Nostos Teatro: si riparte all’insegna della clownerie
La seconda stagione del teatro di Aversa, diretto da Giovanni Granatina, Gina Oliva e Dimitri Tetta, prende il via con Vladimir Olshanky del Cirque du Soleil.
Uno spettacolo che non ha bisogno di parole, ma adopera il linguaggio universale e metaforico della poesia e della malinconica clownerie: Strange games di Vladimir Olshanky, guest star artist del Cirque du Soleil e protagonista di The Snow Show di Slava Polunin, aprirà la seconda edizione di Approdi del Nostos Teatro di Aversa il 13, 14 e 15 novembre. L’artista russo, a cui i direttori artistici Giovanni Granatina, Gina Oliva e Dimitri Tetta affidano per il secondo anno l’inaugurazione del cartellone, porterà in scena la “commedia metafisica” già presentata con successo al Fringe Festival di Edimburgo.
Accanto ad esso, altri cinque i titoli in programma all’interno della rassegna “Approdi”, che contempla forme e poetiche differenti per ciascuna opera, ma accomunate da sacrificio, passione, studio e ricerca da parte di autori e attori. Dopo l’apertura con Olshanky, dunque, giovedì 17 e venerdì 18 dicembre, sarà la volta del teatrodanza della Compagnia Zerogrammi in scena con i personaggi di INRI dai colori grotteschi, paradossali, improbabili pur nella loro veridicità. Il 2016 partirà sabato 9 e domenica 10 gennaio con il monologo a due voci incentrato sui desaparecidos argentini di e con Umberto Terruso, Assenti per sempre. A febbraio, dal 6 al 7, in scena la compagnia UnterWasser con OUT, viaggio di iniziazione e formazione di un bambino in relazione col mondo esterno. Sabato 19 e domenica 20 marzo, invece, spazio ad una produzione Nostos Teatro: Sin Aire, storia di un’attesa per la regia di Silvana Pirone. Infine, sabato 9 e domenica 10 aprile chiuderà la rassegna César Brie con lo spettacolo vincitore del Bando “I Teatri del Sacro” edizione 2014/2015, LA VOLONTÀ – frammenti per Simone Weil, omaggio a colei che fu operaia, sindacalista, insegnante, scrittrice, storica, poetessa, drammaturga, combattente, filosofa, contadina.
Confermato l’interessante esperimento di Sciapò, teatro a cappello giunto alla terza edizione e ideato e diretto da Domenico Santo in collaborazione con Laura Belloni. L’ingresso agli spettacoli è libero, l’uscita è su biglietto stabilito in base al gradimento. Tre le proposte: sabato 30 gennaio Primi passi sulla luna di e con Andrea Cosentino, un riferimento alla mitica notte del 20 luglio del 1969; sabato 20 febbraio Una signorina a Parigi con Emilio Barone, in cui il pubblico spierà il processo di registrazione di un messaggio audio con un vecchio mangiacassette; sabato 12 marzo Il Nano Egidio, spettacolo comico con attori, pupazzi, giocattoli e nani da giardino.
Ad arricchire ulteriormente la proposta culturale dello spazio in provincia di Caserta, infine, i laboratori. Due gli appuntamenti di novembre: il 20, 21 e 22 previsto uno stage condotto da Vladimir Olshansky finalizzato a far apprendere i principi e i metodi delle tecniche proprie di un clown-attore, mentre il 27, 28 e 29 toccherà a “Il corpo vuoto”, corso intensivo di teatrodanza con Chiara Michelini. A seguire, ad aprile, nei giorni 15, 16 e 17, il laboratorio residenziale ed intensivo condotto da Ciro Carlo Fico, “La voce prima”, in cui si indagheranno le molteplici possibilità espressive della voce.
Stefania Sarrubba
Nostos Teatro
Viale J. F. Kennedy, 137, trav. Brodolini, 6, Aversa
Info e prenotazioni 08119169357 – 3892471439 – www.nostosteatro.it