Molière e li trasporta in Italia nei primi anni ‘60, quando il pranzo della domenica era ancora un rito familiare da non trascurare, quando gli italiani scoprirono all’improvviso il benessere e il consumismo. L’avaro, in questo adattamento che conserva l’esplosiva comicità dell’originale, non è più il tirchio della tradizione, attaccato al denaro per non sperperarlo, ma l’imprenditore della nuova borghesia, attaccato al denaro per guadagnarne ancora di più. Il denaro non è l’oggetto, ma lo scopo del suo lavoro, anzi, della sua stessa vita. Intorno a lui è in atto una grande trasformazione: per la prima volta, i giovani appaiono come una categoria a sé che rifiuta l’autorità dei padri e chiede spazio e visibilità. Il loro incontenibile desiderio di far ascoltare la propria voce si esprime attraverso la musica e la moda, con l’esplosione degli urlatori, dei Teddy Boys, del beat, delle minigonne, dei jeans. L’avaro Arpagone vede tutto questo ma lo rifiuta, percepisce il cambiamento ma non lo comprende: intuisce che è arrivato il tempo del denaro, della ricchezza, del consumismo, ma non comprende che i protagonisti della nuova Italia saranno proprio i giovani come i suoi figli, che lui invece si ostina a trattare come bambini privi di capacità di intendere e di volere. La sua resistenza ostinata al cambiamento, il suo attaccamento al passato, prima che al denaro, lo porteranno alla rovina. La cecità di Arpagone è, in fondo, anche quella di una generazione intera: quella che aveva visto il fascismo, la guerra, la resistenza, la Repubblica. Quegli uomini erano stati in grado di dar vita alla nuova Italia, eppure, abbagliati dalle luci del boom economico, erano incapaci di vedere la notte che stava arrivando.
Info e prenotazioni: 389 468 3816 – mangiateatro@gmail.com

 

pacifica-artuso-2-225x300Gran Galà lirico sinfonico Il genio amato il mito di Giuseppe Verdi raccontato dalle sue donne
Quando: 4 settembre
Luogo: Teatro Romano – Benevento Città Spettacolo
Orario: 21
Testo, voce recitante e regia: Pacifica Artuso
Trama: Raccontare Giuseppe Verdi attraverso celebri brani corali e sinfonie da Nabucco, Attila, Trovatore, Traviata, Aida. Sul palcoscenico Pacifica Artuso, docente di Arte scenica, delinea gli itinerari musicali dando voce a due donne che svelano alcuni aspetti privati del mito Giuseppe Verdi: Giuseppina Strepponi e Teresa Stolz. La prima, dopo aver esaurito prematuramente la sua carriera di cantante, sposò Verdi nel 1859 dopo anni di convivenza che suscitarono non poche maldicenze.  La seconda Teresa Stolz, soprano boemo, donna affascinante dalla voce potente, rappresenta uno dei misteri irrisolti per storici e musicologi. È stata l’amante di Verdi? Di certo le lettere di Verdi e della Strepponi lasciano indizi sulla gelosia e la disapprovazione che suscitò il forte legame tra il maestro e la famosa cantante. È anche vero che Giuseppina Strepponi si riavvicinò a Verdi e accettò la presenza della Stolz, divenuta poi amica fedele e sostegno per i due anziani coniugi, fino alla loro morte, nel 1897 di Giuseppina Strepponi, nel 1901 di Giuseppe Verdi. Rimane in ogni modo uno dei tanti misteri irrisolti che circondano la vita privata di un genio di cui è noto l’estremo riserbo. Personaggi evocati attraverso imperscrutabili giochi del destino e del tempo dal Fortuna imperatrix mundi, dai Carmina Burana di Orff, primo brano della serata.
Info e prenotazioni: 3313571413 –  3313571397 – http://www.cittaspettacolo.it/BnCs2015/home.php

 

