Nei prossimi giorni a teatro… in Umbria
Grandi classici rivisitati in chiave moderna, temi di attualità, un omaggio alla poetessa Alda Merini e spazio alla danza in questa nuova intensa settimana teatrale umbra.
La pazza della porta accanto
Quando: dal 24 al 29 novembre
Dove: Teatro Morlacchi di Perugia
Orario: dal martedì al venerdì alle 21, il sabato alle 18, la domenica alle 17
Autore: Claudio Fava
Regia: Alessandro Gassmann
Interpreti: Anna Foglietta, Angelo Tosto, Alessandra Costanzo, Sabrina Knaflitz, Liborio Natali, Olga Rossi, Cecilia Di Giuli, Stefania Ugomari Di Blas, Giorgia Boscarino, Gaia Lo Vecchio
Trama: L’appassionata storia d’amore tra Alda Merini e un giovane paziente dell’ospedale psichiatrico in cui la poetessa è stata ricoverata. La drammaticità di un’esistenza profondamente segnata dal dolore, in perenne conflitto con un mondo che non la comprende e di cui non accetta le etichettature. A dare voce e volto alla “poetessa dei navigli” e ai suoi toccanti versi, è Anna Foglietta che si cala con talento nei panni della Merini giovane, già donna complessa e dal carattere malinconico. La scena, in contrappunto alla visionaria immaginazione della protagonista, evoca tutta la claustrofobia di un reparto psichiatrico.
Produzione: Teatro Stabile di Catania e Teatro Stabile dell’Umbria
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Milite ignoto (quindicidiciotto)
Quando: 25 novembre
Dove: Teatro Secci di Terni
Orario: ore 21
Autore: tratto da Avanti sempre di Nicola Maranesi e da La Grande Guerra, i diari raccontano
Regia: Mario Perrotta
Interpreti: Mario Perrotta
Trama: Milite Ignoto racconta il primo, vero momento di unità nazionale. È, infatti, nelle trincee di sangue e fango che gli “italiani” si sono conosciuti e ritrovati vicini per la prima volta: veneti e sardi, piemontesi e siciliani, pugliesi e lombardi accomunati dalla paura e dallo spaesamento per quell’evento più grande di loro.
Produzione: Permàr, Archivio Diaristico Nazionale dueL – La Piccionaia
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Forbici e Follia
Quando: 26 novembre
Dove: Teatro Lyrick di Santa Maria degli Angeli
Orario: ore 21.15
Autore: scritto da Paul Porter, spettacolo di Bruce Jordan e Marilyn Abrams
Regia: Marco Rampoldi
Interpreti: Michela Andreozzi, Roberto Ciufoli, Max Pisu, Barbara Terrinoni, Nino Formicola, Noni Salerno
Trama: In un salone da coiffeur, di una città italiana (per la precisione della città italiana in cui viene rappresentato lo spettacolo di volta in volta) prende il via una giornata di normale lavoro tra pettegolezzi, avances del parrucchiere ai clienti maschi e piccoli sogni della sua aiutante. Tutto scorre ordinariamente quando, all’improvviso, accade il misfatto: l’assassinio della pianista che vive al piano di sopra che dell’edificio è anche la proprietaria di tutto. Tutti i presenti sembrano avere un movente e ognuno di loro ha avuto il tempo materiale per compierlo. Tra i clienti, in borghese, ci sono due poliziotti. A loro il compito di scoprire il colpevole.
Produzione: a.ArtistiAssociati di Gorizia in collaborazione con Ass.Cult.Artù di Roma
Info e prenotazioni: 075.8044359 – www.teatrolyrick.com
La Divina Commediola
Quando: 26 novembre
Dove: Teatro della Filarmonica di Corciano
Orario: ore 21
Autore: di Giobbe Covatta. Reading de l’Inferno tratto dalla Divina Commedia di Ciro Alighieri
Interpreti: Giobbe Covatta
Trama: Giobbe Covatta ci presenta la sua personale versione della Divina Commedia totalmente dedicata ai diritti dei minori. L’inferno come luogo di eterna detenzione non per i peccatori ma per le loro vittime! Le vittime sono i bambini ovvero i più deboli, coloro che non hanno ancora cognizione dei loro diritti e non hanno possibilità di difendersi. I contenuti e il commento sono spassosi e divertenti, ma come sempre accade negli spettacoli del comico napoletano, i temi sono seri e spesso drammatici. Conoscere i diritti dei bambini riconosciuti dalla Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, conoscere i modi più comuni con cui questi diritti vengono calpestati equivale a diffondere una cultura di rispetto, di pace e di eguaglianza per tutte le nuove generazioni.
