Nei prossimi giorni a teatro… in Umbria
Ruccello, Paravidino, Comencini tra i nomi in cartellone questa settimana nei teatri umbri che molto spazio dedicheranno anche alla danza contemporanea.
De Revolutionibus sulla miseria del genere umano
Quando: 30 novembre
Dove: Teatro della Filarmonica di Corciano
Orario: ore 21
Autore: dalle due Operette Morali di Giacomo Leopardi Il Copernico e Galantuomo e Mondo
Regia: Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi
Interpreti: Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi
Trama: “Rivoluzione e miseria sono parole che riempiamo d’una natura ambigua e paradossale, nell’unica certezza di volerci aggrappare al teatro, fatto di piccole e povere cose, ma capace di grandissime riflessioni sul potere dell’uomo di ribellarsi e dunque ritrovarsi. Passeggiando con il Maestro della più amara e saggia ironia, ci disperdiamo giocando con scenari che danno largo all’immaginazione, sperando di far scivolare il pubblico nella finestra di questo “oltre” che ancora in vita ci rimane e che può, con i suoi scherzi, renderci partecipi rivoluzionari del Sentimento del Sublime”. (Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi)
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Mio eroe
Quando: 30 novembre e 1 dicembre
Dove: Teatro Secci di Terni
Orario: ore 21
Regia: Giuliana Musso
Interpreti: Giuliana Musso
Trama: Il macro tema è la guerra, il soggetto è la biografia di uno dei 53 soldati italiani caduti in Afghanistan durante la missione ISAF (2001- 2014), la voce è quella di una madre. La madre del soldato non racconta la morte del figlio ma la sua vita: la nascita, i primi mesi, l’infanzia, l’adolescenza. Come nella vita, anche nella narrazione dell’esistenza, l’espressione del riso e quella del pianto si rincorrono e a volte si fondono. Nell’alveo di questo racconto lieve e buffo, a tratti comico, prende però forza e si fa spazio un discorso etico e politico. In Mio Eroe, la voce stigmatizzata della madre dolorosa, da sempre sequestrata nello spazio dei sentimenti, si apre un varco, esce dagli stereotipi, ponendosi interrogativi puntuali sulla logica della guerra come sistema di soluzione dei conflitti internazionali, sul mito della patria, del sacrificio dell’eroe e sul tema del valore della vita umana.
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Venere in pelliccia
Quando: Giovedì 1 dicembre
Dove: Teatro Cucinelli di Solomeo
Orario: ore 21
Autore: David Ives
Regia: Valter Malosti
Interpreti: Sabrina Impacciatore, Valter Malosti
Trama: Dopo una lunga giornata di audizioni un regista non ha ancora trovato la protagonista di Venere in pelliccia. Verso sera, quando tutti sono già andati via, gli si presenta una ragazza rozza e sboccata che, insistentemente, gli chiede di poter fare un’audizione, è chiaro da subito che questa donna non si fermerà di fronte a nulla pur di ottenere la parte. Tra regista e attrice, vittima e carnefice, inizia un esilarante combattimento, un vertiginoso scambio di ruoli, un gioco ambiguo fatto di seduzione, potere e sesso, un duello teatrale in cui i confini tra realtà e finzione vanno lentamente sfumando, lasciando il regista e gli spettatori ostaggio di un finale enigmatico e misterioso, sospeso in una atmosfera a metà tra la brutalità tragicomica di certe tragedie antiche e David Lynch.
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Tante facce nella memoria
Quando e dove: 1 dicembre al teatro Concordia di Marsciano, 2 dicembre al Teatro Comunale Luca Ronconi di Gubbio
Orario: ore 21
Regia: Francesca Comencini
Interpreti: Mia Benedetta, Bianca Nappi, Carlotta Natoli, Lunetta Savino, Simonetta Solder, Chiara Tomarelli
Trama: Francesca Comencini porta in scena sei storie di donne, partigiane e non, che nel ’44 vissero l’eccidio delle Fosse Ardeatine, la feroce rappresaglia dopo il tragico attentato di via Rasella del 23 marzo 1944 a Roma. “Ho costruito, come nel montaggio di un film, un racconto a sei voci delle tragiche ore che hanno preceduto l’eccidio delle Fosse Ardeatine, i giorni angosciosi che lo seguirono, i giorni di ricerca dei quei trecento trentacinque uomini che sembravano scomparsi nel nulla e i silenziosi anni dopo la notizia dell’eccidio. Anni in cui, con un macigno sul cuore, queste donne si sono risollevate, hanno ricominciato a vivere. Non so se si possa chiamarlo teatro, il teatro è per me un luogo troppo sacro per avventurarmici davvero. Lo prendo in prestito, per una volta, per dare gambe a parole che secondo me devono continuare a camminare, anzi, correre, dentro la memoria e la vita di tutti noi”. (Francesca Comencini)
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Passages – Movimenti contemporanei
Quando: dal 2 al 4 dicembre
Dove: Sala Cutu di Perugia
Orario: ore 20.30
Interpreti: 2 dicembre Compagnie Déjà Donné e Sosta Palmizi, 3 dicembre compagnie Déjà Donné, Adarte, Cadavre Exquis, e-Motion, 4 dicembre TRE (compagnie Déjà Donné in collaborazione con Centro Danza Studio di D.Pascolini)
Trama: Il Teatro prende vita in tutti i suoi spazi, offrendo un contatto vero tra pubblico e artisti coinvolti, permettendo confronto e scambio diretto, attivo e dinamico. Il progetto, attento ai paesaggi culturali, dichiara interesse e curiosità per i territori – reali e metaforici – e per la loro esplorazione, e vuol essere un momento importante di promozione, proponendosi attraverso uno sguardo ampio, per la sostenibilità, diffusione, conoscenza e fruizione della danza contemporanea.
