Positano Teatro Festival 2021 [VIDEOINTERVISTE]
In ricordo di Gerardo D’Andrea, storico direttore artistico della rassegna, la XVIII edizione del Festival avrà inizio il 7 agosto e porterà in scena quattro spettacoli tra musica e prosa, omaggiando Milva e il regista D’Alatri.
di Ileana Bonadies
Sarà certamente tra le più ricordate la XVIII edizione del Positano Teatro Festival pronto a partire il prossimo 7 agosto: la prima senza il suo fondatore Gerardo D’Andrea, recentemente scomparso, non era scontato si realizzasse nonostante fosse stato tutto programmato. Improvvisa la mancanza del suo direttore artistico e gravosa l’eredità di cui occuparsi in poco tempo.
Ma grazie all’impegno di tutti coloro che in questi anni hanno lavorato alla realizzazione della rassegna, rendendola un punto fermo della programmazione estiva in costiera amalfitana, in primis dell’Amministrazione che neanche in questo frangente ha fatto venir meno il suo impegno, le quattro serate sono state calendarizzate e i quattro spettacoli selezionati e immaginati ad hoc da D’Andrea in questi mesi sono ora pronti ad andare in scena nell’ Anfiteatro Piazza dei Racconti.
Ad inaugurare la prima serata, il Premio Annibale Ruccello che quest’anno omaggerà una artista indimenticabile, iconica per personalità voce e temperamento: Milva, la cui intensa storia musicale sarà ripercorsa dall’attrice Antonella Morea con lo spettacolo La Rossa in cui le canzoni si intrecceranno ai testi scritti da Gianmarco Cesario recitati da Martina Carpi con l’ensemble composta dai musicisti Vittorio Cataldi (piano, fisarmonica e violino), Luigi Fiscale (contrabbasso), Franco Ponzo (chitarra) e Gianluca Mirra (batteria).
Il Premio 2020 alla carriera di Milva sarà consegnato alla figlia Martina Corgnati.
Domenica 8 agosto, alle 20,45, atteso il ritorno di una presenza cara al Festival, quella di Enzo Moscato protagonista di Luparella ovvero Foto di Bordello con Nanà che dopo riadattamenti per il cinema, interpretazioni di successo affidate ad artiste come Isa Danieli, allestimenti in Spagna e Francia, torna ad essere incarnato dal suo stesso autore.
Sempre un gradito ritorno si appresta ad essere anche quello del Teatro nel Baule che lunedì 9 agosto proporrà L’ufficio delle parole smarrite, con una storia che vedrà protagonisti in forma interattiva, insieme agli attori Sebastiano Coticelli e Carla Guardascione, i bambini e le parole a cui sono maggiormente legati.
A chiudere, martedì 10 agosto, il recital Nino, con Lalla Esposito e il M° Antonio Ottaviano al pianoforte, che ripercorreranno i più bei brani composti da Nino Rota, e la consegna del Premio Pistrice – Città di Positano che andrà al regista Alessandro D’Alatri.
Maggiori dettagli ed esclusive nelle nostre videointerviste al sindaco Giuseppe Guida, all’assessore al Bilancio Michele De Lucia e ad Antonella Morea: