Manlio Boutique

Gli spettacoli in scena dal 21 al 25 novembre in Campania.

di Irene Bonadies e Gabriella Galbiati

dodicesima notte D'Elia-MarescaLa dodicesima notte
Drammaturgia e Regia: Laura Angiulli
Quando: dal 21 al 25 novembre
Luogo: Galleria Toledo
Orario: feriali ore 20:30; domenica ore 18:00
Interpreti: Paolo Aguzzi, Agostino Chiummariello, Michele Danubio, Alessandra D’Elia, Luciano Dell’Aglio, Michele Maccagno, Gennaro Maresca, Vittorio Passaro, Caterina Pontrandolfo
Note: Una commedia di raffinata composizione, tra le più evolute e strutturate del sistema shakespeariano. L’argomento amoroso, non di secondo piano – gestito in rapporti di contrapposizioni, contrasti, rispecchiamenti e imprevedibili soluzioni – percorre l’intera opera per insinuarsi in un articolato narrativo complesso, con sviluppi di godibile impatto, affidati all’azione di personaggi finemente intagliati, sempre credibili, anzi portatori di una necessaria verità nell’essere; e al tempo stesso gonfi di potenzialità teatrale.
Si potrebbe dire che nel complesso ciascuna figura rappresenti, a partire dal carattere che gli è dato, una leggera deflessione da ciò che comunemente è detta “norma” negli atteggiamenti e nei tratti, una sia pur labile follia che si fa elemento promotore di eventi e scompigli, nella melanconica serenità dei luoghi. Dei luoghi si diceva, un’Illiria senza confini né tempo, che mai si definisce in concreta rappresentazione nel contesto della vicenda, ma piuttosto si condensa in un’allocazione tanto astratta e priva di riferimenti da consegnarsi con necessaria nudità alle tavole del palcoscenico.
Nessun orpello, accelerazione nei ritmi, agile interpretazione dei recitati, finezza interpretativa dei caratteri. Un campione d’umanità che si fa commedia.
Info e prenotazioni: 081425037 | 081425824 |segreteria.galleriatoledo@gmail.com

 

Grand' Estate 3-3Grand’Estate
Di: Enzo Moscato
Quando: dal 22 al 25 novembre
Luogo: Sala Assoli
Orario: feriali ore 20:30, domenica ore 18:00
Interpreti: Massimo Andrei ed Enzo Moscato, Salvatore Chiantone, Teresa Di Monaco, Gino Grossi, Amelia Longobardi, Francesco Moscato, Luca Trezza
Regia: Enzo Moscato
Sinossi: Grand’estate è una suite corale di voci, che vanno a costruire un bizzarro e affollato affresco d’epoca, che ha Napoli al suo centro. Nella fattispecie, la Napoli che va dagli anni del pieno fascismo, 1936/’37, a quelli del cosiddetto ‘boom economico’ 1958/’60. Anni in cui, tra l’altro, questi ultimi, con decreto statalistico (la controversa legge ‘Merlin’ ) chiudono i famigerati ‘casini‘ e la prostituzione femminile viene a rifarla da padrona, non più nel chiuso dei saloni e delle camere da letto, questa volta, bensì nell’aperto e scandaloso dei vicoli e delle strade.
Ma Grand’Estate, oltre che il racconto di questo epocale e, a tratti, anche tragico “passaggio di consegna”, dell’eros, è anche e soprattutto un metaforico/simbolico viaggio di scrittura, una specie di divertentissimo pamphlet di linguaggi e situazioni, che, tra l’esotico e il colore locale, da’ conto delle epiche avventure-disavventure di impagabili puttane, ‘segnorine’, di ieri e dell’altro ieri (Poppina, Sciuscetta, Lattarella etc.. etc..) le quali, contrariamente a quanto si pensi e a dispetto della loro secolare condizione di sottomesse e schiavizzate, spesso, invece, si sono rivelate nella Storia (nella ‘grand’estate’ di quest’ ultima, appunto) delle vere e proprie eroine, grandi sovvertitrici di valori e di costumi, per quanto agendo sempre in un modo tutto loro: sconclusionato, comico, irreale, e, a volte, anche disperatamente malinconico e poetico.
Info e prenotazioni: 3454679142 | info@casadelcontemporaneo.it