Ntfi07062015LettureMimmoBorrelliPhGVAgCuboNapucalisse – DEBUTTO
Quando: 5 settembre
Luogo: Parco Cerillo – Efestoval
Orario: 20:30
Interpreti: Mimmo Borrelli con la musica dal vivo di Antonio Della Ragione
Trama: Alla Napoli condannata e alla Napoli innocente, Borrelli dedica un canto di struggente intensità e alta poesia. Per tutto il tempo, la bravura dell’attore, ipnotica ed esplosiva nell’utilizzo del ritmico dialetto della nostra cara Napoli, è supportata dalle impeccabili, avvolgenti e a tratti assai commuoventi musiche, eseguite dal vivo da Antonio della Ragione. L’autore-attore interpreta e racconta la storia dell’amato e odiato Vesuvio, un vulcano dormiente che sogna il pericolo costante, ma che è destinato a svegliarsi. Creatore di vita ed esecutore di giustizia, quella spietata che Dio stesso non può concepire poiché inevitabilmente coinvolge anche gli innocenti, il Vesuvio è “doppio” e, secondo un’antica leggenda locale, la sua “terrificazione” è Lucifero, l’angelo cacciato da Dio e sprofondato sulla terra. Destato da un vecchio saggio, ironico ed estroverso, simile a un Pulcinella senza maschera, il Vesuvio/Lucifero è Napoli stessa, terra nata dal fuoco e dal diavolo. Solo dinanzi all’innocenza, il vulcano momentaneamente si placa, allietato dal vecchio artista di strada con “un’Apocalisse divertente”: il matrimonio di quartiere partenopeo. Ecco poi l’amaro. L’Assassino. Il Killer, assoldato dalla camorra, che dell’innocenza ha perso l’amore. Emblema di una Napoli feroce che più non crede ad un futuro. Dinanzi ad una minimale scenografia un Borrelli rustico, a petto e piedi nudi, traccia una comunanza tra il vulcano e l’uomo napoletano. Anche quest’ultimo è creatore generoso e partecipe, ma è altresì provvisto di una grande capacità autolesionista e distruttiva. Poi, il Vesuvio, massa di suoni nella sua incandescente polimorfia, continua ad eruttare, avanzando nel canto e gettando a terra una lava di piaghe e di bellezze napoletane. Per sfociare in un delicato finale, declamato con toccanti versi.
Info e prenotazioni: biglietteria@efestoval.it – info@efestoval.it – http://www.efestoval.it/biglietteria/

 

beneventoRaccontami Benevento performances ispirate alla storia di Benevento
Quando: 5, 6, 11 e 12 settembre
Luogo: sabato 5 e domenica 6 settembre Ospedale Sacro Cuore di Gesù e scavo archeologico; venerdì 11 e sabato 12 settembre I Santi Quaranta
Orario: 5 e 6 settembre ore 18; 11 settembre ore 20; 12 settembre ore 23:30
un progetto di Giulio Baffi e Giovanni Petrone
Produzione: Coop. Le Nuvole in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia della Campania
Trama: “Raccontami Benevento” è diventato uno degli appuntamenti più attesi ed amati dal pubblico di Città Spettacolo. Anche quest’anno attori ed autori chiamati a misurarsi con questo tema presenteranno, durante i fine settimana del Festival, le loro performances ispirate alla storia di Benevento e dei beneventani.
Negli anni abbiamo costruito un piccolo percorso in luoghi sconosciuti o da scoprire a cui i beneventani stessi si sono con nostro grande piacere appassionati. Quest’anno con i nostri bravissimi attori proponiamo agli spettatori di “Raccontami Benevento” la scoperta di due spazi davvero dimenticati da molti, o sconosciuti ai più:
– Ospedale Sacro Cuore di Gesù e sottostante scavo archeologico
– I Santi Quaranta
Info e prenotazioni: 3313571413 –  3313571397 – http://www.cittaspettacolo.it/BnCs2015/home.php

 

manifesto-vissidarte-50x70-vincent-2000-214x300Vincent
Quando: 5 settembre
Luogo: PAN Palazzo delle Arti – per la rassegna Vissidarte Il teatro racconta i pittori
Orario: 21
Autore e Interprete: Leonardo Losavio
Regia: Roberto Galano
Produzione: Teatro dei Limoni
Trama: Vincent Van Gogh. Un personaggio conosciuto, che pochi conoscono davvero. Un’icona della pittura per molti ridotta a poche misere parole: quello dei girasoli o l’artista pazzo che si è tagliato l’orecchio. Basterebbe soffermarsi sullo sguardo di uno dei suoi tanti autoritratti per capire che Vincent è molto di più. Il nostro legame è nato proprio così, con uno sguardo, e poi le prime parole, e poi la sua vita come un fiume che sborda oltre le mille pagine che non basterebbero a contenerla. Vincent non è solo un pittore. Vincent è un uomo come pochi. Dovevo raccontarvi di lui. Ma raccontare solo il Vincent pittore non basta per cogliere l’origine e il valore della sua arte. Così come non basta raccontare la sua vita per afferrare l’origine della sua follia. Perché tutto ha inizio ancor prima della sua nascita. Vincent è la storia di un folle che ha barattato la vita per l’arte, di un genio che ha lottato contro il suo mondo, di un’anima spaccata in due. Vincent parla di Vincent attraverso un meccanismo assurdo e logico come un Nastro di Moebius.
Info e prenotazioni: 329 1850 120 – http://www.vissidartefestival.it/

 

unnamed (1)Il flauto magico
Quando: 5 e 13 settembre
Luogo: Hortus Conclusus – Benevento Città Spettacolo
Orario: 5 settembre ore 18:30; 13 settembre ore 11
Autore: W. A. Mozart ed E. Schikaneder
Produzione: Ente Teatro Cronaca
Adattamento e Regia: Claudio Di Palma
Interpreti: Claudio Benegas, Elena Cepollaro, Andrea de Goyzueta, Fabio Rossi
Trama: Il flauto magico è uno spettacolo ispirato all’omonima opera di Mozart. Nella nostra storia la trama resta, ancorché notevolmente ridotta, sostanzialmente fedele a quella originale con ambientazioni temporali e “geografiche”, però, differenti. Il viaggio di conoscenza ed amore che il principe Tamino intraprende nella musica di Mozart diventa, nella nostra narrazione, quello di un pilota caduto, per un abbattimento subito in guerra, su di un pianeta sconosciuto. In questo regno, per lui onirico, Tamino incrocia strani esseri e due fra tutti condizionano definitivamente il suo percorso. Il primo è Papageno, una strana forma di uomo uccello dai tratti e dalle cadenze pulcinellesche, che con buffonate, scherzi e lazzi contrasta le scelte ardite del principe/pilota. Il secondo è Pamina di cui Tamino si innamora a prima vista e per la cui conquista affettiva affronta dure prove. Pamina dal canto suo ricambia l’amore e contravviene anche agli ordini materni per condursi a giuste nozze. A far da sfondo alla storia è l’immenso giardino di Sarastro dove le prove si susseguono ed in cui fra mille pazzie e peripezie anche Papageno riesce a trovare coronamento amoroso con una tanto agognata Papagena. Il mondo favolistico simbolico di Mozart si trasferisce, nel nostro allestimento, in un mondo da fiaba teatrale in cui la commedia dell’arte presta alla trama uno strano incrocio tra arlecchino e pulcinella (appunto Papageno) che richiama a sé con forza tutta la cifra giocosa già presente nell’opera originale.
Info e prenotazioni: 3313571413 –  3313571397 – http://www.cittaspettacolo.it/BnCs2015/home.php

