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In attesa dell’inizio del Napoli Teatro Festival, non mancano appuntamenti con nuovi spettacoli teatrali e musicali, per grandi e piccini. Ecco quali. 

Pontrandolfo - RicamiCanto in casa
Quando: 6 giugno
Luogo: Napoli (zona Vomero) – per la rassegna Il Teatro cerca Casa
Orario: 18
Interpreti: Caterina Pontrandolfo e Francesco Paolo Manna, percussioni
Trama: Canto in casa nasce come un’idea, una necessità, un esperimento. L’idea – certo – di ripartire da quel mondo del canto di tradizione orale delle antiche comunità contadine lucane che mi sta accompagnando da un po’ di tempo. Ma presto avverto che questa idea è solo un pretesto. La necessità vera, ciò che mi spinge, è riprendere a cantare nel silenzio. Del paesaggio, delle piazze, delle nostre case. Un modo per sentire con forza che abbiamo una voce, che non siamo creature dominate dal nulla. Che il canto ci ricongiunge alle stelle e ci fa sentire la terra. Che abbiamo il privilegio di trasformare ogni moto dell’ anima in melodia. Un fiume interiore che percorre tutti noi. La voce che fa festa intorno alla vita, e se ne dimentica della morte. Per questo Canto in casa per voi e con voi. Cantando, vi racconto cosa ho imparato e come. Un’ arte tenera tutta domestica. Di gioiosa intimità. Dice il poeta Federico Garcìa Lorca: “Nella melodia, trova rifugio l’emozione della storia, la sua luce stabile…la melodia fissa il carattere geografico e la linea storica di una regione e rivela le tracce vere di un profilo cancellato dal tempo”. Da anni mi sono consegnata alla melodia lucana e trovo perfettamente aderenti alla terra lucana queste parole del poeta andaluso.
Prenotazioni: http://ilteatrocercacasa.it/site/prenotazioni/

 

99d881f9-56a3-475d-b1be-34291238ec1fLisistrata – Colei che scioglie gli eserciti
Quando: 7 giugno
Luogo: Centro Giovanile Asterix – Giugno dei Giovani
Orario: 20:30
Regia: Nicola Laieta
Coreografia: Ambra Marcozzi
Interpreti: Domenico Bisogni, Agostino Borroso, Gabriele Buo, Filomena Carillo, Nadia Carfagna, Alessio Dalia, Antonio D’Amato, Giuseppe di Somma,Giuseppe Esposito, Salvatore Esposito, Sirya Giglietti, Francesco Giglio, Maria Improta, Patrizia Guadagnolo, Francesca Liberti, Gaetana Napolitano, Luca Navarra, Lucia Noviello, Gennaro Pantaleno, Emanuele Primicerio, Martina Scognamiglio, Gianluigi Signoriello, Maria Valentino
Trama: Duemilacinquecento anni fa i greci, dopo aver affrontato insieme il nemico esterno cominciano a scannarsi tra di loro nella guerra del Peloponneso. La tragedia è grande ma Aristofane ne fa una commedia sullo sfondo tragico della lotta fratricida. Quando a questa commedia hanno assistito le famiglie dei nostri giovani allievi, anch’esse schierate in opposte fazioni la cui guerra insanguina queste periferie in modo cronico, ridevano e si commuovevano come due millenni orsono: le emozioni non cambiano nel tempo.
Prenotazione: info@maestridistrada

 