 

Mamma màMamma mà
Di: Massimo Andrei
Quando: dal 22 al 25 novembre
Luogo: Teatro Sancarluccio
Orario: feriali ore 21:00; domenica ore 18:00
Interpreti: Daniela Ioia
Regia: Gennaro Silvestro
Note: “Mamma, mà” è uno sguardo sul mondo femminile e sul desiderio di maternità che alle volte diventa un’ossessione dettata dalla consapevolezza che il tempo passa e che, purtroppo si invecchia. Un racconto divertente, dinamico ma soprattutto vero di una donna contemporanea e del suo futuro da madre”(Massimo Andrei).
Info e prenotazioni: 081-4104467 | 081-5448891

 

IL CASTELLO DI VOGELOD - una scena_01Il castello di Vogelod
Quando: dal 22 al 25 novembre
Luogo: Teatro Nuovo
Orario: giovedì ore 21:00; venerdì e domenica ore 18:30; sabato ore 19:00
Interpreti: Claudio Santamaria e i Marlene Kuntz
Regia: Fabrizio Arcuri
Note: Protagonista dell’allestimento è l’intrigante thriller “Il Castello di Vogelod” diretto nel 1921 da Friedrich Wilhelm Murnau, tratto dall’omonimo romanzo di Rudolf Stratz, una pellicola già “teatrale”, claustrofobica e coinvolgente, restaurata magnificamente nel 2013 e conservata nel Museo Nazionale del Cinema.
La vicenda si svolge quasi del interamente negli interni del castello di Vogelod, tra personaggi dell’alta società collegati tra loro dai tipici elementi del giallo (genere successivo di cui questa pellicola è tra i pionieri): un omicidio irrisolto, un sospettato, una vedova inquieta, strategie, inganni, segreti, rivelazioni. Il film coinvolge e appassiona anche un pubblico di quasi un secolo più avanti nel tempo.
A questo primo protagonista, il film, si sovrappone uno spettacolo teatrale, diretto da Fabrizio Arcuri e prodotto da Nuovo Teatro, che potenzia la tensione del film stesso. La colonna sonora accompagna le dinamiche dell’intreccio con i suoni graffianti, ruvidi e allo stesso tempo melodici tipici dei Marlene Kuntz.
Info e prenotazioni: 0814976267 | botteghino@teatronuovonapoli.it

 

Shakespeare in loveShakespeare in love
Quando: dal 22 al 25 novembre
Luogo: Teatro Cilea
Orario: feriali ore 21:00; domenica ore 18:00
Interpreti: Lucia Lavia e Marco de Gaudio
Regia: Giampiero Solari
Note: L’adattamento teatrale del capolavoro vincitore di 7 premi Oscar, con protagonisti Gwyneth Paltrow e Joseph Fiennes, è una commedia degli equivoci, rocambolesca ed esilarante, in cui vedremo nascere direttamente dalla penna di Will Shakespeare la storia d’amore più famosa del mondo, quella tra Romeo e Giulietta.
Siamo nella Londra elisabettiana e Will Shakespeare è un autore emergente che non riesce a scrivere il copione che gli è stato commissionato, una commedia improbabile dal titolo decisamente imperfetto: Romeo e Ethel – la figlia del pirata.
Senza soldi e in ritardo con la consegna, vaga per le strade della città in cerca d’ispirazione finché non incontra Viola De Lesseps che, camuffata da ragazzo, si presenta proprio per l’audizione dello spettacolo, determinata a realizzare il sogno di poter recitare su un palcoscenico allora vietato alle donne. Will Shakespeare scopre la vera identità della ragazza, tra i due scoppia la passione e il giovane autore ritrova finalmente la sua Musa. Viola però è già promessa sposa al potente Lord Wessex, membro della corte della Regina Elisabetta, e tra i due, proprio come per Romeo e Giulietta,  l’amore sembra impossibile.
Ma Shakespeare in lovenon è soltanto una commedia romantica è uno spettacolo che affascina anche per la suggestiva rappresentazione di un mondo teatrale, allora come oggi, sempre alle prese con la follia degli artisti, il cinismo del potere e la magia della scena.
Magistralmente scritto da Lee Hall, autore di capolavori come Billy Elliot, e diretto da Giampiero Solari e Bruno Fornasari, come regista associato, lo spettacolo restituirà sulla scena tutte le atmosfere del capolavoro cinematografico, con un cast di eccellenza composto da diciannove bravissimi interpreti e il cane preferito della regina Elisabetta.
Tra duelli, scambi d’identità e il dietro le quinte di spassose farse elisabettiane, il pubblico si troverà immerso nel mondo romantico e passionale dell’opera di uno dei più grandi autori di tutti i tempi proprio mentre questa viene creata dall’intreccio con la vita, l’avventura e gli amori della sua epoca.
Info e prenotazioni: 0817141801 | 0817141508

