“Teatro in archivio” con Nartea
Al Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli dall’8 al 23 luglio la rassegna teatrale dedicata a temi storici.
Parte questa sera “Teatro in Archivio”, la rassegna di teatro dedicata a temi storici organizzata dall’associazione NarteA nell’ambito delle attività per il suo decennale. I tre spettacoli del mini cartellone allestito, avranno luogo nel monumentale cortile di Palazzo Ricca, sede del Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli (via Tribunali 214), a partire da oggi 8 luglio fino a domenica 23.
Ad inaugurare la programmazione – stasera ore 21.00 (con replica il 9 alle ore 20.00) – saranno Lucio Allocca e Tina Femiano con Io e Giovanna, il reading-spettacolo tratto da La voce delle mani di Delia Morea, con adattamento e direzione scenica di Carmen Femiano. Sullo sfondo della Guerra dei Cent’anni, la vicenda narra di Anna, una prostituta-vivandiera (interpretata da Tina Femiano) che per odio vorrebbe uccidere Giovanna D’Arco; quando poi inizia a venerarne la figura desidererebbe addirittura prenderne il posto – per salvarla – e ne parla con un monsignore, qui interpretato da Lucio Allocca. «Proveremo a raccontare questa storia come scontro tra poteri spiega la regista Carmen Femiano: il potere dell’ethos, dell’eros e del pathos e il potere della femmina sono destinati a soccombere di fronte a quello nullificante e asservente della Chiesa, rappresentato dal Monsignore-Presidente del Tribunale Ecclesiastico, che – nel rispetto delle regole – manda “Tutti al rogo!”»
Si continua il 15 luglio (ore 21.00) con Roberto Giordano che porta in scena Napoletani di versi, spettacolo nel quale la storia della lingua diviene il mezzo attraverso cui si narrano le vicende di un popolo e di una città. A chiudere Teatro in Archivio il 22 luglio (ore 20.00) e 23 (ore 21.00) sarà La città degli altri, lo spettacolo di NarteA scritto e diretto da Febo Quercia.
Per partecipare è necessaria la prenotazione ai numeri 339 7020849 o 333 3152415. Il costo del biglietto è di 12 euro. Un’ora prima dello spettacolo, con lo stesso biglietto, è possibile effettuare la visita al Museo multimediale Kaleidos, allestito da Stefano Gargiulo | Kaos Produzioni presso l’Archivio Storico del Banco di Napoli.
Maria Anna Foglia