Info e prenotazioni: Teatro di Sacco 320.6236109
Maledetto Peter Pan
Quando: Sabato 3 dicembre
Dove: Teatro Mancinelli di Orvieto
Orario: ore 21
Autore: Michèle Bernier e Maria Pascale Osterrieth
Regia: Massimiliano Vado
Interpreti: Michela Andreozzi
Trama: A metà tra una commedia, uno stand up ed un monologo in cui l’attrice porta in scena tutti i personaggi, lo spettacolo nasce dall’idea di raccontare, ridendo fino alle lacrime, un dramma che tutti conoscono: le Corna. Divertente, caldo, consolatorio, irriverente, percorre tutte le fasi da manuale della donna tradita: la disperazione dell’abbandono, il confronto con parenti e amici, il tentativo di farsi a sua volta un amante, le feroci autocritiche, l’odio, l’autolesionismo…
Info e prenotazioni: 0763.340493 – info@teatromancinelli.it
Nati in casa
Quando: 3 dicembre
Dove: Teatro Secci di Terni
Orario: ore 21
Autore: Giuliana Musso e Massimo Somaglino
Regia: Massimo Somaglino
Interpreti: Giuliana Musso
Trama: Nati in casa racconta la storia di una levatrice in un paese di provincia di un nord-est italiano ancora rurale. Come quando di notte suonava il campanello ed era sempre una corsa, a piedi, col calesse, in bicicletta e persino a dorso d’asino, o quando un giorno benedetto ebbe da assistere ben cinque partorienti e in quel piccolo paese nacquero cinque bambini sani in un sol giorno; quando in quella casa fece nascere il decimo bambino, dopo nove femmine, ed era un maschio, che lo alzò al cielo come un piccolo Mosè; e quando una giovane donna incinta che si voleva buttare nel fiume uscì dalla sua casa e non ci si buttò… Eventi straordinari di vita quotidiana. O eventi quotidiani di una vita straordinaria. Come nascere. Prima la testa, poi le spalle…e sei nato. E attraverso la memoria, una analisi della maternità di oggigiorno: modi, tempi, luoghi, figure professionali e protagonisti reali.
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Notturno di donna con ospiti
Quando: 3 dicembre
Dove: Teatro degli Illuminati di Città di Castello
Orario: ore 21
Autore: Annibale Ruccello
Regia: Enrico Maria Lamanna
Interpreti: Giuliana De Sio, Gino Curcione, Rosaria De Cicco, Andrea De Venuti, Mimmo Esposito, Luigi Iacuzio
Trama: Il testo propone, ancora una volta, il viaggio che Ruccello aveva intrapreso nel quotidiano, attraversato e contaminato dal thriller, nonché il viaggio nel panorama desolato della periferia urbana, dei ghetti degradati, tra le tv locali e le radio libere.
Un percorso apparentemente triste, che però viene ravvivato ora da una miscellanea di sentimenti, ora da involontaria comicità. Una serie di colpi di scena con un occhio al cinema “thrilling”; ma mentre Le cinque rose ha come riferimento il cinema di Hitchcok, di Argento, di Polanski, in Notturno domina quello anni ‘70, per intendersi quello di Scorsese e di Kubrik. I canoni sono sempre gli stessi: il luogo isolato, il protagonista barricato all’interno, la minaccia esterna che semina orrore e sgomento fino a un catartico finale.
L’azione si svolge in una casa a due piani nella periferia di una metropoli: Adriana porta avanti la sua esistenza, nel caldo afoso, tra canzoni e note di un pianoforte, tra televisione e una terza gravidanza, con un marito, Michele, che lavora di notte e ritorna a casa all’alba. Una sera accade che strani individui, temuti e desiderati da troppo tempo, si introducano in casa. Improvvisamente riaffiorano senza una logica i ricordi, angoscianti fantasmi del passato, che provocheranno in Adriana una reazione atroce, insensata, ma a lei necessaria per fuggire da quella prigione grigia e ossessiva. Un progetto in definitiva che segna l’ideale ricostruzione del discorso su Ruccello, sulla violenza e modernità delle metropoli.
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Souper
Quando e dove: 3 dicembre al Teatro Mengoni di Magione (ore 21), 4 dicembre al Teatro Manini di Narni (ore 17.30)
Autore: Ferenc Molnàr
Regia: Fausto Paravidino
Interpreti: Filippo Borghi, Adriano Braidotti, Ester Galazzi, Andrea Germani, Lara Komar, Riccardo Maranzana, Francesco Migliaccio, Maria Grazia Plos, Federica De Benedittis
Trama: Nella sua elegante casa un distinto direttore di banca organizza una festa per celebrare con gli amici più cari il suo compleanno e la sua brillante carriera. L’atmosfera è allegra ma, improvvisamente, il maggiordomo annuncia l’arrivo di un ispettore di polizia che deve condurre il direttore in commissariato. Scompiglio tra i convitati: domande, sguardi, sospetti e un palpabile cambio di prospettiva. Viene da chiedersi se il sostegno che ha avuto il protagonista nel costruire la sua luminosa carriera sia sempre stato alla luce del sole e nella piena legalità.
Info e prenotazioni: Botteghino Telefonico Regionale 075.57542222 – www.teatrostabile.umbria.it
Francesca Cecchini