 

Gina PernaPolveri condominiali
Di: Franco Autiero
Quando: 23 novembre
Luogo: Teatro Cerca Casa (Portici)
Orario: ore 20:30
Interpreti: Gina Perna e Fulvio Di Nocera (contrabbasso elettrico)
Regia: Tonino Di Ronza
Note: La nuova messinscena di “Polveri condominiali” ad opera di Tonino di Ronza recupera la primitiva idea del monologo, raccogliendo tutte le voci del testo, che nel pensiero dell’autore non sono altro che angolazioni della stessa mente pensante, facendole vivere attraverso un’unica protagonista: la paranoia ossessiva volta alla schizofrenia causata dalla misera esistenza vissuta nell’angusto e claustrofobico territorio del condominio. Gabbia e prigione, lo spazio buio e nero di Amelia-Amalia — anticipatrice di luttuosi presagi — è il filo conduttore delle storie che qui si intrecciano e vivono nelle immaginarie polveri vaganti velenose che danneggiano e innervosiscono. Il lavoro sul testo prodotto da Gina Perna elabora i diversi personaggi esaltandone i caratteri nell’interpretazione, che rimbalza continuamente nell’incontro con le musiche (eseguite da Fulvio Di Nocera), che sostengono la drammaturgia. Le composizioni si avvalgono dell’utilizzo di effetti di ritardo, come il delay, valorizzando il dualismo di Amalia-Amelia.
Info e prenotazioni: 3343347090 | 3470963808 | 081 5782460 | www.ilteatrocercacasa.it

TrulloTrullo (la vera non storia di un anima da imbottigliare)
Di: Diego Sommaripa
Quando: dal 23 al 25 novembre
Luogo: Teatro di Sotto
Orario: ore 21:00
Interpreti: Diego Sommaripa e Laura Pagliara
Note: Trullo con il suo bagaglio, d’errori, paure, incertezze, rimpianti, non riesce a perdonarsi e decide di partire per dimenticare, pulire, riparare, rifiorire e rivivere.
La destinazione è nel suo amato/odiato mare – alla guida del Veliero dei suoi giorni c’è una Dottoressa, una psicoanalista, che in una seduta guidata condurrà Trullo “ in viaggio “ .
In questo viaggio incontrerà vecchi e nuovi amici, circumnavigando attraverso il gioco, la poesia, il canto, e tenterà la risalita fino a ritrovarsi poi di fronte al suo nemico numero uno: il passato.
Forse riuscirà a far ritorno a casa, portando con sè in valigia il souvenir per lui più importante: sé stesso. Forse….
Info e prenotazioni: 3391364177

 

04 - Happy1Happy.New.Here.
Di: VicoQuartoMazzini
Quando: dal 23 al 25 novembre
Luogo: Officina Teatro
Orario: feriali ore 21:00; domenica ore 19:00
Interpreti: Gianluca Ariemma, Gabriele De Carlo, Rita Pinna, Claudia Casalino, Carmine Covino, Valentina Masetto, Andrea Di Miele, Davide Guerriero, Sara Brancato, Francesco Ruggiero
Regia: VicoQuartoMazzini
Note: Notte di Capodanno: il momento perfetto per fare un bilancio del tempo che passa, delle scelte e degli eventi vissuti negli ultimi dodici mesi. In quegli stessi minuti affiorano tutte le ambizioni, gli obiettivi e i desideri per l’anno che verrà. In questa notte affogata tra passato e futuro, alcuni giovani emigrati cercano un presente vitale per resistere alla nostalgia.
Nella notte che segna l’inizio del nuovo secolo due fratelli trasferiti a Praga, due coppie volate a Sidney e tre amici negli Stati Uniti cercano dei motivi per festeggiare l’inizio di una “nuova era” e dimenticare Belgrado, la guerra e i propri pezzi di vita rimasti incastrati sotto le macerie.
La compagnia VicoQuartoMazzini di Gabriele Paolocà e Michele Altamura prosegue la propria ricerca sull’altrove con questo progetto speciale in collaborazione con Officina Teatro.
Info e prenotazioni: 0823 363066 | 3491014251 (Anche tramite Whatsapp) | info@officinateatro.com