 

unnamed (2)Io la canto così – Omaggio a Gabriella Ferri 
Quando: 5 settembre
Luogo: Real Orto Botanico – Brividi d’Estate
Orario: 21
Autori: Antonella Morea e Fabio Cocifoglia
Regia: Fabio Cocifoglia
Interpreti: Antonella Morea, Franco Ponzo, alla chitarra, e Vittorio Cataldi alla fisarmonica e al violino
Trama: Nel suo romanzo “Opinioni di un clown” Heinrich Boll dice “…sono un clown e faccio collezione di attimi.” Questa frase si accende tutte le volte che penso a Gabriella Ferri, artista inimitabile e quasi impossibile da raccontare. Forse solo nelle sue canzoni riusciamo a cogliere quegli attimi vissuti e collezionati dal suo animo di grande artista. (Fabio Cocifoglia)
Info e prenotazioni: 081 5422088 – 347 4287910 –  www.ilpozzoeilpendolo.it

 

unnamed (3)L’amore per le cose assenti – DEBUTTO
Quando: 5 settembre
Luogo: Teatro De Simone di Benevento – Benevento Città Spettacolo
Orario: 21
Autore e Regia: Luciano Melchionna
Interpreti: Giandomenico Cupaiuolo e Autilia Ranieri e con la partecipazione di HER
Produzione: Ente Teatro Cronaca
Trama: Oggi Giulia compie quarantasei anni. A parte le rughe da cancellare con ogni trattamento di bellezza possibile, ‘dentro’ non è cambiata molto da quando ne aveva venti: continua a ‘camminare scalza’ in giro per il mondo, come una bimba, e a cercare il principe azzurro che la prenda in braccio. Anni prima ha vissuto il naufragio del suo primo matrimonio, ricostruendo il primo incontro: “Era successo qualcosa di forte. E ora? Dov’è?” Ha voluto ricostruire la prima meravigliosa serata trascorsa insieme, nei dettagli, per comprendere cos’era successo e come tanto entusiasmo e tanta felicità abbiano potuto, in pochi anni, trasformarsi in una perdita. Oggi il suo secondo marito ha organizzato per lei una bellissima festa di compleanno… ma non ha invitato nessuno. Vuole restare solo con la moglie, occhi negli occhi, per dirle addio. È il suo regalo di compleanno: la libertà.
Un’esilarante, impietosa, autopsia dei sentimenti.
Un confronto non più mediato dai sensi di colpa… sterminati ormai, implacabilmente, dalla voglia di verità che anima entrambi.
Liberi dal peso delle parole mai dette, i due protagonisti approderanno ad una risoluzione spiazzante, per loro.
Info e prenotazioni: 3313571413 –  3313571397 – http://www.cittaspettacolo.it/BnCs2015/home.php

 

unnamed (4)Anime in Puteoli
Quando: 5 settembre
Luogo: Necropoli di via Celle a Pozzuoli – Malazè
Orario: 18
Autore e Regia: Maurizio D. Capuano,
Interpreti: Maurizio D. Capuano, Carmine Ferrara, Ilaria Incoronato, Romina Strazzullo
Trama: L’associazione Vivara Onlus, in collaborazione con la compagnia teatrale Naviganti InVersi, invita il pubblico a partecipare al suo Animae in Puteoli nella Necropoli di Via Celle. L’iniziativa è nel programma della X edizione di Malazè e darà la possibilità agli spettatori di rivivere le antiche atmosfere di un’area flegrea non a tutti conosciuta, in modo davvero inusuale. Si camminerà con “i piedi sulla storia”, alla scoperta dei “riti” legati alle sepolture romane. L’evento troverà la sua degna conclusione nella struttura dell’azienda vinicola Le vigne di Cigliano di Vincenzo Daniele, con una degustazione in un angolo flegreo molto affascinante e poco noto. Si consigliano scarpe comode!
Prenotazione obbligatoria:  info@campiflegrei.eu – 3477845281 – 3337201311