5c1d71a2-f7f1-49f3-8d37-43fb9a4e0d10Semiinazione – Se il seme non muore, non può dar frutto. Atto III: Estate
Quando: 9 giugno
Luogo: Galleria Toledo
Orario: 20.30
Interpreti: Agnese Viviana Perrella e Gino Sansone
Trama: “Semi-in-azione: se il seme non muore, non può dar frutto” ci riconnette al ritmo delle stagioni in cui le energie della Natura muoiono e rinascono circolarmente in abbondanza di forme. Per questo motivo lo spettacolo si propone in quattro date diverse nel corso dell’anno, una per stagione, aggiungendo ad ogni rappresentazione un continuum. L’azione scenica come un rito si svolge all’interno di un cerchio dipinto, detto Enso, il Grande Vuoto, che genera le diecimila cose, semi di ogni vita. In questa data, che ci presenta all’Estate, la Fanciulla Kore, divenuta Donna-Uccello nella stirpe della Sirena Parthenope, danza la Gioia solare che porta a maturazione le spighe di grano nei campi, forme dei raggi del Sole nel Grande Cerchio della Vita. Nella danza, la Donna si manifesta contemporaneamente come Kore con le piume di pavone, uccello dell’Immortalità e della Bellezza, e come Demeter, la Madre solare che porta l’abbondanza delle messi, i cui chicchi, frutti e semi nel contempo, divengono il Pane della Vita. Danzando coi covoni di grano, tra le piume variopinte della Figlia Kore, Demeter alza con la sua destra mano una spiga verso il Cielo, svelando nel silenzio del gesto (mudra) il Segreto della Vita a coloro che sanno vedere, come farà poi il Buddha, sul Picco dell’Avvoltoio, alzando verso il Cielo un fiore: a tal Gesto solo il semplice bhikkhu Kasyapa sorrise nel mezzo dell’attonita assemblea di monaci, giunti sin lassù per ascoltare il sermone del Beato. In tal senso, le Sirene, Donne- Uccello dal canto in-cant-evole, sono Spiriti Guida nel loro culto autoctono tra la costiera Amalfitana e la Penisola Sorrentina, sino a Napoli, originariamente fondata come Parthenope. “Semi-in-azione: se il seme non muore non può dar frutto” vuole essere anche un contributo al risveglio dell’Anima della nostra città. L’azione creativa di “Semi-in-azione: se il seme non muore non può dar frutto” con quattro appuntamenti nel corso dell’anno, evoca i quattro elementi vitali: la Terra, l’Acqua, il Fuoco, l’Aria contenuti nel Grande Spazio.
Info e prenotazioni: 081 425 037 – 081 425 824 – galleria.toledo@iol.it

 

14c2013f-cc40-4099-a820-8b8184ccd518Sette minuti
Quando: 9 giugno
Luogo: Ex OPG
Orario: 21
Drammaturgia e regia: Luisa Guarro
Interpreti: Luca Gallone, Rosario Giglio, Ivano Russo, Antonio Spiezia, Omar Suleiman
Trama: Sette minuti è la storia di tre uomini, che tentano di arrivare clandestinamente da Bassora al Kuwait, attraverso il deserto; Tutto lo spettacolo ruota intorno alla pianificazione e realizzazione del terribile viaggio. Gli “uomini sotto il sole”, di Ghassan Kanafani, sono Abu Qais, Asad e Marwàn, un vecchio, un uomo e un ragazzino, che con il loro carovaniere si addentrano nel deserto, sotto il sole cocente. Ma “uomini sotto il sole” sono anche gli uomini in quanto tali, abitanti della terra su cui picchia il sole, ad essi sembra rivolto un monito universale: che nessun sia debole e inerme di fronte al pericolo, di fronte alla morte! E ancora “uomini sotto il sole” sono tutti gli uomini disperati che, sotto il sole, alla sua luce, ovvero al cospetto della consapevolezza e della responsabilità di tutti, affrontano la morte per non morire. Dal magnifico racconto di Gassan Kanafani nasce uno spettacolo nel quale lo sguardo rivolto all’uomo non si complica con analisi sofisticate, tutta la riflessione è rimandata all’osservatore, spettatore di una vicenda narrata e agita senza anteporre commento. L’unica considerazione da cui si parte è che, posto di fronte a scelte estreme ed obbligate, in condizioni nelle quali la morte è questione di un tempo breve – Sette minuti – l’uomo è nudo e semplicemente uomo, ha sete, ha fame, di cibo e di aria, ha speranza e paura e la sua fragilità è quella di ciascuno. Il racconto di Ghassan Kanafani termina con una domanda aperta e irragionevole e nello spettacolo tentiamo di dare ad essa una risposta semplice, meccanica, al fine di ridurre la questione alla sua elementare essenza. (Luisa Guarro)
Info: http://jesopazzo.org/