 

AttesaAttesa – Farsa tragica in un atto
Adattamento e Regia: Vincenzo Borrelli
Quando: dal 23 al 25 novembre
Luogo: Centro Teatro Spazio (San Giorgio a Cremano)
Orario: venerdì e sabato ore 21; domenica ore 18:30
Interpreti: Vincenzo Borrelli e Vincenzo Attanasio
Note: Due personaggi, che vivono su un’isola, preparano freneticamente le sedie per una serie di ospiti invisibili nell’attesa di ascoltare un oratore rivelare le scoperte del vecchio, probabilmente sul senso della vita e sui suoi piani per migliorare l’umanità. Gli ospiti invitati sono tutti, ovvero tutte le persone del mondo: la loro invisibilità, assieme a molti altri elementi, fa presupporre che si tratti di un mondo post-apocalittico – il più anziano, ad esempio, parla della distruzione di una metropoli, ricordo ormai sbiadito, tanto da non riuscire a ricordarne più neanche il nome. L’opera conserva alcuni tratti morbidi della pièce originale, che si svolge su un’isola presumibilmente ubicata in Francia, scostandosi però dalla collocazione geografica, in modo da dare al lavoro un punto di vista universale.
Info e prenotazioni: www.unospazioperilteatro.it – info@centroteatrospazio.it – 0815744936

 

La divina SarahLa divina Sarah
Dal testo di: John Murrel “Memoir”
Quando: dal 23 al 25 novembre
Luogo: Teatro Sannazzaro
Orario: feriali ore 21:00, domenica ore 18:00
Interpreti: Anna Bonaiuto, Gianluigi Fogacci
Regia: Marco Carniti
Note: è un atto d’amore per una diva immortale con Anna Bonaiuto e Gianluigi Fogacci per la regia di Marco Carniti. Una donna che con la sua arte e le sue stravaganze ha costruito il primo esempio di divismo della storia dello spettacolo al femminile. Una rivoluzionaria anticonformista che per prima si impose sulla scena mondiale in abiti maschili. Un mito vivente che riscrive il suo tumultuoso percorso di vita sulla pelle del segretario-schiavo, con il quale si instaura un divertente e surreale rapporto sadomasochistico.
Una partita a due dove è protagonista il gioco degli attori, grazie al tono ironico rapido e cinico delle battute e al continuo entrare e uscire dalla finzione teatrale. Un testo sarcastico dove il comico e il drammatico di alternano per la costruzione di una grande personalità d’artista.
E ne svela l’umano che si nasconde dietro la maschera, la ferita che sta dietro a ogni arte e di cui ogni arte si nutre. Una Sarah Bernhardt messa a nudo. Iconica, grottesca, esasperata e disperata di fronte a quello che per lei non dovrebbe mai arrivare: la parola fine.
Info e prenotazioni: 081 411723 | info@teatrosannazaro.it

 