 

unnamed (5)Criaturas Particulares
Quando: 5 settembre
Luogo: Palazzo Paolo V – Benevento Città Spettacolo
Orario: ore 22,30
Autore e Interprete: Roberto White
Produzione: Compagnia Roberto White – Argentina in collaborazione con Associazione Maloenton/Bab-Festival
Trama: Cofondatore della compagnia “La Santa Rodilla”, Roberto White è oggi uno dei più lucidi e moderni interpreti del teatro degli oggetti e del teatro corporale (tutte sfaccettature del più ampio genere del teatro di figura) e con il suo spettacolo, che porta qui a Benevento, ha girato il mondo presentandolo e riscuotendo grande successo nei più importanti festival di teatro di figura del mondo.  Criaturas Particulares è uno spettacolo affascinante e fantastico, costruito con piccole e semplici cose, composto da sette piccole storie senza alcuna connessione tra loro. Le mani del manipolatore lavorano con differenti oggetti come palline, borse di spazzatura, giornali e palline di ping pong per raccontare proprie storie, per tutte le età, piene di humor e poesia e senza parole…. Al pubblico lo stupore e il divertimento.
Info e prenotazioni: 3313571413 –  3313571397 – http://www.cittaspettacolo.it/BnCs2015/home.php

 

manifesto-vissidarte-50x70-frida-3000.1-214x300Frida Kahlo Bailando a la vida
Quando: 6 settembre
Luogo: PAN Palazzo delle Arti – per la rassegna Vissidarte Il teatro racconta i pittori
Orario: 21
Interpreti: Ester Bucci e Manfredi Gelmetti; chitarra e progetto musicale Sergio Varcasia canto Ana Rita Rosarillo
Ideato e Regia: da Manfredi Gelmetti
Produzione: Incontro all’Arte
Trama: Frida Kahlo. Bailando a la vida: la vita e le opere della pittrice messicana Frida Kahlo continuano ad esercitare un grandissimo fascino artistico e un forte impatto emotivo. Visse appena 47 anni, in Messico, e la sua passione fu la politica: comunista dichiarata prese parte a tutte le lotte pacifiche e i fermenti a difesa dei molti oppressi e dei poveri. Lo spettacolo è un viaggio nell’ intimità tormentata della pittrice, nella lotta con se stessa per la sopravvivenza, per l’accettazione di una vita segnata da una malattia incurabile, dall’ amore tormentato per Diego Rivera. La danza diventa protagonista, testimone e salvezza di Frida, raccontata dallo stesso regista attraverso la fusione di parole, musica e danza. Lo spettatore accompagnerà Frida attraverso il suo viaggio catartico, rivivrà momenti della sua esistenza terrena attraverso le parole di Diego, seduto alla sua scrivania ed i ricordi saranno plasmati dalla danza di Frida e dalle note dei musicisti.
Info e prenotazioni: 329 1850 120 – http://www.vissidartefestival.it/

 

unnamed (7)Concerto all’alba
Quando: 6 settembre
Luogo: Hortus Conclusus – Benevento Città Spettacolo
Orario: 6
A cura di “Brass Eventum Ensemble” del Conservatorio “Nicola Sala “ di Benevento
Trama: Un “Gruppo da camera di Ottoni e Percussioni” per la suggestione del tradizionale appuntamento beneventano del “Concerto all’alba”. Nell’Hortus Conclusus con la musica che dalla notte accoglie il sorgere del nuovo giorno. L’Ensemble è formato da Francesco Capocotta, Raffaele Alfano, Enzo Gagliardi, Nicola Albanese (trombe), Gerardo Papa, Daniele Di Marino (corni), Giovanni Di Lorenzo, Roberto Bianchi, Vincenzo Chisari, Maurizio Tedesco (tromboni), Samuele Diglio (basso tuba), Davide Santiglia, Daniele Verrillo (timpani e percussioni) allievi del Conservatorio, e si avvale della collaborazione di Roberto Bianchi, Giovanni Di Lorenzo, Maurizio Tedesco, Vincenzo Chisari, Francesco Capocotta e Raffaele Alfano. Direttore, Gianluca Camilli.
Info e prenotazioni: 3313571413 –  3313571397 – http://www.cittaspettacolo.it/BnCs2015/home.php