Produzione: Sosia & Pistoia
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Slot Machine
Quando: 27 novembre
Dove: Spazio Zut di Foligno
Orario: ore 21.15
Autore: di Marco Martinelli da un’idea di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari
Regia: Marco Martinelli
Interpreti: Alessandro Argnani
Trama: Slot Machine racconta la caduta vertiginosa di un giocatore, di un annegare nell’azzardo, dove ogni legame affettivo viene sacrificato sull’altare del niente. Amara è la sua fine e, nel suo malato sogno di potenza, delira da solo dal fondo di un fossato di campagna, colpito a morte dai suoi strozzini, allo stesso tempo vittima e carnefice di se stesso. Il gioco è una sfinge. Come una sfinge, ci interroga sulla nostra natura. E se siamo noi a interrogarlo, a interrogarne il concetto, l’essenza, la presenza millenaria nella storia dell’umanità, come un oracolo antico ci fornisce risposte ambigue: il gioco può manifestarsi come la voragine dell’autodistruzione solitaria, oppure, al contrario, come il senso più alto e bello dello stare insieme, del miracolo della convivenza. Il gioco può rivelarsi strumento demonico o danza angelica, inferno o paradiso, perché va al fondo della nostra enigmatica natura umana. Il bivio è lì, davanti ai nostri occhi incerti e titubanti di pellegrini, e non vi è nessuna guida sicura che possa suggerirci la strada: è la nostra sorte che è in gioco, e tocca a noi e solo a noi scommettere su quale via prendere. E la scommessa non la si fa una volta per tutte: è una sfida da rinnovare ogni giorno, ad ogni ora di ogni giorno il bivio si ripresenta, implacabile. Dobbiamo puntare, in fondo, sulla strada da percorrere, è il nostro destino, la nostra destinazione: e siamo incastrati, non ci è possibile non scegliere, non possiamo non stare al gioco, al gioco della vita e della morte, non possiamo eludere e scappare. Il prezzo, e le conseguenze della giocata, saremo solo noi a pagarli: quel che, forse, possiamo e dobbiamo scegliere, è da chi e da che cosa lasciarci afferrare. (Marco Martinelli)
Produzione: Teatro delle Albe/Ravenna in collaborazione con Olinda
Info e prenotazioni: 389 0231912 – zoeteatro@hotmail.it – spaziozut@gmail.com
Odissea
Quando: 27 novembre
Dove: Teatro Concordia di Marsciano
Orario: ore 21
Autore: Mario Perrotta
Regia: Mario Perrotta
Interpreti: Mario Perrotta
Trama: Un mito classico trasportato ai nostri tempi crea lo spunto, tra versi di Omero e dialetto leccese, di indagare il complicato rapporto genitori-figli attraverso gli occhi di Telemaco.
Produzione: Compagnia del Teatro dell’Argine
Info e prenotazioni: Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Pieno di vita
Quando: 27 e 28 novembre
Dove: Teatro Clitunno di Trevi
Orario: ore 21.15
Regia: Beatrice Ripoli
Interpreti: Valentina Renzulli, Maurizio Castellani, Lucio Cecchini, Andrea Ricci
Trama: Lo spettacolo propone un’analisi di esperienze, desideri e paure capaci di farci fare “un pieno di vita”: storie semplici, basate sulle piccole cose che quotidianamente alleggeriscono o appesantiscono le nostre giornate, frammenti di luci ed ombre che penetrano la nostra esistenza. La natura dei racconti e della situazione proposta necessita di una voce che sussurri all’orecchio l’esperienza da condividere, in un rapporto ravvicinato e intimo con gli spettatori (massimo 40 persone) che prenderanno posto sul palco insieme agli attori. Prima dello spettacolo il pubblico verrà invitato a compilare un questionario con domande quali: Quale rito, azione o piccola superstizione ti aiuta a sentirti a tuo agio in una situazione scomoda? Chi o cosa riesce davvero a darti un “pieno di vita”?
Alcune di queste risposte verranno lette al termine dello spettacolo.