Rosalia-Porcaro-in-Core-ngratoCore ‘ngrato
Di: Rosalia Porcaro e Corrado Ardone
Quando: dal 23 novembre al 2 dicembre
Luogo: Teatro Totò
Orario: 23 e 24 ore 21:00; 24 ore 17:30; 25 ore 18:00
Interpreti: Rosalia Porcaro e Corrado Ardone e Rosanna Pavarini
Regia: Carlos Branca
Note: “Core ‘ngrato” e’ uno spettacolo comico é intimo, racconta l’intimità di un amore fra madre e figlia e fra figlia e madre, proprio perché parla d’amore fa emozionare, sorridere, ridere, pensare ed anche se volete piangere.
Alcune filosofie orientali sostengono che il cuore e’ situato nella mente, avere il cuore al posto della mente significa guardare con gli occhi del cuore, quando una mente dimentica e non ha più ricordi perché ha l’alzheimer, potrebbe  anche significare una mente-cuore che non ricorda, non riconosce l’amore che ha ricevuto, diventa un cuore ingrato. In questo spettacolo, Rosalia Porcaro, attrice  bravissima e completa, interpreta tutti i personaggi femminili, e come lei stessa sostiene, il suo pubblico la conosce più come attrice comica, ma in questa opera affronterà anche parti drammatiche, certo, se parliamo di cuore, di sentimenti, d’amore, di vita, come sarebbe possibile fare una divisione fra comico e drammatico? Entrambi convivono dentro e fuori di noi, come in uno specchio. Il teatro e’ un viaggio semplice e misterioso, come la vita, la malattia e la morte, un segreto fragile e potente.
Info e prenotazioni: 081296051 | info@teatrototo.it

 
Orazio CerinoIl fulmine nella terra. Irpinia 1980
Di: Mirko Di Martino
Quando: 24 novembre
Luogo: Il Teatro Cerca Casa (Cava de’ Tirreni)
Orario: ore 20:30
Interpreti: Orazio Cerino
Regia: Mirko Di Martino
Note: “Il fulmine nella terra” è un monologo di teatro civile basato su articoli di giornale, testimonianze e documenti originali, che ricostruisce i primi giorni del sisma raccontando, a volte con ironia e a volte con crudezza, le storie delle vittime e dei soccorritori, i ritardi, l’impreparazione e gli errori dei soccorsi. Lo spettacolo è anche il racconto di un’epoca che sembra molto più lontana di quanto non sia in realtà, un’ironica e a tratti dolorosa narrazione dell’Italia del 1980, rivissuta attraverso le musiche, i film e la TV di quegli anni, che rendono ancora più amaro il contrasto tra la spensieratezza dell’ “Italia da bere” e la tragicità dell’evento sismico.
«Il 23 novembre 1980 — spiega l’autore e regista Mirko Di Martino — il terremoto più distruttivo della nostra storia recente ha messo fine a un mondo e ne ha dato inizio un altro. Rievocare quel giorno a teatro significa cercare di posare un ponte sul fiume della memoria, significa provare a riallacciare i legami tra due epoche, due generazioni, due mondi, che dividono la stessa terra senza mai toccarsi. Storie, ricordi, documenti. Un teatro per rievocare, per condividere, per ricostruire. Un solo attore, e la memoria di un dramma collettivo. Perché la terra possa smettere di tremare proprio nel giorno in cui tutto è cominciato: il 23 novembre».
Info e prenotazioni: 3343347090 | 3470963808 | 081 5782460 | www.ilteatrocercacasa.it.
 

Vet48Vetiver. Essenze di una profumiera
Di: Fabio Pisano
Quando: 24 novembre
Luogo: Il Teatro Cerca Casa (Santa Maria Capua Vetere)
Orario: ore 20:30
Interpreti: Melania Esposito, accompagnata solo per questa data da Jennà Romano (chitarra), leader della band Letti Sfatti
Note: “Vetiver – Essenze di una profumiera” è liberamente ispirato alla figura di Mona di Orio. Lo spettacolo porta in scena la vicenda della profumiera Nathalie, che, ripercorrendo tutti i momenti più importanti della sua vita, cerca di arrivare a condensare l’essenza prima della vita e quindi dell’uomo. La donna va alla ricerca del profumo vero e naturale, scevro di tutto. Povero di esperienze, dubbi, amori, sofferenze, gioie, dolori. Attraversa le tre “note” di un profumo, ossia nota di testa, nota di cuore e infine nota di fondo. Tutte e tre le “note”, saranno esplicate in tre monologhi diversi sulla sua vita. L’epilogo conduce Nathalie a trovare l’essenza che tanto agogna, ma, al contempo, essendo la “sua” essenza, ella si spegne pian piano, e senza alcun odore. Fino ad evaporare. Proprio come un profumo, in seguito al suo processo evolutivo. Lo spettacolo si avvale delle musiche originali composte da Jenna’ Romano, leader dei Letti sfatti.
Info e prenotazioni: 3343347090 | 3470963808 | 081 5782460 | www.ilteatrocercacasa.it