 

unnamed#PROMETHEUS#2 
Quando: 6 settembre
Luogo: Teatro De Simone – Benevento Città Spettacolo
Orario: 18:30
Autori: Eschilo, R. Lowell, R. Di Florio
Interpreti: Antonello Cossia, Paolo Cresta, Valentina Gaudini
Trama: #PROMETHEUS#2 è un lavoro teatrale che parte dal mito di Prometeo presente nella tragedia eschilea e si traduce attraverso la scrittura di Robert Lowell adattato e riscritto da Raffaele Di Florio. Un comune denominatore che denota “l’estetica” del nostro lavoro è il valore che si attribuisce in egual misura al testo, al suono ed allo spazio. In #Prometheus#2 si manifesta in due aspetti tra loro interconnessi: φωνή (voce) e φως (luce). La composizione musicale si focalizza intorno alla Parola: significato e significante sono potenziati dal canto e dal suono. Lo spazio scenico, indicato come luogo “statico”, rivela la sua dinamicità attraverso l’amplificazione visiva (luci e videoproiezioni), trasfigurando l’officiante in scena.
Info e prenotazioni: 3313571413 –  3313571397 – http://www.cittaspettacolo.it/BnCs2015/home.php

 

66ee2774-3a52-4178-8c5c-6d2087a84f30Viva Maria! La storia di Maria Senese del Bar Internazionale
Quando: 6 settembre
Luogo: Palazzo Paolo V – Benevento Città Spettacolo
Orario: 20:30
Autrice e Regia: Laura Jacobbi
Interprete: Luciana De Falco
Trama: Questo spettacolo nasce per celebrare l’eccezionalità di Maria Senese del “Caffè Internazionale“, tuttora noto a Forio come “Bar Maria” che di quel piccolo locale fu regina incontrastata. Negli anni Cinquanta il bar divenne un vero e proprio cenacolo di artisti internazionali.  Erano clienti abituali il poeta Auden, Bargheer, Truman Capote e, occasionalmente potevi incontrare Principi, Stelle del cinema oppure Moravia con Elsa Morante, Pasolini, Bolivar e molti altri ancora. Di Maria si racconta che era una donna del popolo, schietta, simpatica, sempre disponibile e con la battuta pronta. Nonostante avesse solo la quarta elementare e non masticasse altra lingua che il suo dialetto era capace di intrattenere conversazioni con persone d’ogni nazionalità, cultura e lignaggio. Una donna decisamente fuori dal comune, dotata d’una sensibilità e di uno spirito notevoli. Lo spettacolo nasce dopo una approfondita ricerca storica e lunghe interviste a chi l’aveva conosciuta, ai testimoni del tempo che fu…Nella trasposizione scenica Maria rivive alcuni dei momenti del suo quotidiano come se fosse sempre nel bar che era la sua vita, mescolando il dialetto all’italiano (per maggiore comprensibilità del pubblico), saltando nel tempo, intrecciando anni, aneddoti, volti, storie.
Info e prenotazioni: 3313571413 –  3313571397 – http://www.cittaspettacolo.it/BnCs2015/home.php

 

unnamed (8)Andar per fantasmi
Quando: 6 settembre
Luogo: Real Orto Botanico – Brividi d’Estate
Orario: 20
Interpreti: Marianita Carfora, Marco Palumbo,Antonio Perna, Peppe Romano
Trama: Un apericena a caccia di spettri nel parco più bello di Napoli. I fantasmi innamorati che affollano la città di Partenope vi riveleranno le loro storie, le melodie della tradizione napoletana dal ‘600 al’800 renderanno ancora più struggente questo viaggio nel cuore magico della città.
Info e prenotazioni: 081 5422088 – 347 4287910 –  www.ilpozzoeilpendolo.it

