Positano Teatro Festival 2021: intervista al sindaco Guida [VIDEOINTERVISTA]
Alla vigilia dell’inizio della stagione più importante per la città della costiera, con la ripresa delle attività ricettive legate al turismo, ritorna anche la storica rassegna teatrale diretta da D’Andrea. Affidato al primo cittadino Giuseppe Guida il racconto degli obiettivi che ci si prefigge e delle novità a cui si sta lavorando.
di Ileana Boandies
Ventuno gli anni di storia del Positano Teatro Festival, 18 quelli del Premio Annibale Ruccello ad esso legato, 8 quelli del Premio Pistrice – Città di Positano: questi i numeri della rassegna diretta da Gerardo D’Andrea che inarrestabile si prepara a inaugurare la sua nuova edizione in programma dal 7 al 10 agosto.
Rinnovato nella formula – non più itinerante e diffusa ma concentrata nel solo Anfiteatro – per evidenti esigenze logistiche legate alle disposizioni in vigore per la pandemia ancora in corso, il Festival conserva immutato lo spirito che lo anima da sempre: portare il teatro ai suoi spettatori anche in luoghi dediti principalmente al turismo; coniugare bellezza paesaggistica con spettacoli che coinvolgono riconosciuti e applauditi autori e attori della scena contemporanea; premiare quei talenti che si sono distinti per innovazione drammaturgica e sperimentazione.
In attesa di conoscere i nomi che comporranno il cartellone di quest’anno, ancora non annunciato ufficialmente dal suo direttore artistico, con il neo eletto sindaco di Positano, Giuseppe Guida siamo andati a passeggio per le semideserte viuzze della città che si appresta a riprendere le sue attività e a ripopolarsi – ci si augura – dei visitatori italiani e stranieri che sempre l’hanno apprezzata, provando a carpire qualche anticipazione.