 

Quartieri JazzNeapolitan Jazz
Quando: 24 novembre
Luogo: Museo di Pietrarsa
Orario: 21:30
Interpreti: Quartieri Jazz
Trama: Dopo il grande successo di quest’estate, sabato 24 novembre alle ore 21.30 Quartieri Jazz Orkestrine, torna nella splendida location del Museo di Pietrarsa (Traversa Pietrarsa, Napoli – Portici) con il suo ritmo carico di sonorità multiformi. Il Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa è ubicato nel comune di Napoli, nel quartiere napoletano di San Giovanni a Teduccio, al confine con Portici. Sorge in posizione adiacente alla stazione ferroviaria Pietrarsa-San Giorgio a Cremano. È stato realizzato laddove sorgeva il reale opificio Borbonico di Pietrarsa, struttura concepita da Ferdinando II di Borbone nel 1840 come industria siderurgica e dal 1845 come fabbrica di locomotive a vapore. Nel 1853 a Pietrarsa prestavano la loro opera circa 700 operai facendo dell’opificio il primo e più importante nucleo industriale italiano oltre mezzo secolo prima che nascesse la Fiat.
Costituito da 7 padiglioni per un’estensione complessiva di circa 36.000 metri quadrati dei quali 14.000 coperti, ospita locomotive a vapore, locomotive elettriche trifase, locomotive a corrente continua, locomotori diesel, elettromotrici, automotrici e carrozze passeggeri. Infine, gioiello fra i gioielli, la carrozza-salone del treno dei Savoia, attualmente “Treno Presidenziale”
Nei percorsi culturali che il Museo di Pietrarsa organizza negli ultimi anni si innestano le melodie partenopee dei Quartieri Jazz.
Il chitarrista napoletano dei Quartieri Spagnoli reduce dal grande successo del primo disco ‘E strade cà portano a mare “ ha dato vita ad un nuovo lavoro, originale e sperimentale”  all’insegna della consapevolezza e della rivalutazione dell’identità partenopea, attraverso la fusione tra la napoletanità dei vicoli in cui vive l’artista, e il jazz manouche dei caposcuola come Reinhardt e Rosenberg, proseguendo così sulla strada del genere coniato… Il Neapolitan Gipsy Jazz.
Informazioni e prenotazioni: 340.489.38.36 – quartierijazz@live.it

 

06_LA LOTTA AL TERRORELa lotta al terrore
Di: Lucia Franchi e Luca Ricci
Quando: 24 e 25 novembre
Luogo: Teatro Area Nord
Orario: feriali ore 20:30; domenica ore 18:00
Interpreti: Simone Faloppa, Gabriele Paolocà, Gioia Salvatori
Regia: Luca Ricci
Note: La messinscena si svolge in un piccolo centro della provincia italiana, dove un egiziano carico di esplosivo tiene in ostaggio trenta persone in un supermercato. Dall’altra parte, il sindaco è in settimana bianca, il prefetto non risponde, le forze dell’ordine avanzano richieste ineludibili e la stampa nazionale inizia a pressare. Soltanto il vicesindaco, il segretario e un impiegato comunale avanzano delle strategie… a tratti improbabili. «La scrittura drammaturgica – sostengono gli autori – fa luce sull’inadeguatezza con cui i tre protagonisti reagiscono alla situazione». «In “La lotta al terrore” parliamo di paura, di tolleranza e di intolleranza», aggiungono, «e di questo tempo nervoso dove la nostra identità individuale e sociale è messa in crisi da radicalismi contrapposti».
Info e prenotazioni: 081 585 10 96 | teatriassociatinapoli@gmail.com

 

