Il cinema napoletano a #Venezia74: tutti i vincitori (per ora)
Breve guida ai premi e ai riconoscimenti guadagnati dalle opere napoletane alla 74esima Mostra del cinema di Venezia prossima a volgere al termine.
Napoli a Venezia: non è il titolo di un’altra rassegna cinematografica, ma una vera e proprio realtà che si sta consolidando anno dopo anno. A poche ore dalla consegna dell’attesissimo Leone d’Oro, è già molto ricco il bottino di premi per i prodotti napoletani, vediamo quali sono:
– Ammore e malavita, film con la regia di Antonio e Marco Manetti con Giampaolo Morelli, Serena Rossi, Claudia Gerini, Carlo Buccirosso, Raiz, Franco Ricciardi.
PREMIO PASINETTI, SOUNDTRACK STAR AWARD SPECIAL a Nelson, Pivio&Aldo De Scalzi, e PREMIO PELLICOLA D’ORO al migliore direttore di produzione film italiano a Daniele Spinozzi;
– Gatta cenerentola, cartoon con la regia di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone con Alessandro Gassmann, Maria Pia Calzone, Massimiliano Gallo, Mariano Rigillo, Renato Carpentieri.
PREMIO OPEN e PREMIO SPECIALE FRANCESCO PASINETTI (assegnato dal sindacato dei critici cinematografici italiani), menzione speciale PREMIO FUTURE FILM FESTIVAL DIGITAL AWARD e PREMIO MOUSE D’ORO: Mouse d’argento;
– L’equilibrio, film con la regia di Vincenzo Marra, con Mimmo Borrelli, Roberto Del Gaudio, Lucio Giannetti, Giuseppe D’Ambrosio, Francesca Zazzera.
NUOVOIMAIE TALENT AWARD a Mimmo Borrelli e PREMIO LANTERNA MAGICA (assegnato dalla Giuria C.G.S. – Cinecircoli Giovanili Socioculturali);
– La recita, cortometraggio di Guido Lombardi.
PREMIO MIGRARTI AL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO;
– MalaMènti, cortometraggio scritto e diretto Francesco Di Leva, anche interprete insieme a Ciro Petrone, e prodotto dallo stesso Di Leva insieme ad Adriano Pantaleo.
PREMIO MIGLIOR FILM MEDITERRANEO (assegnato dall’Unione nazionale Cronisti Italiani, GiornalistiItalia e associazione culturale Teatro del Mediterraneo in occasione del XV International Journalism & Arts Award).
Soddisfazione, pur se non accompagnata da premi ufficiali, anche per:
– Il signor Rotporter, mediometraggio per la regia di Antonietta De Lillo;
– Il cratere, film documentario con la regia di Luca Bellino, Silvia Luzi con Sharon Caroccia, Rosario Caroccia, Tina Amariutei, Assunta Arcella, Imma Benvenuto;
– Nato a Casal di Principe, film con la regia di Bruno Oliviero con Alessio Lapice, Donatella Finocchiaro, Massimiliano Gallo, Francesco Pellegrino, Paolo Marco Caterino;
– Veleno, film diretto da Diego Olivares, con Luisa Ranieri, Massimiliano Gallo, Salvatore Esposito, Miriam Candurro, Gennaro Di Colandrea;
– La chimera, corto documentario per la regia di Walter De Majo, Giovanni Dota, Elio Di Pace e Matteo Pedicini, coprodotto da Gianluca Arcopinto.
Nell’augurarci il meglio in vista degli ultimi premi da assegnare alle opere in concorso, non possiamo che prendere in prestito le parole del regista napoletano Edoardo De Angelis (Mozzarella Storie, Perez., Vieni a vivere a Napoli, Indivisibili) e dire che “Se Napoli vince a Venezia, vinciamo tutti”, noi, un po’, abbiamo già vinto, ma non siamo sazi, e non possiamo che desiderare altre vittorie per il cinema napoletano.
Luca Taiuti