 

d8364d81-938d-4a5d-aa0a-3115fd7d1c04AperitivoBukowski 
Quando: 9 e 10 giugno
Luogo: ZTN – Napoli
Orario: 20
Regia: Giuseppe Fiscariello
Interpreti: Domenico Carbone, Adriana D’Agostino, Aurelio De Matteis, Sara Esposito, Giuseppe Fiscariello e Valerio Lombardi
Trama: Nel frigo, post aperitivo, 5 “Storie di ordinaria follia” con cui ridere tanto e commuoversi un po’, riadattate da Camilla Stellato e Giuseppe Fiscariello, con Taralli di Leopoldo e Aperol Spritz a fiumi preparati dagli attori.
Info e prenotazioni: 340 666 8946 – navigantiinversi@gmail.com

46c1272b-1e3e-44a3-adef-5b7b4c1fa81dSinfonia n.5 per teatro a Motore
Quando e Luogo: 9-10 giugno Montemarano (AV) Campo Sportivo; 16-17 giugno Morcone (BN) Piazza Padre Pio; 23-24 giugno San Potito Sannitico (CE) Piazza della Vittoria
Orario: 21:30
Autori e Interpreti: Ilaria Cecere, Alessio Ferrara, Federica Gattei, Domenico Santo
Trama: Il viaggio del Bus Theater scandirà i 14 giorni che mancano all’inizio del Napoli Teatro Festival Italia 2016. In Piazza Piano della Porta, dove è già stato posizionato il mezzo, apre al pubblico un vero e proprio teatro su gomme, una curiosa struttura viaggiante (con una sala attrezzata per 25 posti a sedere nella parte superiore e una fiancata open space che funge da ribalta per gli spettacoli all’aperto) che accoglierà, fino al prossimo 26 giugno, il pubblico di vari centri della regione. Un progetto realizzato in collaborazione con il Comune di Agerola che ha messo a disposizione della compagnia gli spazi della residenza creativa. Si inizia il 2 giugno con Sinfonia n.5 per teatro a Motore uno spettacolo site-specific creato ed allestito proprio per questo inusuale  palcoscenico. Una piccola sinfonia visiva creata interamente e a partire dalle suggestioni e dalle possibilità offerte da questo grande teatro a motore, immaginato e concepito come un gigantesco strumento da “suonare”.  L’orchestra è costituita da un gruppo di 5 performer e attori di varia formazione che danno vita ad uno spettacolo corale, basato sulla fusione di diversi linguaggi scenici: teatro, danza, circo, teatro di strada e visual art. “Come dei bambini che giocano con un gigante di ferro – si legge in una nota della compagnia – la nostra ricerca parte dall’unicità dello spazio scenico che ha aperto squarci immaginifici sul mondo del viaggio, reale ed onirico, sul desiderio di attraversare paesaggi e mondi impossibili, sulla libertà e sul limite, sul processo di trasformazione che ogni viaggio sottende”.
Info: www.napoliteatrofestival.it

 

5430967f-e779-4721-8a5e-d6f8c5f5378aBurlesque Save The Queen
Quando: 10 giugno
Luogo: Museo del Sottosuolo
Orario: 21:30
Interpreti: Nuit Blanche, Jolie Tease, Azzurro Fumo, Roby Roger, Sery Page, Fanny Damour
Trama: Burlesque Save The Queen è un’iniziativa voluta da sette artisti provenienti da tutta Italia a sostegno dello storico locale di Amburgo che, dal 2008, ospita il Burlesque sul suo piccolo palcoscenico.
Le più famose performer hanno mosso i loro primi passi in questo piccolo bar dal fascino underground e attualmente il locale accoglie almeno 70 artisti provenienti da tutto il mondo ogni anno.  “The Home of Burlesque” è oggi un’istituzione internazionale, una piccola azienda senza investitori, completamente indipendente che in questo momento storico sta vivendo una crisi economica tale da non riuscire a coprire i costi che sono sempre più in aumento. Per non perdere uno dei luoghi più importanti per gli artisti del settore, questi hanno unito le forze per regalare uno show nella città di Napoli, offrendo tutto l’incasso alla Casa del Burlesque per tenerla in vita.
Prenotazione obbligatoria: www.tappetovolante.org/prenota – 081 863 1581 – 339 18 88 611