Ferdinando_2Ferdinando
Di: Annibale Ruccello
Quando: fino al 25 novembre
Luogo: Piccolo Bellini
Orario: feriali ore 21:15, tutti i giovedì ore 19:00, domenica ore 18:30
Interpreti: Gea Martire, Chiara Baffi, Fulvio Cauteruccio, Francesco Roccasecca
Regia: Nadia Baldi
Note: Ferdinando è uno dei capolavori di Annibale Ruccello; scritto nel 1985, e vincitore di due premi IDI – miglior testo teatrale e miglior messinscena – racconta, in un perfetto equilibrio tra comico e tragico, di Donna Clotilde (qui interpretata da una bravissima Gea Martire), una baronessa borbonica che agli albori dell’Unità d’Italia si ritira in un’antica villa vesuviana insieme alla cugina Gesualda. Le giornate trascorrono in una routine anonima e noiosa fino a quando compare sulla scena il giovane e affascinante Ferdinando, scatenando un delicato intrigo passionale che coinvolgerà tutti i personaggi. «Ferdinando – spiega Nadia Baldi – contiene notevoli elementi espressivi per una realizzazione teatrale delle emozioni umane, specchiandosi nella tagliente forza di una storia, che attraverso il teatro ruoti intorno al disvelamento di una serie di segreti. Ferdinando si concentra su quello che è forse il più insondabile mistero: la mente umana».
Info e prenotazioni: 081 5499688 | botteghino@teatrobellini.it

 

Attori fronte del portoFronte del porto
Di: Alessandro Gassmann
Quando: fino al 25 novembre
Luogo: Teatro Bellini
Orario: feriali ore 21:00, domenica ore 18:00; mercoledì 7/11 ore 17:30, giovedì 15/11, giovedì 22/11 e sabato 24/11 ore 19:00 – sabato 17/11 ore 17:30
Interpreti: Daniele Russo, Antimo Casertano, Orlando Cinque, Sergio Del Prete, Francesca De Nicolais, Vincenzo Esposito, Ernesto Lama, Daniele Marino, Biagio Musella, Edoardo Sorgente, Pierluigi Tortora, Bruno Tràmice
Regia: Alessandro Gassmann
Note: Assistiamo a una storia ambientata nella Napoli di 40 anni fa che gioca, dal punto di vista formale, con le musiche dei film, con i colori sgargianti della moda, con i riferimenti culturali di quegli anni in cui, dice Ianniello, «la città stava cambiando pelle nella sua organizzazione criminale, gli anni del terremoto, gli anni di Cutolo. Anni in cui il porto era sempre di più al centro di interessi diversi, legali e illegali». Sulla scena la storia prende vita tra la baraccopoli di Calata Marinella, la Chiesa del Carmine, il molo Bausan, la Darsena Granili e l’avveniristica Casa del Portuale di Aldo Rossi. Uno spettacolo che sarà capace di restituirci la forza della storia, facendoci immedesimare nelle intense e rabbiose relazioni tra i personaggi che la popolano, raccontate con la cifra inconfondibile di Alessandro Gassmann, che sottolinea: «Come già avvenuto per Qualcuno volò sul nido del cuculo, anche in questo caso la scelta è caduta su un testo ed una tematica che mi coinvolgono profondamente e che portano verso una ricerca di libertà faticosa. Ricostruiremo la vita del porto, le vite degli operai, i loro aguzzini, attaccandoci ai suoni, ai rumori, ai profumi ed alla lingua di questa città.»
Info e prenotazioni: 081 5499688 | botteghino@teatrobellini.it

 

