Riparte il Nuovo Teatro Sancarluccio: intervista al direttore artistico
Comicità, nuova drammaturgia e musica: ecco le tre parole d’ordine della stagione 2017/2018 del teatro di via San Pasquale a Chiaia. A raccontare le novità di quest’anno Giuliana Tabacchini.
Spontanea, diretta e gioviale: così appare Giuliana Tabacchini, direttore artistico del Nuovo Teatro Sancarluccio, al telefono in quella che sembra più una chiacchierata tra amiche che non un’intervista formale fatta di domande e risposte. Da entusiata, comincia subito a parlare dello spazio teatrale che gestisce definendolo: «Un salotto di casa dove l’esperienza teatrale è diversa perché il pubblico è in contatto ravvicinato con l’artista». E continua spiegandoci qual è la novità principale di quest’anno che mette al centro lo spettatore: «Abbiamo diviso il cartellone in tre sezioni: il Teatro Comico, il Teatro in Musica e il Teatro Rinnovato così il pubblico può scegliere la tipologia di abbonamento in base al proprio gusto e se vuole ha la possibilità di comporne uno personale scegliendo i singoli spettacoli dalle tre diverse sezioni. In questo modo, abbiamo anche la possibilità di capire i gusti del nostro pubblico». E cosa intendi per Teatro Rinnovato? «Penso al teatro d’innovazione e di nuova drammaturgia. In particolare, alla commedia brillante non fine a se stessa e poi vorremmo dare molto spazio ai giovani». Non a caso il teatro ha già aperto i battenti lo scorso 6 ottobre per Nuovi Scenari, rassegna dedicata alle Compagnie non inserite nei circuiti professionali che operano sul territorio nazionale e internazionale, in cui «le rappresentazioni delle 5 compagnie selezionate sono seguite da una giuria (Bruno Tabacchini, autore teatrale, Daniela Cenciotti, attrice, Marco Mario De Notaris, regista/attore, Giuseppe Giorgio, critico teatrale del quotidiano Roma) e lo spettacolo vincitore avrà un premio: ovvero avere il teatro Sancarluccio, per questa stagione o per la prossima, senza affrontare costi d’affitto, e l’intero incasso sarà destinato alla compagnia che potrà mettere in scena lo stesso spettacolo vincitore o un altro».
La stagione, che prenderà il via ufficialmente il 2 novembre, continuerà con 25 appuntamenti di cabaret, musica, commedia napoletana e non solo. La Tabacchini ci spiega che ha selezionato sopratutto spettacoli di giovani compagnie, oltre ad alcuni artisti come Corrado Taranto che porterà in scena con Claudio Iodice C’era una volta Francesca da Rimini. Ma il suo obbiettivo è sopratutto andare incontro alle nuove leve e seguire la filosofia del Sancarluccio. «Si dice sempre che su questo palco è nato Troisi e che Beningi è partito da qui. Bene, vorrei che anche oggi gli attori nuovi muovessero qui i primi passi trovando spazio nel settore a partire dalla nostra realtà».
Oltre agli spettacoli in stagione, prevviste anche particolari collaborazioni: «Quest’anno ne annoveriamo due, una per gli appuntamenti musicali e un’altra per i laboratori. La prima è con la SoundFly Night, una giovane realtà musicale il cui direttore artistico è Bruno Savino. Una persona di cui mi fido, che curerà da dicembre ad aprile una rassegna musicale di cinque appuntamenti. Ogni giovedì del mese il Nuovo Teatro Sancarluccio si trasfermerà in un salotto musicale e sul palco saliranno i Diversamenti Rossi, Marilù, Romito, Riccardo Ceres e Rione Junno. Per i laboratori, abbiamo confermato il Pensa Comico, ideato da Bruno Tabacchini e diretto da Eduardo Cocciardo, rivolto ad autori/attori comici che ogni mese parteciperanno allo show, e il Laboratorio Permanente di formazione teatrale a cura del professor Ettore Massarese e indirizzato a tutti coloro che (professionisti e non) intendano approfondire le conoscenze teoriche e tecniche della pratica teatrale. Infine, abbiamo avviato una collaborazione con Antonella Stefanucci che terrà il laboratorio “To Play” diviso per età: bimbi, adolescenti e adulti».
Ma in programma non solo appuntamenti di teatro e musica: «Da novembre a dicembre, ogni mercoledì alle ore 18, l’Associazione Maggio della Musica, che si occupa di lettura e musica, curerà la rassegna “Gente di Napoli”, dove Massimo Andrei parlerà dei personaggi napoletani che fanno parte della nostra storia».
Positiva sin da ora la risposta degli spettatori affezionati: «Gli abbonati dell’anno scorso si sono già prenotati “a scatola chiusa” senza conoscere gli spettacoli in cartellone. Ciò ci fa piacere perché vuol dire che di noi si fidano tanto che, in genere, si fanno anche consigliare su cosa andare a vedere. Mi spiegano cosa gli piace e noi gli facciamo una specie di prospetto al quale loro si affidano. Certo, io vorrei che venissero sempre ma amo il loro essere curiosi e il fatto che non aspettano il nome dell’attore famoso per venire a teatro».
Un ultimo pensiero va a Roberto Azzurro, l’artista al momento ancora ricoverato all’Ospedale Rummo di Benevento dopo aver subito un’aggressione ad agosto, sarà in scena al Nuovo Teatro Sancarluccio ad aprile con Scarrafunera di Cristian Izzo. «Roberto è un bravissimo attore ed una persona eccezionale e noi abbiamo preso accordi per le date del suo spettacolo a luglio. Così prima della conferenza stampa, gli ho telefonato per sapere come stava e avere conferma della sua presenza. Lui mi ha risposto di si e noi lo aspettiamo!».
Gabriella Galbiati
Nuovo Teatro Sancarluccio
via San Pasquale a Chiaia n.49, Napoli
contatti: 081 410 4467 – botteghino@nuovoteatrosancarluccio.it
per consultare la stagione 2017/2018: http://www.nuovoteatrosancarluccio.it