 

03f27ee3-1ef9-4cc6-9f0c-785b256ce10cDoppio fondo
Quando: 10 e 11 giugno
Luogo: Teatro Arcas – Napoli
Orario: 21:30
Autrice: Emanuela Esposito
Regia: Dario Tucci
Interpreti: Angela Rosa D’Auria, Rita Russo, Alessia Sanchez e Antonio Torino
Trama: Tra piume e paillettes, in un’atmosfera che ricorda il burlesque, si consuma la storia di Soledad, ballerina curvy che vive come una regina al Cafè N’est-Ce Pas, attorniata dalle servizievoli attenzioni di Selma, la sua assistente, e dalle affettuose effusioni del direttore Helmut. Tutto sembra roseo nel futuro della giovane ragazza, ma l’arrivo dell’avvenente soubrette Ilda, minerà questa luccicante tranquillità, portando alla luce verità nascoste.
Info: 081 5955531

 

Ph Cesare Abbate (2)Aspettando… il mese del Rosario
Quando: 11 giugno
Luogo: Napoli (zona Fuorigrotta) – per la rassegna Il Teatro cerca Casa
Orario: 20:30
Interpreti: Flo, voce, ed Ernesto Nobili, chitarra
Trama: A due anni di distanza dal suo ultimo lavoro e dal successo di critica e pubblico registrato e dopo un tour di tappe italiane ed europee, il 13 maggio esce Il mese del Rosario (Agualoca Records/Audioglobe), secondo disco dell’artista napoletana Flo, che venerdì 8 aprile lo presenta in un’anteprima preziosa per Il teatro cerca Casa, con arrangiamenti in chiave acustica, curati da Ernesto Nobili, coautore e produttore artistico del lavoro musicale. Il musicista accompagnerà Flo alla chitarra per un viaggio “tra le lingue e i ritmi del mondo latino, tra atmosfere che richiamano al Fado, al noveau tango, alla canzone d’autore, alla Morna capoverdiana, in un virtuosismo mai fine a se stesso“. Il concerto Aspettando… Il mese del Rosario sarà il fil rouge tra il primo e il secondo lavoro di Flo.
Prenotazioni: http://ilteatrocercacasa.it/site/prenotazioni/

 

71b53706-8972-4fd5-8375-1c83bdde2a00Il Circo delle Varietà
Quando: 11 giugno
Luogo: Museo del Sottosuolo
Orario: 21:30
Interpreti: Marty Maraschino, Gnegno, Mr. Sklero, Rho, Fanny Damour, Roby Roger , Sery Page, Alex De Feu, Maman Brigitte, Fabian, Monsieur Spun
Trama: Direttamente dalle vivaci atmosfere di inizio ‘900, un format magico e poetico di arti varie che attinge a piene mani da circhi e saltimbanchi e li porta nel teatro, fondendoli all’intrattenimento del varietà di quel tempo. Sul palco si alterneranno numeri di giocoleria, fachirismo, magia, canzoni e musica, proiezioni del vecchio cinematografo, burlesque e danze orientali che daranno vita ad atmosfere sognanti, esotiche, misteriose e nostalgiche. Un vecchio baraccone da fiera, ispirato alle carovane di primo Novecento e ai cafè concerto, un tendone immaginario nel quale vengono raccontate storie di epoche lontane. Una notte magica, dove l’ironia e la sensualità del burlesque si diluirà nelle esibizioni straordinarie dei circensi, mangiafuoco, illusionisti e saltimbanchi, il tutto condito con le seducenti atmosfere del secolo scorso. Il Burlesque Cabaret Napoli, punta di diamante degli spettacoli di genere in Campania, in partnership con Circ’Arena, che aggrega i giocolieri napoletani con il comune sogno della creazione di una vera e propria scuola di circo, si uniscono in questa particolarissima occasione con il Museo del Sottosuolo per ridare vita ad un format di spettacolo ormai perso ma che promette di elargire stupore, risate, meraviglia e divertimento al di fuori di ogni routine. Misteriose e affascinanti le seducenti artiste partenopee del burlesque, comici e strabilianti gli artisti circensi con le loro abilità fuori dal comune, il tutto condotto da una diva d’eccezione.
Prenotazione obbligatoria: www.tappetovolante.org/prenota – 081 863 1581 – 339 18 88 611