 

unnamed (9)Leggero ma non troppo. A Jazz night ( and day ) dedicata a Cole Porter
Quando: 6 settembre
Luogo: Arco del Sacramento – Benevento Città Spettacolo
Orario: 21:30
Un progetto del Dipartimento di Jazz del Conservatorio di Musica “Nicola Sala” di Benevento a cura di Ferruccio Corsi, Gianluca Podio, Pacifica Artuso
arrangiamenti musicali di Ferruccio Corsi, Gianluca Podio, Alessandro Bravo e Aldo Bassi
Programma musicale eseguito dalla “Nicola Sala Big band“ dei maestri ed allievi del Conservatorio di Musica “Nicola Sala” di Benevento
Katia Cioffi ed Olga Pierri (cantanti) ed un organico musicale di 15 elementi
voce recitante Peppe Barile
Autrice e Regia: Pacifica Artuso
Trama: Leggero ma non troppo è un omaggio a Cole Porter, autore di intramontabili canzoni e protagonista dell’età d’oro del musical, la cui sapienza compositiva e raffinatezza si celano dietro l’immediatezza e l’apparente facilità delle belle melodie. I testi delle canzoni, scritti tutti rigorosamente dallo stesso Porter, eleganti e quotidiani, sono componimenti poetici che non indulgono troppo al sentimentalismo, fotografano la realtà, spesso con brillante ironia e anticonformismo.
Sul palcoscenico, un’orchestra jazz e un attore ci portano in un immaginario e sontuoso ricevimento nell’America anni ’50, dove si celebra il talento di Cole Porter, “ospite d’onore” che si racconta e ci accompagna tra le atmosfere delle sue più celebri canzoni. Nei panni del compositore l’attore Peppe Barile che riannoda i fili di una straordinaria avventura umana e artistica. Dal precoce talento ai primi successi degli anni ’20; l’amore per Parigi, il lusso sfrenato, Venezia, le crociere intorno al mondo; i musical e i film, il matrimonio e l’omosessualità, la fatale caduta da cavallo che causò dopo anni la perdita della gamba.
Info e prenotazioni: 3313571413 –  3313571397 – http://www.cittaspettacolo.it/BnCs2015/home.php

 

LEMBOS-m8qp9912zf4da8b94w58l8ymxpj6k5hc8ibvfjmm10Lembos
Quando: 6 settembre
Luogo: Palazzo Paolo V – Benevento Città Spettacolo
Orario: 23
Autori: Amalia Franco e Alberto Cacopardi
Regia: Alberto Cacopardi
Interprete: Amalia Franco
Trama: Lembos, ovvero barca. Lembos, che evoca i lembi, di un vestito, del mare, il limite, lì dove qualcosa finisce. Attorno la fragilità delle barchette di carta ruotano le sue diverse anime, un’umanità surreale e deformata, eppure familiare, intima, che riconosciamo.  A ridosso di un tempo frammentato, senza storia, nascono e muoiono la vecchiaia, l’infanzia e la giovinezza. Il centro è nella metamorfosi dei corpi. Lembos fonde più linguaggi, teatrodanza, maschere espressive, marionette e video.  Le diverse fasi di vita sono messe in scena attraverso l’uso delle maschere e il supporto di particolari elementi scenografici. Altra figura femminile è resa dall’attrice che, spoglia di maschere, attraverso la danza, si fa narratrice e collante tra le diverse generazioni di donne in un rapporto schizofrenico e amoroso. Lo spettacolo è fortemente pittorico, una collezione di quadri espressionisti in cui domina il colore bianco. In tale direzione visiva è inserito il supporto del video, che amplifica delicatezza e magia di Lembos, e segna la relazione tra le maschere, le barchette e il corpo danzante.
La vita delle maschere ha inizio nello sguardo del pubblico, la danza si innerva nella relazione all’interno delle dinamiche di una narrazione sui generiis, una narrazione emotiva che decide di superare a destra le “leggi spazio-tempo”.
Info e prenotazioni: 3313571413 –  3313571397 – http://www.cittaspettacolo.it/BnCs2015/home.php

Gabriella Galbiati

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