Foto CartastracciaCartastraccia. Storia romantica con musica nella Roma del 1968
Testo e Regia: Mario Gelardi
Quando: 24 e 25 novembre
Luogo: Nuovo Teatro Sanità
Orario: feriali ore 21:00; domenica ore 18:00
Interpreti: Pino Strabioli e Sabrina Knaflitz e con Barnaba Bonafaccia
Note: Cartastraccia” nasce come una dedica ad Aldo Palazzeschi e alle sue “Sorelle Materassi”. Siamo all’inizio del 1968. Roma è in fermento: c’è il cinema, la moda, la musica; ci sono gli studenti che protestano, le donne che chiedono il cambiamento. Patty Pravo è la regina del Piper. Insomma è l’inizio di una rivoluzione. In un piccolo laboratorio di carta artigianale lavorano Teresa e Agostino, due fratelli che, a malincuore, sono costretti a convivere. Il loro mondo è tra quelle quattro mura, e la rivolta sembra davvero distante dalle loro tranquillissime vite. Talmente tranquille che anche la loro attività ormai sembra un ricordo del passato, tanto da convincerli a chiudere la bottega e ritornare al paese natio dove il padre ha lasciato loro una casa in eredità. La storia inizia dall’ultimo giorno di apertura del loro piccolo laboratorio di carta artigianale, quando un periodo della loro vita sembra essere terminato e un altro, ancora più tranquillo, pare stia per iniziare. Ma le strade della vita sono imprevedibili e in quell’anno di svolta tutto sembra possibile.
La svolta si presenta sotto le sembianze di Remo, nipote mai conosciuto, figlio di una sorellastra quasi dimenticata. Remo sembra il personaggio di un romanzo di Palazzeschi, Remo è come il ’68: una vera rivoluzione per le vite dei due fratelli. Agostino e Teresa decidono di non lasciare più Roma e di accogliere quel nipote gioioso e solare che, col passare dei giorni, sembra quasi dominare le loro vite. Tra gelosie e ripicche i due fratelli iniziano a rendersi conto che quel bellissimo ragazzo nasconde un segreto, un segreto che invano cercano di scoprire. É la storia italiana di quei giorni che irromperà nella vita dei due; la rivoluzione, tenuta fuori dalla finestra, è in realtà entrata dalla porta principale.
Info e prenotazioni: 3396666426 | info@nuovoteatrosanita.it

 

CIVICA1Parole Imbrogliate – Vita, aneddoti e detti memorabili diEduardo De Filippo
Lezione spettacolo di: Massimiliano Civica
Quando: 25 novembre
Luogo: NEST Teatro
Orario: ore 21:00
Note: Leo De Berardinis amava ripetere: “C’è una sola tradizione, ed è la tradizione del nuovo”. Eduardo è tradizione del nuovo, un uomo che impara da suo padre Scarpetta a spingere tutte le pratiche spettacolari ricevute in dono dal passato verso il futuro.  Di Eduardo è stato fatto un monumento, mentre lui era un uomo con una “forte nostalgia del futuro”. Un ricercatore indomito, crudele e sempre pronto a buttare via tutto quello che aveva accumulato per la ricerca di qualcosa di vivo. È da questo Eduardo che è bene ripartire.
Eduardo qualche anno prima di morire dichiarò che voleva lasciare dietro di se “Tutto ‘mbrugliato”, ovvero tutto confuso, non ricostruibile in una prospettiva di biografia storica. Eduardo era convinto che contassero sole le opere, non la vita personale dei loro creatori. Non voleva essere santificato e “monumentalizzato”, voleva lasciare solo un punto da cui i giovani potessero ri-partire per conto loro.
Questa lezione-spettacolo è un viaggio senza speranze nel gomitolo imbrogliato dell’arte di Eduardo.
Info e prenotazioni: 3208681011 | Info.teatronest@gmail.com

 

Solenghi LopezShow
Di: Massimo Lopez e Tullio Solenghi
Quando: fino al 25 novembre
Luogo: Teatro Diana
Orario: 14,15,16,17,20,22,23,24 ore 21:00; 17 e 24 ore 17:30; 21 ore 17:45; 18 e 25 ore 18:00
Interpreti: Massimo Lopez e Tullio Solenghi
Note: Massimo Lopez e Tullio Solenghi tornano insieme sul palco dopo 15 anni, come due vecchi amici che si ritrovano, in uno Show di cui sono interpreti ed autori, accompagnati dalle musiche live della Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio.
Ne scaturisce una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali, improvvisazioni ed interazioni col pubblico.
Tra i vari cammei, l’incontro tra Papa Bergoglio e Papa Ratzinger, in un esilarante siparietto di vita domestica, i duetti musicali di Gino Paoli e Ornella Vanoni e quello più recente di Dean Martin e Frank Sinatra, che ha sbancato la puntata natalizia di “Tale e Quale Show”.
In quasi due ore di spettacolo, Tullio e Massimo, da “vecchie volpi del palcoscenico”, si offrono alla platea con l’empatia spassosa ed emozionale del loro inconfondibile “marchio di fabbrica”.
Info e prenotazioni: 081 5567527 | 081 5784978 | diana@teatrodiana.it

Print Friendly

Manlio Boutique