 

Artù e Merlino di Giovanna Facciolo - produzione "I Teatrini 2016"Artù e Merlino
Quando: 11 e 12 giugno
Luogo: Real Orto Botanico – Fiabe di Primavera
Orario: 11
Regia: Giovanna Facciolo
Interpreti: Adele Amato de Serpis, Monica Costigliola, Alessandro Esposito, Luigi Vuolo
Trama: “Merlino – sottolinea l’autrice e regista Giovanna Facciolo – è un maestro molto speciale, di grande saggezza, ma un po’ pasticcione. Alterna il latino agli incantesimi e ha la caratteristica di essere nato all’estremità sbagliata del tempo, cominciando a vivere dalla fine invece che dal principio. Così non sa mai  se gli avvenimenti sono già accaduti o devono ancora accadere, se deve dire fu o sarà. Artù, è un bambino molto speciale, allevato senza madre e senza padre, è semplice di cuore e di pensiero, generoso, partecipa ai fatti e ai misteri della vita con lealtà, coraggio e bontà naturali. Qualità che lo condurranno ad essere prescelto come re da una magica spada infilata nella roccia. Con loro faremo scoperte sospese tra realtà e sogno, animali parlanti e cavalieri erranti, e streghe professioniste “laureate a Benevento”. Impareremo ad ascoltare gli alberi, ed ogni esperienza apparentemente casuale che Merlino disporrà quasi sbadatamente per Artù, sarà densa di insegnamenti importanti per la vita del ragazzo, di ognuno di noi, per ogni spettatore, grande o piccolo che sia, perché la vera magia sta in quella insondabile alchimia di tutti i giorni, in cui un Mago Merlino, insegnante, genitore o adulto che sia, è chiamato a condurre un piccolo Artù verso la scoperta del valore della propria e altrui vita. A tutti loro, a tutti noi, è dedicato questo spettacolo”.
Info e prenotazioni: 081 0330 619 –  www.iteatrini.it

 

f5897601-4fb1-4344-9e84-ee3893d49270Frankenstein ‘o Mostro
Quando e Luogo: 11-12 giugno Montemarano (AV) Campo Sportivo; 18-19 giugno Morcone (BN) Piazza Padre Pio; 25-26 giugno San Potito Sannitico (CE) Piazza della Vittoria
Orario: 21:30
Autrice e Regia: Sara Sole Notarbartolo
Interpreti: Pietro Botte, Roberto Caccavale, AnneLaure Carette, Valentina Curatoli, Davide D’Alò, Emanuele Esposito, Rosario Giglio, Ivan Virgulto
Trama: In scena una “terrificante” commedia musicale che adatta temi, personaggi ed atmosfere del romanzo di Mary Shelley – e delle sue varianti letterarie, cinematografiche e televisive – alle melodie e alla comicità dei Posteggiatori Tristi. Un esperimento drammaturgico che cuce insieme mito gotico e comicità partenopea, romanzo epistolare e disavventure del teatro di varietà, pop music e canzone napoletana, così da rimandare al corpo del mostro stesso. Il triste Frankenstein assume su di sé anche il senso che il termine ‘o mostro richiama nello slang napoletano: qualcosa di superlativo, un superlativo assoluto. La commedia gioca anche ad esorcizzare con leggerezza alcuni mostri del nostro tempo: la precarietà, lo sfruttamento e l’alienazione nel mondo del lavoro, così come il deprezzamento del ruolo sociale dell’artista, sempre più spesso visto come un fannullone privilegiato o uno sconsiderato che non si preoccupa di essere produttivo e che perciò va relegato ai margini della comunità.
Info: www.napoliteatrofestival.it

