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Al via da novembre la programmazione dello spazio di  Sant’Arpino con protagonisti, tra gli altri, Massimo Ranieri, Raoul Bova, Enzo Gragnaniello e Serena Autieri.

Teatro Lendi

Teatro Lendi

Il Teatro Lendi, al quinto anno consecutivo sotto la guida di Francesco Scarano, per la Stagione 2017/2018 propone un cartellone variegato composto da undici appuntamenti in abbonamento (il cui costo è di 250 €), e un fuori abbonamento, lo spettacolo-concerto di Massimo Ranieri, Sogno o son desto. Tra i protagonisti: Valentina Stella, Gino Rivieccio, Marina Suma, Fanny Cadeo, Enzo Gragnaniello, Nando Paone, Lucio Pierri, Ettore Massa, Davide Marotta.
«La sfida lanciata lo scorso anno di una stagione con tre serate per ogni spettacolo è stata vinta grazie al pubblico straordinario del Teatro Lendi che accoglie con entusiasmo le nostre proposte – racconta il direttore Scarano –. Grazie al pubblico che ha affollato la platea ma grazie anche alle compagnie ben felici di salire sul nostro palcoscenico, quella che si preannunciava una stagione complicata a causa dell’incendio che ha devastato il teatro pochi giorni dopo la conferenza stampa di presentazione dello scorso anno, siamo riusciti a portare a casa un altro anno di successo».
Il compito di aprire la nuova stagione è affidato a Biagio Izzo con Dì che ti manda Picone…, in programma dal 15 al 17 novembre, spin-off teatrale della pellicola del 1984 di Nanny Loy, Mi manda Picone. Scritta da Elvio Porta – sceneggiatore del film insieme a Loy – adattata da Lucio Aiello e diretta da Enrico Maria Lamanna, la commedia racconta, dopo trentatré anni, le sorti del figlio dell’operaio dell’Italsider di Bagnoli che per protesta si diede fuoco in tribunale davanti al figlio Antonio: in scena risate, suoni, rumori, ricordi di una Napoli che fu e che oggi non c’è più.
Dal 22 al 24 novembre, in palcoscenico ci saranno i fratelli Gallo insieme allo scrittore Maurizio De Giovanni e i suoi «misteriosi interventi» con lo spettacolo Sette vizi napoletani. Una pièce di Teatro Canzone in cui Gianfranco e Massimiliano Gallo mostreranno i vizi di un popolo (la cazzimma, la bizzuocaria, la vittimismeria, la sfrantummazione, la maschimeschinità, la scassoneria, la camorra), a cui loro stessi sentono visceralmente di appartenere, e guideranno il pubblico in un viaggio tra tradizione e modernità.

Serena Autieri

Serena Autieri

A dicembre sarà la volta di Enzo Gragnaniello con il concerto Misteriosamente (6, 7 e 8 dicembre) e Serena Autieri con Diana e Lady D. L’amore ti trova sempre (26, 27 e 28 dicembre), un dialogo per voce sola in cui l’attrice napoletana dà vita alle due anime (quella privata e quella pubblica) di una delle più grandi icone del nostro tempo, la principessa Diana.
Peppe Barra e Nando Paone saranno i protagonisti di Don Chisciotte, storia del famoso hidalgo e del suo fedele scudiero Sancho nella riscrittura di Maurizio De Giovanni, dal 17 al 19 gennaio 2018, in un viaggio di passione e idealismo, in un mondo tragico e comico al tempo stesso, grottesco e folle.
Il 31 gennaio, 1 e 2 febbraio, Valentina Stella si esibirà in un concerto-musical, Nannì, costruito attraverso le musiche di Salvatore di Giacomo, Pino Daniele, Mario Merola, Giulietta Sacco, e brani inediti di giovani autori come Giovanni Block, Alessio Arena e Gianpaolo Ferrigno.
Cristina Pezzoli presenta uno spettacolo tutto al femminile, Calendar Girls (7, 8 e 9 febbraio), tratto dall’omonimo film di Nigel Cole. L’adattamento teatrale, dopo il grande successo inglese, è arrivato anche in Italia, portato in scena dalle Girls Angela Finocchiaro, Laura Curino, Ariella Reggio, Carlina Torta, Matilde Facheris e Corinna Lo Castro.
Il 28 febbraio (con repliche 1 e 2 marzo) al Teatro Lendi arriva una delle operette più famose e rappresentate di Franz Lehár, La vedova allegra, interpretata e diretta da Umberto Scida.

Raoul Bova e Chiara Francini

Raoul Bova e Chiara Francini

A marzo, dal 13 al 15, Lucio Pierri, Ernesto lama, Davide Marotta e Yulia Mayarchuk portano in scena TFR. Trattamento di fine rapporto, nuova commedia comica-social di Lello Marangio e Lucio Pierri, la quale mostra come oggi sia sempre più complicato mantenere il posto di lavoro e vedere riconosciuti i propri diritti; mentre dal 26 al 28 Raoul Bova e Chiara Francini, alle prese con un montaggio di un letto e l’inizio di una convivenza, saranno i protagonisti dello spettacolo Due, per la regia di Luca Miniero, anche autore insieme a Astutillo Smeriglia.
Ultimo spettacolo in abbonamento ad aprile sarà Mamma ieri mi sposo (11, 12 e 13 aprile), con Gino Rivieccio, Sandra Milo, Fanny Cadeo, Marina Suma, Ettore Massa: una commedia borghese ambientata negli anni ‘70, ispirata alla tradizione del teatro comico inglese, con situazioni paradossali, scambi di persone e diversi meccanismi teatrali.
Fuori abbonamento Sogno e son desto – chi nun tene coraggio nun se cocca ch’ ‘e femmene belle, recital di Massimo Ranieri. Lo spettacolo – con brani della tradizione napoletana, del suo repertorio, da “Perdere l’amore” a “Se bruciasse la città”, e dei più celebri cantautori italiani e internazionali, da Fabrizio De Andrè a Charles Aznavour – è dedicato agli ultimi e ai sognatori.

Daniela Campana

Teatro Lendi
via A. Volta 176, Sant’Arpino (CE)  – Strada provinciale Grumo Nevano- Sant’Arpino
contatti: 0818919620 –  3478572222 – 3403810912 –  teatro@cinemateatrolendi.it.

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