Produzione: Fontemaggiore
Info e prenotazioni: Fontemaggiore tel. 075.5286651 – 075.5289555 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16) – www.fontemaggiore.it
Venanti
Quando: dal 27 al 29 novembre
Dove: Sala Cutu di Perugia
Orario: venerdì, sabato alle ore 21 e domenica alle ore 17.30
Regia: Roberto Biselli
Interpreti: Maurizio Modesti, Angela Pellicciari, Elena Tingoli, Luca Pellegrini
Trama: Un progetto di spettacolo multitasking per parola, danza, musica e immagini dell’artista umbro Franco Venanti proiettate in video/multi visione offrirà un modo nuovo per fruire della materia pittorica. Un insieme di elementi tecnici e umani accrescerà la percezione sensoriale, creando una realtà aumentata.
Produzione: Teatro di Sacco in collaborazione con il Maestro Franco Venanti
Info e prenotazioni: 320.6236109
Odyssey Ballet
Quando: 28 novembre
Dove: Teatro Mancinelli di Orvieto
Orario: ore 21
Autore:
Regia e coreografie: Mvula Sungani
Interpreti: Emanuela Bianchini e i solisti della compagnia Physical Dance
Trama: Un balletto innovativo in cui la Physical Dance di Mvula Sungani si fonde con le musiche originali dell’area mediterranea. La contaminazione alle base della creatività dell’artista italo-africano, la forte matrice etnica della sua ricerca, l’innovazione dei linguaggi, il tema dell’integrazione, rendono questa nuovissima opera multidisciplinare un momento di riflessione sulle tematiche sociali e contemporanee. E se l’Odissea fosse il racconto sentimentale e autobiografico di una donna e le protagoniste femminili dell’opera fossero tutte alter-ego della stessa autrice? La musica e la poetica coreografica dello spettacolo sono scritte e ispirate partendo da queste ipotesi creative dell’autore. Così il racconto viene ambientato in un posto non specificato del meridione del nostro Paese e vede Adele e il suo compagno alle prese con un rapporto in crisi. Lontana dal suo uomo, partito in cerca di fortuna per la sua personale Odissea, la protagonista sente la necessità di esprimere emozioni e sentimenti scrivendo il suo romanzo autobiografico, Il Viaggio, pieno di simboli e simbologie. Il linguaggio coreografico è la physical dance, risultato di una fusione di tecniche classiche e contemporanee contaminate con la danza etnica, le tecniche circensi, l’acrobatico e le arti marziali
Produzione: CRDL, coproduzione Skyline Productions
Info e prenotazioni: 0763.340493 – info@teatromancinelli.it
L’Amantide (Love macht frei)
Quando: 28 novembre
Dove: Teatro San Fedele di Montone
Orario: ore 21
Autore: Giodo Agrusta e Daniele Menghini (liberamente tratto da “La moglie a cavallo” di Goffredo Parise)
Regia: Daniele Menghini
Interpreti: Giodo Agrusta, Cristina Daniele, Daniele Menghini, Ludovico Röhl
Trama: Due sposi freschi di “sì” e tutta una vita davanti. Insieme, inesorabilmente. Nel bene e nel male, in ricchezza e in povertà, in salute e in malattia. Un sogno che si corona di spine, una vita di coppia che si rivela condanna per un marito devoto ad una moglie “capricciosa”, in cui l’amore diventa possesso e il possesso ricatto. Una parabola amara e surreale della vita coniugale intesa come gioco morboso, in cui amare significa dominare. Forsennatamente. Instancabilmente.
Info e prenotazioni: 339.1154535 – 339.4543372 – teatrosanfedele@teatrosanfedele.it
Home Sweet Home
Quando: 29 novembre
Dove: Teatro Subasio di Spello
Orario: ore 21.15
Regia: Virginia Spallarossa e Gilles Toutevoix
Interpreti: Andrea Dionisi, Virginia Spallarossa, Andrea Rampazzo
Trama: Tre danzatori si interrogano sul loro essere, attraverso i ricordi, la loro pratica e si reinventano danzando.Il desiderio di ciò che manca: l’altro, l’assenza, l’incontro, il contatto… Il ricordo, luogo complesso, effimero che ciascun danzatore rivisita e trasforma nell’intimità del corpo, viene incatenato in una linea narrativa, dove ogni pensiero provoca l’inizio di un altro. “Home Sweet Home: some dance to forget, some dance to remember”.
Produzione: Déjà Donné
Info e prenotazioni: Fontemaggiore tel. 075.5286651 – 075.5289555 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16) – www.fontemaggiore.it
Francesca Cecchini