 

72995c87-9a35-41af-a560-63051cc34b88Agrippina. La fisionomia del potere
Quando: 12 giugno e 14 luglio
Luogo: Museo del Sottosuolo
Orario: 11
Adattamento e Regia: Eduardo Di Pietro
Trama: Come tra fantasmi si svolge il percorso di Agrippina minore, un personaggio incarnato dai rapporti politici, dall’immagine pubblica, dall’influenza decisionale. «Nasceva con una strada tangente decessi, abusi, violenze, ma dall’inizio orientata al potere» riflette Atte, amante del figlio Nerone e cerimoniera del rito che dà corpo alla storia. Con un ritmo che agevolmente corre dall’epoca di Tiberio a quella di Nerone, passando per la tirannia di Caligola, i vizi di Messalina e i continui intrighi che decidevano gli equilibri di corte, si scopre il declino di Agrippina. La sua storia sommata alla degenerazione del figlio al governo, segnò la fine della gloriosa dinastia che determinò le sorti della Roma imperiale – vale a dire del mondo. In un’alternanza di prosa e versi in rima di Racine (di cui nel 1670 un critico riconosceva: “è evidente che il ‘Britannico’ contiene i più bei versi che sia dato di scrivere”), la performance avrà luogo negli spazi sotterranei del Museo del Sottosuolo e sarà, inoltre, accompagnata da una visita guidata al Museo Archeologico Nazionale poco distante, dove la guida abilitata si focalizzerà sui principali busti della Collezione Farnese con l’intento di sottolineare il ruolo tutt’altro che marginale che la donna ricoprì nell’antica Roma, cui seguiranno opportuni approfondimenti sulla storia romana.
Prenotazione obbligatoria: www.tappetovolante.org/prenota – 081 863 1581 – 339 18 88 611

 

Foto Cesare Abbate 6Cunto di mare e ferro
Quando: 12 giugno
Luogo: Caivano – per la rassegna Il Teatro cerca Casa
Orario: 19
Interpreti: Antonella Romano e Rosario Sparno
Trama: Un “cunto”. Quello che viene proposto è un “cunto” della tradizione siciliana. Un racconto che si svolge  su un’ isola abitata da sirene e uomini forti. Una donna ricama con le sue mani sculture di ferro; un uomo dona lucentezza a quelle sculture con acqua di mare. Due fratelli, due artigiani, si fanno compagnia, mentre lavorano alla loro  opera più magica, una lunga coda di sirena. Raccontano una storia che è al tempo stesso mostruosa e seducente come lo sono le storie dove cielo e mare si incontrano. “Il cunto” è condiviso, sussurrato, in una lingua incantevole che è musica per chi vuole raccontare, per chi desidera ascoltare e farsi compagnia. Attenti a non tagliarsi con quel filo che cuce, che fila e che sfila ed ha sapore di ferro, di mare e di vendetta.
Prenotazioni: http://ilteatrocercacasa.it/site/prenotazioni/

 

9a62bbd0-99a0-45b1-a22b-8ac87a343c28Partenope. Tra leggende e sapori
Quando: fino al 26 giugno
Luogo: Rotond Diaz – Giugno dei Giovani 2016
Orario: 11 e 16
Autore: Valerio Bruner
Interpreti: Francesca Romana Bergamo, Alessandro Palladino, Vittorio Passaro, Simona Pipolo, Luca Sangiovanni, Chiara Vitiello
Trama: I partecipanti, guidati da una serie di personaggi storici e leggendari intraprenderanno un viaggio alla scoperta della storia e della cultura napoletana. La caccia al tesoro consisterà in un percorso teatralizzato che terminerà con il ritrovamento – nei luoghi simbolo della città (dal lungomare al Castel dell’Ovo, dalla Villa Comunale alla Colonna Spezzata) – del tesoro di Partenope. Ogni primavera, la bella sirena emergeva dalle acque del Golfo per salutare le genti felici della città e allietarle con canti d’amore e di gioia. Un giorno gli abitanti rimasero così affascinati e rapiti dalla sua voce che accorsero verso il mare per ringraziarla di un così grande diletto. Decisero di offrirle quindi quanto di più prezioso avessero. Cosa? Scoprilo raccogliendo gli indizi che troverai lungo il percorso e vivi il mito!!!
Info e prenotazioni: 334 214 2550 – teatrodicontrabbando@gmail.com – www.teatrodicontrabbando.com

 

53f36e35-80a5-4d00-be33-cd8830c8fa2aL’Inferno di Dante
Quando: 18 giugno; 9 luglio
Luogo: Museo del Sottosuolo
Orario: 18 giugno alle ore 19; 9 luglio ore 20:30
Adattamento e regia: Domenico M. Corrado
Interpreti: Monica Caruso; Mario Guadagno; Anna Edipio; Emilio Caruso; Maria Giusy Bucciante; Giancarlo Grosso; Diletta Acanfora; Vincenzo Veneruso; Federica Cannavo; Salvatore Mazza; Enzo Varone; Ciro Zangaro; Federica Cannavo; Francesco Merlino; Rodolfo Medina; Il Genere Umano
Trama: Basato sulla Prima Cantica dell’Opera di Dante Alighieri, lo spettacolo racconta il viaggio del Sommo Poeta tra i dieci cerchi dell’Inferno alla ricerca dell’Amore. Un susseguirsi di incontri con i personaggi straordinari del regno delle anime dannate in una cornice che non potrete dimenticare. L’obiettivo è far vivere il luogo che ospita lo spettacolo e aumentare ancora il coinvolgimento dello spettatore. “L’inferno di Dante” nel Museo del Sottosuolo si realizza in tre momenti, ognuno dei quali vedrà protagonista una sala differente del Museo che si sviluppa per circa 3000 mq a 25 metri sotto piazza Cavour, nel cuore della Città, a pochi metri dal Museo Archeologico Nazionale. Nella prima Sala chiamata “Sala Bianca”, dedicata alla prematuramente scomparsa primogenita di Clemente Esposito, padre della speleologia urbana a Napoli e proprietario dei locali in superficie il pubblico incontra Il Sommo Poeta, che in compagnia di Virgilio, che lo libera dalla Lupa dalla Lonza e dal Leone, inizia il suo viaggio, superando l’ira di Caron Dimonio dagli occhi di bragia, ascolterà la voce suadente e innamorata di Beatrice nella sua invocazione, affiche l’autore dell’Eneide aiuti il suo “amico e non de la ventura” nella “diserta piaggia” sfiderà le grida di “Minosse” e si emozionerà alle parole di “Francesca da Polenta” che abbracciata al suo “Paolo” invocherà la “Caina per chi a vita la spense”. Nella seconda Sala, Sala intitolata a Michele Quaranta, detta “delle riggiole”, il Pubblico vedrà ed udrà come Cerbero prima e Pluto il Dio della ricchezza poi, tenteranno invano di avversare il cammino del Poeta e della Sua Guida, e nemmeno le Furie: Megera, Aletto e Tesifon, benché invochino la Medusa potranno bloccare il passaggio alla Città di Dite. Infine Farinata degli Uberti e Cavalcante Cavalcanti usciranno dalle Loro “archie infuocate” per conoscere il viandante Fiorentino, mentre l’albero di Pruno che imprigiona Pier delle Vigne, poeta alla corte di Federico II di Svevia e intimo consigliere dell’imperatore, pregherà il Sommo Poeta che “nel mondo riede, di confortar la memoria mia, che giace ancor del colpo che ’nvidia le diede”.
Nella terza ultima sala dedicata a Lucio Bartoli, detta “della guerra” Dante, Virgilio e il Pubblico incontreranno gli ultimi tre personaggi provenienti da tempi e da e poche precedenti: Ulisse, del celebre “fatti non foste a viver come Bruti ma per seguir virtute e conoscenza” il Conte Ugolino che piange la sua disperazione e Lucifero, il Male Assoluto, rappresentato in un modo da far riflettere chi lo incontra.
Info e prenotazioni: www.tappetovolante.org/prenota – 081 863 1581 – 339 18 88 611

Gabriella Galbiati

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